Sofia's povEntrarono, dopo aver parcheggiato poco lontano dal Club, Sofia lasciò il Giubbino al guardaroba tenendosi solo una borsetta tracolla con soldi e cellulare.
Arrivate sotto la console, Sara salutò il suo amico DJ ed andarono a prendersi da bere al bar <un Mojito per me> disse Sara al barman <per me un Gin Lemon> disse Sofia.
Mentre aspettavano le bevute iniziarono a guardarsi intorno<io ne ho già adocchiato uno, prendo la bevuta e mi catapulto> disse Sara già sovreccitata e a caccia di sesso maschile
<vuoi vedere come passo la serata al bancone io invece?!> scherzò Sofia, gli davano i brividi questi ragazzetti mezzi ubriachi e lei probabilmente era la più vecchia lì dentro
<potevi dirmelo che era una serata per ragazzini però!?> disse a Sara indispettita <ma pensa a divertirti Sofi, i ragazzini sono i più focosi ricordatelo> Sofia di tutta risposta mimò a Sara le dita in bocca come a vomitare <bella io vado, vedi di divertirti, fai conoscenze, a tra poco>
Sara andò a incollarsi al ventenne biondo sulla pista, che aveva adocchiato.
Sofia rimase al bancone del bar per circa un'ora, fu veramente una scena patetica, mentre cacciava chiunque le si avvicinasse, poi decise di fare un giro per il locale, sperando di incontrare qualche paziente o conoscente, dato che era l'unico modo che aveva per conversare quella sera, non si sarebbe mai messa a parlare con un estraneo per di più molto più giovane di lei, ma dopo venti minuti capì che era una battaglia persa e tornò al bancone, di nuovo!<ciao bellissima> Sofia sentì qualcuno vicino a lei, si girò alla sua destra e vide un ragazzo, che avrà avuto sì e no ventidue/ventitre anni
<ciao, non sono disponibile scusa!> rispose in tutta fretta, urlando per il rumore, rivolta la ragazzo
<non puoi dirmi così, mi uccidi cavolo!> scherzò il ragazzo
<no davvero, credimi, perderesti solo tempo, ti conviene cercare qualcuna interessata> lui un pò restò a guardarla perplesso poi tornò alla carica
<beh! io ho scelto te, vediamo se offrendoti un drink cambi idea su di me> disse lui sicuro di sé mentre chiamava il barman.
Alex's pov
<Beatrice, ascoltami ti prego. Dobbiamo parlare non posso più aspettare> Alex aveva chiesto a Beatrice di raggiungerlo a casa sua perché voleva parlare ed affrontare la situazione tra loro!
Si trovavano in salotto, Beatrice continuava a guardare il suo Facebook borbottando delle frasi ad Alex che lui ignorava completamente<Beatrice cazzo!> urlò Alex attirando finalmente la sua attenzione
<cosa c'è? sei nervoso!>
Alex prese fiato
<no, non sono nervoso, ma devo parlarti di una questione importante!> disse diretto
<altro sponsor in arrivo?> lei gli fece un occhiolino rimanendo seduta sul divano e senza perdere di vista Instagram.
Alex non ce la faceva più, aveva cercato molte volte di non perdere le staffe con lei ma adesso era troppo tardi, gli si avventò addosso e togliendole il cellulare di mano lo scaraventò sul divano ed urlando le disse
<riesci a guardarmi negli occhi per dieci secondi?!> era infuriato e frustrato
<ok Alex ma calmati mi spaventi così, cosa c'è?> aveva finalmente l'attenzione di Beatrice
<è finita, non da oggi ma da mesi, non voglio più vivere così, non lo merito io e non lo meriti tu>
Beatrice rimase a bocca aperta, restò seduta ancora qualche secondo cercando di metabolizzare quelle parole, poi si alzò dal divano andando sotto il viso di Alex
<ma come ti permetti! sei famoso grazie a me, sei popolare sui social grazie a me e questo è il tuo modo di ripagarmi?> Alex rimase basito a quelle parole, "cosa!"
<famoso? popolare? ma che cazzo stai dicendo Beatrice, ho quel social solo perché mi è imposto dal team e dagli sponsor, non me ne frega un cazzo di queste puttanate, non come te che hai sempre quel cellulare in mano, non ho privacy quando sono con te, te ne rendi conto!>
Alex prese fiato e continuò
<Beatrice ti sei accorta che non facciamo l'amore da tre mesi? non ti sei chiesta il perché?> Beatrice era rossa fuoco nel viso e mettendo un po' di distanza tra loro, cominciò a spogliarsi lentamente <sono qua Alex prendimi, vuoi scopare? scopiamo, dimmi che cazzo vuoi e te lo darò!> gli rispose lei a voce alta, sfidandolo
<cazzo non ci credo che stia succedendo a me! rivestiti per favore...scopare?! io e te scopavamo Beatrice? era questo per te? da tre anni?> Alex si passò le mani sul volto e sui capelli nervosamente e mentre Beatrice si abbottonava lui le disse
<voglio che tu vada via, se hai delle tue cose qua prendile e vattene, è finita!> gli intimò Alex, lei passandogli accanto infuriata gli disse <non ho mai lasciato niente di mio qua, fottiti Alex> ed uscì di casa sbattendo il portone
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Nessun Limite (Colombo's Series #1)
RomanceDA REVISIONARE 🥇#1 TEMPO 🥇#1 TOSCANA 🥇 #1 MADRE 🥇 #1 MOTORI 🥇 #1 FIGLI COLOMBO SERIES #1 Cosa significa, sentirsi parte di una famiglia? Appartenere a qualcosa di speciale o addirittura esserne l'artefice? Alex non ne aveva più una da anni e c...