CAPITOLO 14

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Sofia's pov

Non chiuse occhio tutta la notte, guardava suo figlio dormire e piangeva dal dolore che aveva dentro dopo ciò che Simone le aveva chiesto di fare, se questo è ciò che avrebbe fatto tornare Alex sulla retta via, avrebbe seguito la richiesta di Simone.

<quindi, fammi capire, ti devo accompagnare dal pilota? e siccome ti ha fatto delle avances, vuoi fargli capire che sei fidanzata e stai per sposarti?! ma assecondare le avances no? goditela Sofia cazzo!>

Lorenzo, era a casa per qualche giorno e non condivideva per niente il piano di Sofia su come gestire questa situazione 

<Lore ti ho detto che danneggerebbe la mia carriera "fisioterapista, rimette in piedi campione mondiale di motocross e ci va a letto insieme" sai che bella pubblicità del cazzo! Luca non lo può fare, Simone lo sa che è gay ma te non ti hanno mai visto> lui la guardò accigliata 

<ok, ok va bene, ma è una cazzata!>.

La mattina alle 9.00 Lorenzo e Sofia erano di fronte alla casa di Alex, Sofia scese, prese il borsone che gli porse Lorenzo e gli stampò un bacio sulla guancia che fece durare qualche secondo, poi entrò in casa per fare la sua maledetta parte!

Alex's pov

<te lo ha detto lei? si sta per sposare? con il padre di suo figlio?> Simone a malincuore, ma per il suo bene gli rispose 

<mi ha detto che si sta per sposare, se sia il padre di suo figlio non lo so, immagino di si!>

 Simone si avvicinò alla finestra della camera di Alex che dava sul davanti del cascinale

<ah! eccola è arrivata, e non è sola stamani, l'ha accompagnata il suo fidanzato, accidenti che bella Mercedes> 

Alex era sotto terra, deluso ed anche infuriato, incredulo che la sua vita non potesse mai godere dell'amore che lui bramava tanto

<la ritrovo dopo più di anno e lei si sta per sposare! Ma che cazzo ho fatto nella vita per meritarmi tutto questo!>

Simone ci soffriva a vederlo così, ma lo avrebbe aiutato ad uscirne, gli sarebbe stato vicino ricordandogli ciò che lo attendeva 

< Alex, senti amico, non ti affliggere ok? lei ha la sua vita e tu hai la tua, fagli fare il suo lavoro in tranquillità, potreste diventati amici un giorno, sono certo che là fuori c'è la persona giusta per te, siamo giovani Alex non ci sta scappando niente ok?!>

Alex era incredulo da quanto gli stava accadendo, ma Simone aveva ragione, non poteva accanirsi su una cosa del genere, avrebbe potuto rovinare la vita di Sofia e la sua carriera 

<si hai ragione, troverò la forza per reagire, intanto mi concentrerò sul mio recupero>

*******

I giorni passarono velocemente e lui sentiva che la gamba acquisiva sempre più forza, Sofia lo fece alzare dal letto dopo una settimana di massaggi, fu molto doloroso ma Alex ci riuscì.

La fisioterapia, dalla seconda settimana, si spostò nella palestra che Alex aveva fatto allestire due anni prima in casa, 

Sofia gli stava addosso e richiedeva molto da lui, quando faceva potenziamento della gamba provava molto dolore, ma non si fermava, aveva imparato a convergere il dolore per aver perso Sofia nella riabilitazione.

Dopo due settimane, che Alex, si era imposto di concentrarsi sulla riabilitazione, già riusciva a camminare decentemente e vedendo questi risultati era sempre più motivato ad impegnarsi, ma avere Sofia sempre lì non era facile per lui, non potendola toccare, baciare o dirle soltanto quello che provava per lei.

Nessun Limite (Colombo's Series #1)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora