Capitolo 20

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Tremava sotto gli occhi corvini del ragazzo, che la scrutavano in ogni suo piccolo cambiamento o dettaglio: non era poi cambiata così tanto, le sue curve si erano fatte più evidenti, la sua altezza era leggermente aumentata, i suoi capelli erano più lunghi ma del solito C/C, nemmeno i suoi occhi erano cambiati, se pur ora T/N avesse ventisette anni, i suoi erano ancora gli occhi di una quattordicenne impaurita dal mondo, vuoti e spenti.
-Cazzo Mikey...che ci fai qui?- chiese T/N con tono impaurito, Mikey non rispose, era seduto su una sedia davanti a quella di T/N, mentre la ragazza puntava una pistola nella sua direzione.
-T/N sono disarmato, abbassa la pistola- disse Mikey portando una mano in avanti, ma la lo ragazza non si mosse di un millimetro.
-Chi mi dice che non ci sia qualcuno pronto a sparare per primo?-
-Non ti fidi?- rispose il ragazza inclinando leggermente la testa verso destra, la ragazza teneva saldamente la pistola: Mikey allora si alzò andando lentamente in direzione di T/N.
-Sparami allora- il ragazzo era ormai a pochi millimetri dal viso di T/N, prese il braccio della ragazza puntandosi la pistola alla fronte.
-M-Mikey...-
-Spara coraggio!- disse Mikey incitando T/N, la ragazza si scansò dalla presa del ragazzo sparando verso l'alto.
T/N aprì gli occhi, trovandosi davanti lo sguardo corvino di Mikey che la guardava tranquillamente.
-Non puoi spararmi T/N- con un gesto rapido, Mikey allontanò la pistola dalla ragazza, T/N si congelò, perché non aveva sparato al corvino? Perché ha esitato?
-Bene, i tuoi uomini hanno accerchiato l'edificio, non abbiamo molto tempo T/N- disse Mikey prelevando dalla tasca il suo cellulare, probabilmente fuori qualcuno faceva il palo, passando inosservato.
-Mikey...vuoi uccidermi?- chiese T/N esitando un attimo, Mikey si avvicinò a lei.
-Non potrei mai farlo T/N, tu sei l'amore della mia vita...-
-Perché hai ucciso tutti gli altri?!- chiese la ragazza alzando leggermente il tono di voce.
-La Toman è cambiata T/N...non sono più quello di una volta...-
-Perché non scappiamo?!- chiese T/N urlando gioiosa, Mikey inclinò la testa facendo un sorriso che mise i brividi a T/N.
-Non vorrai dirmi che dopo tutto quello che ho fatto...tu mi ami ancora T/N?- chiese Mikey incredulo, le guance di T/N si dipinsero di rosso intenso, mentre la sua lingua schioccò sul palato.
-Non credo molto alla tua nuova versione Mikey...onestamente, rivoglio il mio Mikey, con cui passavo giornate intere a stare bene, il Mikey che mi ha salvata da mio padre, il Mikey che è riuscito a tirarmi su dopo lo stupro...rivoglio il mio Mikey...- T/N oltre ad essere rossa in viso, aveva grandi lacrime che le varcavano gli occhi.
Anche Mikey piangeva, strinse la ragazza a sè come se volesse fondersi con il suo corpo.
-Mi piacerebbe tanto T/N...ma purtroppo non sono più quello di una volta...- T/N piangeva sempre di più mentre il suo volto si incastrò perfettamente all'incavo del collo di Mikey.
-Vieni con me...andiamo in America...sposami Mikey...facciamo dei figli...viviamo come una famiglia normale...in fondo quella sera, mi avevi detto di si- rispose T/N staccandosi il necessario per riuscire a vedere Mikey negli occhi, Mikey aveva un dolce sorriso sulle labbra, mentre le lacrime continuavano a scendere a gran velocità.
-Non mi sembra una cattiva idea...-
Alle spalle del ragazzo, T/N vide comparire il signor Sota, con una pistola in mano rivolta verso Mikey: con un gesto fulmineo, T/N spostò Mikey, recuperò la pistola che si trovava poco più in là. Si mise al posto di Mikey e puntò la pistola verso Sota.
Booom
Il signor Sota cadde a terra con un colpo di pistola sulla fronte.
-Cazzo T/N non pensavo...- Mikey si girò verso T/N, sgranando gli occhi.
T/N si teneva la pancia con le mani, mentre si macchiavano di un rosso intenso, si macchiavano di sangue.
-T/N...- Mikey la prese tra le braccia poggiandola delicatamente a terra, il biondo teneva le mani pressate sul colpo di pistola, cercando di bloccare il sangue che sgorgava sempre più velocemente.
-M-Mikey...- sussurrò T/N, mentre anche dalla sua bocca cominciava a uscire sangue.
-N-Non preoccuparti T/N...chiamerò qualcuno e-e ti farò curare...r-resisti ti prego- Mikey cominciava a singhiozzare: dal piano di sotto si sentirono delle voci e delle porte che venivano sfondate.
-M-Mikey devi andare via...ti prenderanno...-
-Non ti lascio qui a morire!- disse Mikey scoppiando a piangere, T/N sorrise dolcemente avvicinando le sue mani a quelle del biondo.
-Non c'è nulla da fare Mikey...- disse dolcemente T/N mentre sentiva il suo corpo abbandonarla sempre più velocemente.
-Era una promessa no? Finchè morte non ci separi...M-Mikey- T/N aveva un sorriso sulle labbra, mentre anche dai suoi occhi cominciarono ad uscire grandi lacrime, Mikey la strinse forte a sè, sporcandosi di sangue, successivamente le lasciò un piccolo bacio sulle labbra: dopo di che scappò via dalla finestra.
T/N respirava affannosamente, mentre gli uomini dei servizi segreti la raggiunsero velocemente.
-È-È stato il signor Sota...e poi l'ho ucciso io...M-Manjiro Sano non ha fatto male a nessuno!- T/N consumò l'ultima briciola di vita che le rimaneva in corpo per difendere l'amore della sua vita.
T/N T/C morì qualche ora dopo esser arrivata in ospedale.
Takemichi partecipò al suo funerale, piangeva come un bambino.
Mikey non poteva certo presentarsi in un luogo pubblico. Allora le mandò un mazzo di fiori con un biglietto.

Finchè morte non ci separi

MS

FINE

(FORSE IHIHIHI)
GRAZIE MILLE A TUTTI PER IL SUPPORTO E TUTTO QUELLO CHE VOLETE, SIETE FANTASTICI😭😭😭
Ci sentiamo presto...oppure no AHAHAHAHAHAHAAHA
VEDRETE
GRAZIE MILLE A TUTTI DAVVERO, VI AMO

The End
(per ora...)

Revenge ~MikeyXReader~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora