Capitolo 18

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Prendi fiato
e ricomincia.

T/N aprì gli occhi, il suo corpo nudo era avvolto nelle soffici e calde coperte, mentre fuori il freddo di novembre si faceva sentire sempre più rigido e silenzioso.
Alzò il braccio tastando il lato destro del letto, cercando Mikey che però, non era più a letto: si sedette sul letto guardando bene il lato appena tastato, confermando che Mikey non c'era più. Sbuffò rumorosamente, si alzò in piedi e andò a farsi una doccia calda, sarebbe rimasta le ore sotto quell'acqua calda, che le faceva davvero bene: chiuse l'acqua avvolgendosi un asciugamano sul corpo, poi si diresse in camera a cercare qualcosa di comodo da mettersi.
Dopo essersi vestita e sistemata, T/N si diresse in cucina con lo stomaco che le brontolava, aprì il mobile, tirando fuori dei dorayaki fatti da lei stessa il giorno prima, per soddisfare le voglie del biondo.
-Oh buongiorno T/N- T/N sussultò spaventata dalla voce, si girò verso il divano, trovandoci su Mikey che la scrutava con i suoi occhioni color pece.
-B-Buongiorno, che ci fai già sveglio?- chiese la ragazza raggiungendolo sul divano.
-Oh, sono andato alla lapide di mio fratello, poi a quella di Baji e poi ho fatto un giretto in moto- rispose il biondo con un sorrisino sul viso, T/N lo guardò annuendo, poi gli porse il pezzo di dorayaki che stava mangiando, per tirargli su il morale.
-Grazie mille T/N!- urlò il ragazzo felicissimo, divorando in pochi istanti il povero pesciolino che T/N gli aveva appena dato.
-Allora? Oggi che facciamo?- chiese la ragazza appoggiandosi alla spalla di Mikey.
-Scusami T/N, ma oggi è il compleanno di Emma e le avevo promesso che saremmo andati a fare merenda insieme...se vuoi puoi raggiungerci- le spiegò Mikey, T/N ci pensò su, e nella sua mente si accese una lampadina.
-Chiederò anche a Draken di venire, sai come sarà felice Emma?- chiese T/N pensando alla bionda che diventava bordeaux, Mikey le sorrise annuendo con la testa: allora i due si andarono a preparare.
-Pranziamo fuori?- chiese Mikey affacciandosi verso T/N, che stava rifacendo il letto.
-Va bene, mangiamo ramen? O preferisci altro?-
-Ramen andrà benissimo!- rispose Mikey avvolgendo la ragazza in un abbraccio da dietro, T/N sorrise dolcemente, continuando a rifare il letto.
-Mikey fammi un favore, va a mettere da mangiare alla Cloe, così possiamo uscire serenamente- chiese T/N facendo gli occhi da cane bastonato, Mikey sospirò, si staccò dal corpo di T/N e si richiamò a sè la gatta.
T/N aprì l'armadio in cerca di qualcosa da mettersi, poi tirò fuori una semplice maglietta con dei semplicissimi jeans.
-Ah sai che ho commissionato a Mistuya delle giacca super fighe della Toman?- chiese Mikey, mentre si stava togliendo i vestiti che aveva su, T/N rimase imbambolata a vedere i pettorali e gli addominali di Mikey, con alcuni morsi e segni violacei dall'altra sera.
-S-Si...Wow- rispose T/N cercando di rimanere sul pezzo, il ragazzo si avvicinò minaccioso con un sorriso perverso sulle labbra.
-Che stai guardando...T/C?- chiese all'orecchio della ragazza, ma T/N lo staccò violentemente.
-L'ora, è ora di andare Mikey- rispose la ragazza prendendo in mano la sua borsa, Miley aveva su il broncio e T/N poteva giurare di aver visto i suoi occhi diventare lucidi.
-Prendiamo entrambe le moto direi...- disse T/N mostrando a Mikey le chiavi della sua moto, il ragazzo annuì salendo poi sulla sua moto: i due sfrecciavano uno dietro all'altra, erano entrambi molto veloci e sorpassavano tutte le macchine che incontravano.
Parcheggiarono una mezz'oretta dopo in un parcheggio per moto, Mikey prese la mano della ragazza avviandosi poi verso il ristorante di ramen: si sedettero e ordinarono due belle porzioni di ramen con carne di maiale.
