BULLIED by Luke hemmings (italian translation)

CAPITOLO 20

LUKE'S POV: (ehehehe cosa penserà Lukey)

Appena vidi Caitlyn in lacrime mi sentii mal per quello che le avevo detto.

Ero lì, incazzato perchè non si era presentato ma non sapevo che ci fosse una ragione per questo.

Quando l'ho vista piangere mi sono preoccupato parecchio e non so perchè.. Ma sembrava che fosse così sconvolta.

Aveva tutto il trucco sciolto, le colava sulle guance leggermente arrossate. Gli occhi rossi dal pianto e i capelli che erano stati stirati la mattina erano in disordine. Quando le chiesi cosa succedeva mi chiuse la porta in faccia ma io volevo sapere cosa le era accaduto, perchè? Probabilmente erano solo cose da ragazze, ma non so per quale motivo mi interessava così tanto.

Ecco perchè qualche secondo dopo che mi ha sbattuto fuori da casa ho incominciato a bussare violentemente contro la sua porta, implorandola di aprirmi.

"Apri la porta Caitlyn!" pregai.

"Vai via Luke, per favore." la sua voce rotta dal pianto.

"Non me ne andrò, starò qui finchè non arriveranno i tuoi genitori." dissi. "E sai che lo farò"

Dopo alcuni minuti si aprì la porta. Entrai e trovai Caitlyn seduca sul pavimento, con le ginocchia al petto e la testa in mezzo ad esse.

"Stai bene?" chiesi, grattandomi la nuca.

"Sto bene." rispose.

So che non avrei dovuto, ma mi venne da ridere.

"Non ci credo nemmeno per un secondo che tu stai bene, avanti, cosa c'è che non va?" chiesi.

Una lacrima scese dal suo occhio e io gliela cacciai via.

Che diavolo? Perchè l'avevo fatto?

Mi sedetti accanto a lei con le ginocchia al petto.

"Non voglio parlare." disse Caitlyn. Sembrava così fragile in quel momento.

"Non c'è bisogno di dirmelo." risposi, mantenendo un tono di voce tranquillo.

Fece un respiro tremante e si voltò verso di me. I miei occhi azzurri nei suoi occhi marroni.

"Io ed Ashton abbiamo rotto."

Cosa? Vedo il modo in cui Ashton la guarda. Ha occhi solo per lei, sorridono sempre e quando stanno insieme sembrano così felici. Perchè avrebbe voluto rompere con lei? Mi fa incazzare il fatto che l'abbia ridotta a questo stato.

"Oh.." dissi, non avendo altro da dire, mentre piangeva di nuovo.

Questa situazione iniziava a sembrare imbarazzante, così ci siamo seduti sul divano e siamo stati a parlare finchè non arrivò sua madre. E incominciarono ad abbracciarsi e fare cose da donne così decisi di togliere il disturbo.

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CAITLYN'S POV:

Per i restanti quattro giorni restai a letto tutto il giorno.

Era quattro giorni che indossavo il mio pigiama e mangiavo poco e niente, bevevo solo un po' d'acqua. Mia madre entrava ogni ora a vedere se volevo qualcosa e ogni volta usciva con un'espressione triste.

Verso mezzogiorno sentii bussare alla porta e pensai che fosse mia madre. Ma quando vidi una figura slanciata entrare nella mia camera mi voltai. Era Luke.

Era vestito con i soliti skinny jeans e una t-shirt.

"Ciao" disse Luke.

"Ciao" risposi.