Nessun Limite (Colombo's Series #1)

CAPITOLO 3

Sofia's pov

Dopo aver fatto fare un figuraccia allo spocchioso pilota, idolo di Andrea e Giulio, Sofia si accorse che i ragazzi non erano più in pista, si inizió a preoccupare e senza rallentare, si avviò all'uscita,  si girò indietro per essere certa che il campione non la seguisse, ma di lui nessuna traccia.

Arrivó al furgone e li vide: Giulio stava mettendo via le moto, Cosimo era già seduto nel furgone e Andrea che le correva incontro.
Si fermó, alzò gli occhiali dal casco 

< ma che succede?> chiese rivolta all'amico 

< Il coglione di Cosimo è caduto su un curva e la moto gli si è spiaccicata addosso, credo abbia qualcosa alla spalla> scuotendo la testa Sofia portó la moto a Giulio per fargliela caricare, si tolse il casco e si sedette accanto a Cosimo, rimanendo con la livrea indosso 

< fammi vedere, togliti tutta questa roba Cosimo, accidenti a te, proprio ora che cominciavo a divertirmi > Cosimo dolorante , aiutato da Sofia,  si spoglió la parte superiore del corpo, mentre Giulio accendeva il furgone per partire 

< non era così che immaginavo di spogliarmi davanti a te Sofia> scherzò Cosimo gemendo dal dolore. Sofia gli toccò la spalla, cercando di capire cosa si fosse procurato, ma le sembrò una cosa da poco 

< cretino! Non esco con i ragazzini e comunque non ti dovresti essere danneggiato niente, solo una contusione > gli rispose Sofia indispettita.

La giornata finì così, alle 15:00 erano di nuovo ad  Impruneta, ripose la moto in garage, si tolse gli stivali ed entrò in casa dove ad attenderla trovò suo cugino Lorenzo, finalmente era tornato qualche giorno a casa 

< ciao cugi... finalmente ti fai vivo> disse abbracciandolo forte, Sofia era legatissima a suo cugino, ormai era il suo posto sicuro, 

<ciao matta, si sono tornato da poco, ma lunedì devo partire per Parigi> Sofia lo guardó dispiaciuta, poi disse 

< stasera esco, così vi lascio un po' soli, piccioncini...> , in quel momento sbucò Luca dal bagno 

<allora? Com'è andata a Ponte a Egola? Sei tornata un pò presto!> dal suo déshabillé Sofia capì che si erano già dati alla pazza gioia

< quei cretini mi hanno rovinato il divertimento, Cosimo è caduto di moto e siamo dovuti rientrare, ero in pista con il pilota... mmh... non ricordo nemmeno come si chiama, comunque il famoso campione!, gli stavo dando una bella lezione ma sono dovuta uscire a vedere cosa fosse successo, gli idioti non erano più in pista>.

Luca le si avvicinó incuriosito < com'è il campione? Bono?, un palestrato DOCG?> era già avvampato e assetato di informazioni  

<oh! Non ti basto più?> scherzó Lorenzo ridendo <e chi l'ha visto?! Aveva il casco> rispose Sofia, Luca alzò le mani al cielo 

<Lorenzo dobbiamo fare qualcosa per questa ragazza, se continua così non se la scoperá più nessuno !> Sofia gli si avventó addosso e iniziarono a giocare alla lotta 

<puzzi come una maialina, va a lavarti> scherzó Luca e Sofia decise di andare a farsi una doccia.

Luca e Sofia, avevano raggiunto una complicità, invidiata perfino da Lorenzo. Luca, era un ragazzo più giovane di Sofia di sette anni e di Lorenzo di nove. Aveva sempre vissuto a Impruneta, la madre era di origine marchigiana.  Era fidanzato con Lorenzo da tre anni, ed aveva trovato in Sofia, fin da subito, un'amica, una sorella, un'anima affine. Ma il loro rapporto si intensificò con la convivenza, e Luca divenne sia la spalla dove piangere, che il serbatorio di ottimismo di Sofia, quando lei, non ne aveva più a disposizione.

Appena finita la doccia chiamó Sara, una collega del centro fisioterapico, che l'aveva invitata in un locale a Calenzano, quella sera un suo amico  faceva il  DJ e poi doveva scomparire per qualche ora da casa,  

<Sara sono Sofia> , 

<ciao Sofi che succede?> Sofia continuò  

<vengo con te stasera se l'invito è ancora valido> Sara era incredula, sarà stata la ventesima volta che la invitava ad andare con lei in qualche locale, ma Sofia aveva sempre rigettato l'offerta 

< wow non ci posso credere ... certo che è ancora valido> si affrettò a dire Sara, e continuò, 

<ci troviamo al parcheggio del cinema UCI di Calenzano alle 22:00, lasci lì l'auto e vieni con me, al parcheggio del locale c'è poco posto>  

<ok Sara a dopo allora>.

Sofia non usciva molto, come si sarà capito!

La sera arrivarono i dilemmi <che cazzo mi metto?!Lucaaaaa vieni qua ti prego aiutami a scegliere qualcosa, ti prego, ti prego!> lo implorò,  Luca, il suo personal fashion, arrivò a corsa 

<ok bambina tranquilla, hai un armadio che vomita di abbigliamento sexy, vediamo di vestire bene questo tuo corpicino perfetto!> Sofia adorava Luca, soprattutto quando la faceva sentire bellissima e perfetta, dato che lei non era mai riuscita ad apprezzarsi e amarsi.

Arrivarono le 21,00, Sofia era quasi pronta, Luca le aveva scelto un vestitino bianco di pizzo che le arrivava a metà delle cosce, lento in dosso con ed un paio di sandali neri alti

<cazzo attizzi da morire...quanto sei bona! peccato che sia gay altrimenti vedi cosa ti facevo?!> scherzò Luca guardandola da capo a piedi

<cretino, adesso mi viene da vomitare immaginandomi la scena> disse Sofia mentre gli tirava un peluche preso dal suo letto, si affacciò anche Lorenzo alla camera, sentendoli scherzare,

<Sofi se stasera non scopi, giuro che ti metto in un monastero di clausura!> commentò guardandola e fischiando per la sua bellezza.

Prese la macchina, dopo essersi truccata lievemente ed indossato un giacchettino di pelle, arrivò al parcheggio del cinema alle 21.50, lasciò l'auto nella parte posteriore dell' UCI, a quell'ora il parcheggio principale era pieno, a causa degli spettacoli ed arrivò Sara 

<sei una strafica, stasera non ce n'è per nessuno!> commentò guardandola 

<si certo come no?! andiamo vai, almeno posso bere qualcosa appena arriviamo> Sofia tagliò corto.

--------------------------------------------------------------------------------------------------

Se ti è piaciuto il capitolo lascia una ⭐🌟✨

seguitemi anche su: ⬇️

https://www.tiktok.com/@governatorepacifico

https://www.instagram.com/governatorepacifico

https://www.pinterest.it/governatorepacifico