-Prova a sentire Draken- disse Mikey aprendo un paio di bacchette, la ragazza prese il telefono in mano, cercando sulla rubrica il nome di Draken, lo trovò e digitò il tasto "chiamata".
-Pronto?-
-Ei Draken, oggi che fai?- chiese la ragazza dolcemente.
-Tutto bene con Mikey?- chiese il rasato provocando una gran risata da parte di Mikey.
-Ehm, si perchè?-
-Mi stai chiedendo di uscire T/N?- T/N divenne rossa mentre Mikey era rosso dalle risate, tanto che gli mancava l'aria.
-Ma idiota! Oggi è il compleanno di Emma, pensavo sarebbe stato carino raggiungerli e stare tutti e quattro insieme! Ma che vai pensando Draken?!- urlò T/N imbarazzata, facendo girare anche le persone presenti nel ristorante: la ragazza attaccò poco dopo essersi accordata con il rasato su dove trovarsi e a che ora andare.
-Emma ha la mia età vero?- chiese la ragazza guardando Mikey, che in risposta le lanciò uno sguardo perplesso.
-Si...-
-Mikey sai quanti anni ho vero?- chiese poi riducendo a due fessure il suo sguardo, per farlo sembrare aggressivo.
-S-Si...-
-Ecco a voi!- rispose la cameriera salvando il ragazzo da morte certa: i due mangiarono scherzando e parlando continuamente del più e del meno, fino a quando non fu ora per Mikey di andare.
-Vai pure, faccio io qui- rispose T/N rivolgendo lo sguardo alla cassa, il ragazzo le stampò un bacio sulle labbra, uscendo poi dal locale, poi tornò indietro.
-Stasera poi ti ridò...- rispose all'orecchio della ragazza in tono perverso, T/N divenne rossa fino alla punta dei capelli, Mikey se ne andò con uno sguardo soddisfatto.
T/N pagò per poi uscire dal locale e dirigersi verso casa di Draken, che le aveva mandato l'indirizzo sul telefono: prese l'ascensore salendo poi al quarto piano.
-Buongiorno come posso esserle d'aiuto?- le chiese un uomo sulla quarantina non appena le porte dell'ascensore si aprirono, aveva una sigaretta in bocca e leggeva tranquillo il quotidiano di quel giorno.
-Ehm sto cercando Ken...-
-È una mia amica- da un corridoio arrivò Draken, e subito stoppò sia la ragazza che l'uomo con cui stava parlando, il rasato fece cenno di seguirlo. La ragazza salutò cordialmente l'uomo della reception prima di avviarsi insieme a Draken nella sua stanza: passando per i corridoi di quel posto, a T/N venne in mente il primo incontro con Mikey e Draken, a lei moribonda su un letto mentre Emma le disinfettava le ferite.
-Eccoci qui-
-Ehilà T/N!- salutò Mistuya con un cenno della mano mentre stava giocando alla play station: T/N gli sorrise facendo anche lei un cenno.
-Bene io vado, che hanno bisogno di me a casa, allora vi aspetto in serata per concordarci con Mikey su quel lavoro- disse poi il lavanda mettendosi su la giacca, Draken acconsentì con la testa.
-Ci si vede, T/N- salutò poi Mistuya lasciando la stanza, T/N era rigida sull'uscio della porta.
-Siediti pure T/N, non preoccuparti- la rassicurò Draken con un sorriso in volto, T/N si addentrò nella stanza guardandosi intorno, attirata poi da delle foto appese sul muro.
-Che carine!- commentò avvicinandosi per vederle meglio, c'erano varie foto con Mikey, un paio con Emma, T/N vide anche Baji, e le venne una stretta al cuore che le portò il magone in gola.
-Sono tutte le persone per me importanti...- rispose Draken con un tono abbastanza malinconico, poi si alzò da dove era seduto, dirigendosi verso la porta.
-Ti porto una coca? Ti va?- chiese poi alla ragazza, T/N annuì silenziosa, andandosi poi a sedere sul puff che c'era lì: una volta tornato il rasato, i due erano seduti in silenzio, bevendo le loro coca cole.
-Mi odi?- chiese poi di getto T/N, facendo andare la coca di traverso a Draken, il ragazzo prese a tossire, cercando di liberarsi i polmoni dalla coca.
