CAPITOLO 18

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CAITLYN'S POV:


Oggi è giovedì. e ciò significa che devo far tutoraggio a Luke.

Ero ancora abbastanza arrabbiata con lui per ieri.

Prima di tutto non mi aveva svegliata quando mi ero addormentata da lui e facendo si che non potessi avvisare mia madre del fatto che mi sarei fermata da lui e inoltre aveva detto ad Ashton che avevo chiesto IO di restare a dormire da lui, facendolo anche arrabbiare.

Quindi penso che oggi sarà abbastanza imbarazzante, anche per la discussione che abbiamo avuto ieri.


Sembrava che oggi facesse abbastanza freddo e indossai un paio di leggins e un maglione grigio e le converse.

In realtà mi è sempre piaciuto il freddo, perchè posso indossare vestiti comodi.

Dopo essermi sistemata presi la borsa, il telefono e scesi le scale.


"Vado a scuola!" tirai un urlo a mia madre che era in cucina.


"D'accordo, ciao tesoro, passa una bella giornata."


Mi piace il freddo ma in momenti come questi desidererei saper guidare, invece ho camminato fino alla fermata dell'autobus.

Dopo una decina di minuta arrivò il bus e salii.

Mostrai il biglietto e andai a sedermi.


Il viaggio in autobus non è lunghissimo, una ventina di minuti, ma se c'è traffico può durare anche mezz'ora.

Oggi non c'era traffico e in poco tempo arrivai a scuola.


Scesi dal bus e una ventata di aria fredda mi colpì.

Misi le mani dentro il maglione e camminai verso scuola.


Sul mio cammino ho visto Luke verso l'entrata della scuola, vestito sempre con i suoi jeans neri attillati e un maglione grigio come il mio, solo più stretto.

Ci guardammo per qualche secondo, finchè poi..


"Caitlyn!" mi chiamò


"Cosa?" la mia voce uscii più dura di quanto credessi, così mi scusai.


"Umh.. mi chiedevo se per oggi valeva lo stesso il tutoraggio.." chiese Luke.


"Certo, perchè non dovrebbe esserci? Anche per quello che è successo non voglio annullare tutto."


"Va bene, ciao." concluse andando in un'altra direzione.

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La giornata si trascinò, ma alla fine arrivò l'ultima lezione, storia.

Oggi non avevo ancora visto Ashton a pranzo ma pensavo di sedermi accanto a lui a storia.


Arrivai in classe e mi sedetti in un banco vuoto.

Dieci minuti dopo entrò Ash in classe con in testa un berretto nero, cosa che consideravo apparentemente strana poichè di solito indossava bandane. Sorrise e si mise accanto a me.

BULLIED by Luke hemmings (italian translation)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora