Estate al campo finita, onestamente? Non avevo proprio voglia di tornare ad indossare berretti con solo tre o quattro semidei con cui parlare.
Beh, mi tocca no? O ora o mai.
Appena lo vidi, diedi un leggero schiaffetto sulla nuca ad Eric.
-Luce- fece una piccola smorfia.
Io sorrisi innocente. -Che c'è? Fatto male?- Chiesi.
Si sedette sulla sabbia ma prima che potessi fare lo stesso mi interruppe con una domanda.
-Che ci fai tu qui Luce?-
Guardai altrove imbarazzata e il mio sguardo si posò sull'alba, l'ultima di questa estate.
-Sono sempre abbastanza triste l'ultimo giorno di campo. Cioè, credo che siamo sempre tutti tristi l'ultimo giorno, ma io particolarmente. Io rimango qui mentre tu e Giada e- -Oh, quindi ti importa se me ne vado!- io arrossii. Cretino.
-Stupido! E comunque stavo cercando di fare un discorso serio...- io provo a dichiararmi e lui fai questo? Oh santi dei, sarà dura.
Lo guardai un attimo mentre si rilassava e chiudeva gli occhi ai primi raggi di sole che gli colpivano il volto.
-Non sono bravo con i discorsi seri. Mi mettono a disagio e faccio battute che rovinano l'atmosfera- disse lui. Tale alla sorella in pratica.
Io sbuffai tra il divertita e lo stufata. Non sono così paziente da sopportarlo mentre provo a fare discorsi seri.
-Lo so. Ma i miei discorsi seri sono interessantissimi quindi dovresti prestare attenzione. Anzi, già che ci sei prendi appunti che dopo colazione ti interrogo.- provai a dire scherzando.
Lui rise e mi tiro della sabbia addosso. Per sua fortuna non mi finì nei capelli. Feci un leggero broncio e gliela rilanciai.
Lui mi guardò divertito con un ghigno in faccia e avvicinandosi a me. Oh santi dei, il solletico no, ti prego.
-No- dissi preoccupata -Eric Holland non ci provare. Non azzardarti nemmeno a farmi il solletico- -Oh oh. Troppo tardi....- disse lui iniziando a ridere.
Io scappai urlando pur di fuggire al solletico. Ehi, voi non lo volete il solletico in spiaggia, la sabbia ti entra nei vestiti e nei capelli.
Mi acchiappò poco dopo. Ma perché i figli di Ares sono così veloci?
Forse sei tu che sei lenta
Dettagli, io sono perfetta
Ma ne sei sicura?
Ignorai quella voce nella testa.
Mi tappò la bocca e probabilmente arrossii leggermente -Zitta scema! Vuoi svegliare tutto il campo???- io gli morsi la mano. Non poteva aspettarsi che non avrei reagito.
Lui strillò dal dolore. Io ghignai. -E ora chi è che sveglia tutto il campo?-
Lui mi fece una linguaccia, che ricambiai.
Ci sedemmo nuovamente sulla sabbia a guardare il mare.
Non chiedetemi perché, forse per la sabbia, forse per fare bella figura, forse solo per darmi fastidio, ma Eric si tolse la maglietta.
Io arrossii, e nemmeno poco. Lui sembrò arrossire solo in reazione a me.
Io non potevo negare che non aveva dei bei muscoli, ragazzi, date a Cesare quel che è di Cesare.
-Ehm ehm...- Lui si schiarì la voce. Ma chi sei, la Umbridge?
Mi girai verso di lui un po' titubante ma certamente imbarazzata.