-C-Che domanda è?- chiese il ragazzo divertito, T/N posò lo sguardo sulla sua lattina, imbarazzata dalla situazione.
-All'inizio non è che proprio mi andassi a genio eh...poi ho visto quanto è felice con te Mikey...sei una bella persona T/N- rispose poi il rasato con un flebile sorriso sulle labbra, la ragazza sorrise di rimandando posando lo sguardo su Draken.
-È ora, direi che dobbiamo andare- disse Draken alzandosi, T/N si alzò in risposta e entrambi si diressero verso l'esterno.
-Mikey dice che questo bar è molto buono- disse T/N commentando il bar che oramai si faceva sempre più vicino.
-...Draken ne sarebbe dispiaciuto...- i due si accorsero di Takemichi che era nascosto dietro al muretto del bar.
-Dispiaciuto di che?- urlò Draken avvicinandosi sempre di più al bar, Takemichi guardò i due ragazzi, sembrava stesse per morire, iniziò a piangere cadendo poi a terra.
-T-Takemichi tutto bene?- chiese la ragazza avvicinandosi anche lei al bar.
-Anche tu T/N?- piagnucolò tirandosi in piedi, Draken e T/N entrarono prima di Takemichi nel bar, mentre il biondo li seguiva con le lacrime agli occhi: Hina stava quasi piangendo anche lei mentre era vicina a Mikey ed Emma.
-Si può sapere che state facendo?!- si sentì urlare Hina, Mikey e Emma guardarono la ragazza con nota interrogativa, ma capirono una volta visto che T/N e Draken si stavano avvicinando.
Draken e T/N erano davanti al tavolo di Mikey ed Emma, i quattro si guardavano intensamente, circondati da Takemichi, Hina e altri due ragazzi che guardavano la scena con le lacrime agli occhi.
-Va che carino il fratellone che esce con la sorellina per il giorno del suo compleanno- rise Draken sfottendo Mikey.
-Eh stai zitto...- rispose Mikey imbarazzato.
-Io la trovo una cosa molto carina- commentò T/N abbracciando Mikey da dietro, schioccandogli poi un bacio sulla guancia.
-F-Fratellone? Sorellina?- chiese Takemichi imbarazzato, i quattro ragazzi lo guardarono divertiti.
-Eh si, Mikey e Emma sono fratelli, hanno solo le mamme diverse...- raccontò Draken guardandoli.
-Ma Hina, sono convinta di avertelo detto eh- spiegò Emma, ma la rosa, troppo imbarazzata dalla situazione, si perse in altro.
-In ogni caso...questo è per te, buon compleanno Emma- Draken le mise sulla testa un orsacchiotto rosa, Emma era diventata bordeaux, facendo ridere di gusto T/N.
-È quello che volevi alla sala giochi!- esclamò Mikey per dare più enfasi alla situazione, Emma lo strinse a sè mentre i suoi occhi erano lucidi e le sue guance rosse.
Tutti i ragazzi lì, si unirono al tavolo di Emma e Mikey, dando al via a un lungo festeggiamento che si protrasse tutto il pomeriggio fino alla sera. Tra risate e battute e quant'altro, Emma compì i suoi 14 anni e finalmente riuscì a passare del tempo con le persone a cui voleva più bene.
Mikey e T/N si tenevano per mano, mentre il sole stava tramontando, si diressero verso le loro moto e dopo esserci saliti sopra, misero in moto.
-Chi arriva primo!- urlò Mikey sgasando di brutto, dando il via a una gara di velocità con T/N.
-Che stronzo! Sei partito prima!- lo rimproverò urlando T/N standogli dietro: alla fine vinse Mikey. I due rientrarono a casa con grandi sorrisi sui volti, T/N si avvicinò a Mikey, cominciando a baciarlo con passione e perversione.
I due crollarono a letto qualche ora dopo, ancora bagnati di sudore e uno tra le braccia dell'altra, mentre i loro cuori battevano sincronizzati, sperando e sognando che quel momento non finisse mai...purtroppo per loro...si cresce.

Siamo quasi alla fine
Signore e signori avete capito bene.
Ci si vede al prossimo capitolo che spoiler...è il penultimo :)
sto ragionando se e come fare un continuo, voi lo vorreste? Fatemelo sapere nei commenti <3

To be continued...

Revenge ~MikeyXReader~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora