Revenge ~MikeyXReader~

Capitolo 14

Ma là dove c'è il pericolo,
cresce anche ciò che salva.

La settimana era ormai passata, mancava sempre meno allo scontro decisivo.
T/N e Mikey camminavano mano nella mano, dirigendosi verso un posto che T/N non sapeva minimamente.
-Allora so che può sembrarti strano...ma ti devo portare qui...- Mikey si fermò davanti all'entrata di un cimitero, allora T/N capì che il problema che avevano rimandato, si stava ripresentando nuovamente. I due si incamminarono dentro al cimitero, fermandosi davanti a una delle lapidi lì presenti.
"In memoria della Famiglia Sano"
-Mikey questa...-
-Eii Shinichiro, lei è T/N, la ragazza di cui ti parlavo!- Mikey si sedette a gambe incrociate davanti alla lapide, T/N era ghiacciata in piedi che guardava il biondo con aria triste.
-Sai lei è il mio primo amore, probabilmente avreste litigato molto perché avete due caratteri mooolto simili...ma scommetto ti sarebbe piaciuta da morire!- Mikey scoppiò in una fragorosa risata, mentre anche la ragazza abbozzava un sorriso timido, si sedette anche T/N e Mikey subito le strinse la mano.
-È una ragazza forte, e sai è molto caparbia e mooolto intelligente! A scuola va benissimo! Ah poi fa parte della Toman! Dovresti vedere che forza mette in quelle mani e in quei calci!- la mano di Mikey si stringeva sempre di più a quella di T/N, sembrava che il ragazzo stesse prendendo forza proprio da lei.
Improvvisamente il telefono di Mikey vibrò, il ragazzo si tirò in piedi schiaffandosi una mano sulla fronte.
-Cazzo! Scusa T/N avevo detto ai capi squadra di trovarci per una riunione! Devo correre! Ci vediamo a casa e ti prego qualsiasi cosa chiamami!- Mikey prese a correre più veloce che poteva, lasciando la ragazza senza parole. Fece per tirarsi su, quando sentii qualcuno arrivarle alle spalle, si girò di scattò tirando un pugno a qualche centimetro di distanza da un ragazzo: aveva i capelli neri con qualche menches bionda, all'orecchio portava un orecchino a campanello e sul suo collo era tatuata una tigre.
-Wowo, buona stellina non sono certo qui per farti del male...- la ragazza ritrasse il pugno, ma non era ancora convinta del ragazzo, il corvino si avvicinò lentamente, sedendosi poi davanti alla lapide dove poco prima era seduta anche la ragazza.
-Tu sei T/N T/C, giusto?- chiese poi il ragazzo scrutando la ragazza con i suoi occhi giallastri, la ragazza si sedette poco più in là.
-Chi lo chiede?- chiese lei rilanciando uno sguardo di intesa al ragazzo, scoppiò in una fragorosa risata, poi abbozzò un gran sorriso.
-Mi chiamo Kazutora Hanemiya, sono molto amico di Baji Kaisuke- la ragazza sgranò gli occhi e nella sua mente si presentò l'immagine in lacrime di Mikey.
-Che ci fai davanti alla lapide del ragazzo che tu stesso hai ucciso?- chiese freddamente la ragazza rivolgendo uno sguardo di rabbia verso di lui.
-No, non è andata così...la colpa è di Mikey!- il ragazzo non fece in tempo a finire la frase che T/N gli piazzò un pugno sulla guancia, stendendolo.
-Con quale coraggio dici che la colpa è di Mikey?!- chiese arrabbiata T/N mentre era in procinto di dare un altro pugno a Kazutora.
-È lui che ha voluto quella dannata moto! È lui che mi ha spinto a ucciderlo!- T/N fece per tirargli un altro pugno ma il corvino lo bloccò, la ragazza si ritrasse allora allontanandosi ulteriormente.
-Che intendi dire?!-
-Era estate e si avvicinava il compleanno di Mikey, voleva a tutti i costi quella fottuta moto, una CB250T...io e Baji volevamo solo renderlo felice, invece quel figlio di puttana mi ha fatto uccidere una persona! Ho perso due anni della mia vita in quel fottuto riformatorio per colpa sua!-
-Per colpa sua?! Porca puttana hai ucciso suo fratello!- Kazutora divenne un fulmine e si lanciò verso T/N, tirandole un pugno in viso, facendole sanguinare il naso.
-È Mikey il nemico...lo devo uccidere...-
-B-Bastardo...- T/N fece per catapultarsi nuovamente sul ragazzo ma una mano la fermò.
-Basta così T/N, non sai che questo è un posto da rispettare?- Baji lasciò la ragazza, dopo di che si avvicinò alla lapide, accendendo un incenso.
-Che cazzo ci fai tu qui?! Con quale coraggio ti mostri davanti alla sua lapide eh?!- T/N era più arrabbiata che mai, ma alla vista di Baji il suo cuore aveva perso un battito, avrebbe voluto abbracciarlo e supplicarlo di lasciar perdere lo scontro e il resto e di tornare ad essere felice.
-Shinichiro era nostro amico: quella sera io e Kazutora volevamo solo rubare quella moto per il compleanno di Mikey, non sapevamo che il negozio era suo...stavo per essere attaccato da Shinichiro, ma Kazutora è arrivato prima e si, l'ha ucciso...io sono stato scagionato poco dopo, mentre a lui sono toccati due anni- Baji non guardava nessuno dei due, aveva gli occhi puntati sulla lapide con le mani una vicina giunte in segno di preghiera.
-La moto che stavamo cercando di rubare, era il regalo per Mikey da Shinichiro- Baji si alzò e prese Kazutora sotto il suo braccio, allontanandosi.
-Ci si vede il 31 T/N, annienteremo la Toman- detto questo, i due ragazzi scomparvero, lasciando T/N da sola: si inginocchiò a terra, mentre i suoi occhi si riempirono di lacrime amare.
-Hai fatto a botte con quei due vero?- alle spalle della ragazza si avvicinò Draken, T/N aveva i pugni stretti, Draken si sedette accanto a lei, poggiandole una mano sulla spalla.
-Come ha potuto fare questo a Mikey...come ha fatto Mikey a superare tutto questo dolore?- chiese la ragazza a bassa voce, Draken fece un piccolo sorriso, asciugando le lacrime di T/N.
-Mikey ha la Toman T/N, si sente inarrestabile insieme a noi, si sente forte e pieno di sè...è per questo che non possiamo permetterci di scoraggiarci proprio ora...- rispose dolcemente Draken, T/N alzò lo sguardo verso il rasato, si asciugò le lacrime, dopo di che si avvicinò alla lapide, accendendo anche lei un incenso.
-Non dire nulla a Mikey...-
-Tranquilla, ora preghiamo- i due giunsero le mani, e nella testa cominciarono a dire le loro preghiere: T/N pregava affinché Mikey ce la facesse e che la Toman vincesse senza perdere nessuno.
Purtroppo non sapeva che le aspettava...