DA REVISIONARE
🥇#1 TEMPO
🥇#1 TOSCANA
🥇 #1 MADRE
🥇 #1 MOTORI
🥇 #1 FIGLI
COLOMBO SERIES #1
Cosa significa, sentirsi parte di una famiglia?
Appartenere a qualcosa di speciale o addirittura esserne l'artefice?
Alex non ne aveva più una da anni e c...
Entrò in casa fradicio per la pioggia incessante che veniva giù,
fuori era ormai notte,
aveva intravisto nel parcheggio l'auto di Sofia e gli fece un grande piacere,
"finalmente piano piano sta portando qua tutte le sue cosa" pensò .
Quei giorni lontano da Sofia e Elia, gli erano serviti per chiarirsi le idee, si sentiva pronto ad appianare tutti i problemi con lei, la amava da impazzire e non poteva continuare a far finta di odiarla, perché quella era, una finzione, un amore profondo ferito che si era celato dietro un finto odio.
Simone una sera in Turchia, gli confessò che la storia del matrimonio era stata una sua idea, pensando che Alex non avesse speranza con Sofia e credendo di aiutarlo!
Gli chiese scusa mille volte ed Alex alla fine lo perdonò, capendo i motivi che avevano spinto l'amico a tramare una cosa simile.
Dato il brutto tempo che imperversava anche in Turchia, il team decise di tornare due giorni prima del previsto ed Alex VOLEVA tornare a casa.
Ormai quasi asciutto, si diresse subito in camera di Sofia, aprì piano la porta, affacciandosi,
ed ebbe un mancamento,
nel letto con lei e Elia c'era un ragazzo che teneva una mano sul viso di Sofia abbracciando
anche Elia
<ma che cazzo...!> sbottò inorridito,
Sofia, che da quando era diventata mamma aveva un sonno molto leggero, aprì gli occhi di scatto e vide Alex in piedi sulla porta
<Alex> sussurrò,
per non svegliare Elia e Lorenzo, si alzò seguendo Alex che era uscito nel corridoio e chiudendo la porta della camera,
Sofia si accorse che Alex era infuriato, quasi sconvolto! stava per parlare quando lui le invii contro
<non hai perso tempo, brava!> la fissava negli occhi, dove lei poteva leggere un odio profondo e rabbia
<sei una poco di buono, ma non ti permetterò di rovinare la vita mia e di mio figlio!>
Sofia rimase interdetta a quella frase, scioccata e senza fiato, mentre Alex correva giù dalle scale,
"ma cosa succede? cosa ha capito?! noooo" ,
riprese lucidità e rincorse Alex, che ormai stava uscendo di casa
<Alex ma cosa hai capito? Alex!?!?> urlò Sofia
Uscito... andato, il danno era fatto!
Sofia's pov
Era furiosa, e angosciata, Alex non le aveva dato il tempo di spiegargli, aveva supposto fosse con un uomo, un amante, non gli aveva minimamente sfiorato l'idea che non fosse nessuno di quelle cose, ormai aveva capito che la riteneva proprio una poco di buono e un dolore forte al petto la colpì facendola accasciare a terra piangendo.
<Sofia ma che cazzo è successo?> chiese Lorenzo vedendola lì a terra che piangeva e affiancandola l'abbracciò
<non mi ha dato il tempo di spiegargli, è fuggito infuriato, non ce la faccio più, perché deve essere così doloroso amare qualcuno!>
e sfogò un pianto struggente tra le braccia di suo cugino.
La mattina, in casa c'era Maria, intenta nelle sue faccende, Lorenzo fece preparare dei bagagli a Sofia e portò a casa sua lei e Elia, non li avrebbe lasciati lì, la salute di Sofia veniva avanti a tutto anche per il bene di suo figlio. Quel giorno Elia compiva cinque mesi.
Alex's pov
<devi smetterla Alex, se ti si pone un problema davanti devi affrontarlo, continuate a scappare tutti e due, come credete di poter creare qualcosa così!?> gli rimproverava Simone, che si era visto, di nuovo, piombare Alex a casa di notte,
<costruire cosa Simone? in pochi giorni si è portata l'amante a casa e cosa dovrei costruire io? A costo di fermarmi con il campionato, lotterò per avere mio figlio, me ne ha fatte troppe Simone, basta è finita, ogni speranza è morta ieri sera> gli disse deciso e angosciato.
Sapeva che era il compleanno di Elia, ma il suo regalo sarebbe stato pronto tra qualche giorno, infatti Alex aveva organizzato con un'impresa di arredamenti, l'allestimento della sua cameretta, e sarebbe iniziato quel giorno, non lo sapeva nemmeno Sofia, quello era il regalo per suo figlio, il primo regalo del suo babbo.
<Alex, adesso tu torni a casa e ti chiarisci con Sofia, non ci credo a quello che dici, secondo me hai frainteso, Luca mi ha detto che si è innamorata di te dal primo giorno che ti ha conosciuto, anche se la telefonata di Bea rovinò il momento, lei non ha avuto più nessuno dopo e ti ha cercato per mesi e mesi, ma tu sei stato tutto l'anno in giro per il mondo, quindi le possibilità di incontrarvi di nuovo erano davvero basse se ci pensi>
Alex rimuginò su quelle parole di Simone, lui era un po' come il grillo parlante per Pinocchio, la sua Coscienza
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