Il gatto.

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Aele: QUESTO POSTO È PIENO DI PERSONE!
Yashi: Già! Si nasconde dietro ad una capanna e porta loro con se. Ora, non dobbiamo fare rumore...Altrimenti potrebbero riconoscermi!
Kai: Sei famoso per essere casinista?
Aele: Ma come facciamo a non fare rumore? Ci sono persone ovunque!
Infatti, l'isola centrale era una delle zone più abitate in tutto il Cielo Viola. Si trovava sotto l'inizio del quarto cielo, ma ovviamente nessun essere umano era mai riuscito ad entrarci.
Per questo motivo però, il turismo era aumentato a dismisura, e così la popolazione aveva continuato a crescere, dividendosi in tutti gli isolotti vicini.
Questa isola era piena di capanne e accumuli di sabbia, vasi e guardie che controllavano le strade. Inoltre, l'aria era molto difficile da respirare per via della totale assenza della natura, ed ovviamente, l'acqua era totalmente assente.
L'unica fonte disponibile al momento era la borraccia di Aele e Bolly.
Yashi: Ecco il piano! Distende un foglio sulla sabbia. Questa è la cartina dell'isola. Questa è la nostra posizione, Trascina il dito ad una struttura cerchiata in rosso. E questo è il nostro obbiettivo.
Aele: Kai! Sembra di essere in un film!
Kai: Sorride e guarda Yashi. Beh, la nostra piccola spia vuole sapere come arrivarci.
Yashi: Gli si illuminano gli occhi. Abbiamo due opzioni: Fare in modo silenzioso e passare di vicolo in vicolo, oppure...

Avevano iniziato a correre velocemente per la strada, buttando per terra persone e barili.

Le guardie dopo aver tossito per via della sabbia alzata avevano stretto per bene le lance e li avevano seguiti, venendo poi fermati da un muro di sabbia alzatosi davanti a loro.

Aele: WOW?!
Kai: PUOI CREARE ANCHE I MURI?!
Yashi: Passa la mano fra i capelli. OVVIAMENTE! Sisi, so di essere fantastico...Scivola ed il suo corpo si divide in due. CAZZO! Le gambe continuano a correre, mentre la parte superiore del corpo viene afferrata dalle guardie.

Purtroppo per loro però, era scomparsa prima che potessero infilzarla, ricomparendo sopra le gambe e tornando a correre normalmente.

Kai: Certo che sei immortale! Prende fiato e si passa il braccio sulla fronte, per togliere il sudore.
Yashi: Immortale? Ma se basta dell'acqua per farmi fuori!
Aele: Quindi voi potete morire per via dell'acqua?!
Kai: Che sfigati...
Yashi: GRAZIE EH!

Delle guardie armate di fucile si erano inginocchiate davanti a loro, per poi sparare.

Kai: AELE! Lo afferra per il braccio e lo lancia in aria, venendo colpito alla spalla subito dopo.
Yashi: Ehy, vi ricordate di me?!

Le guardie si erano guardate confuse, e Yashi le aveva intrappolate in una rete fatta di sabbia.
Yashi: Va tutto bene?
Kai: Si tiene la spalla. Si...Si, continuiamo a correre prima che ci raggiungano le altre!

Erano stati circondati.
I civili osservavano impauriti dalle finestre delle loro case, mentre i fucili e le lance puntavano da tutti i lati i due uomini.
Aele era caduto di faccia contro la sabbia e l'aveva sputata, non realizzando la situazione.

Guardia: Perché hai questi ragazzi con te, Yashi?!
Yashi: alza le mani, sorridente. Forza ragazzi...Lasciateli stare, loro non sono dei traditori.
Guardia3: Cosa vuoi fare con quel bambino?! E dov'è il nostro tesoro?!
Yashi: Parli del gatto? Schiocca le dita e compare sulla sua testa. È qui.
Kai: EHY, PER FAVORE NON SPARATE! Si inginocchia tutto sudato. NOI SIAMO SOLO ESPLORATORI!
Aele: G-Già!
Guardia14: Che facciamo?!
Yashi: Sbuffa, alzando la mano al cielo. Siete dei senza cuore. Chiude la mano ed i fucili delle guardie diventano sabbia. ORA! Corre, saltando due guardie e gli altri fanno lo stesso.
Kai: MERDA CHE PAURA!
Yashi: CONCORDO!
Aele: PERCHÉ CI PUNTAVANO I FUCILI?!
Yashi: SEI SCEMO?! IO PER LORO SONO UN TRADITORE!

Senza rendersene conto erano arrivati davanti alla struttura, e due grosse guardie proteggevano l'entrata.
Avevano mandato avanti Aele, per distrarle.

Aele: S...Scusate...
Guardia: Si inginocchia. Che ci fai qui ragazzino?
Aele: Non trovo più...Continua a parlare e gli altri due sgattaiolano dietro di loro, per poi tirargli un calcio alla schiena e buttarli per terra.
Kai: O CAZZO O CAZZO! Afferra Aele ed entrano velocemente nella stanza, trovandosi dentro ad una sala gigantesca.
Decorata in oro e piena di dettagli, aveva un trono in fondo alla stanza, e per raggiungerlo c'era un lunghissimo tappeto rosso.
In piedi, alla fine di esso c'era Acqus. Dal gesticolamento delle mani avevano capito che stava parlando con qualcuno.
Yashi: Muoviamoci, prima che quei bestioni si alzino!
Avevano corso, e finalmente erano arrivati.
Acqus stava parlando con un vecchio uomo rivestito completamente in oro, indossava anche una corona piena di gioielli.
?: Vedo che abbiamo altri ospiti, a cosa devo la visita? Guarda Yashi dall'alto verso il basso.
Acqus: Lei, è un pericolo per i cieli.
Yashi: ESATTO!
Aele e Kai si guardano, non capendo come mai Yashi li aveva portati lì.
?: Io, Vinol, vi ordino di uscire.
Yashi chiude la mano a pugno e Acqus interviene.
Acqus: Tu sai chi sono io?
Vinol: Un nuovo portatore della legge?  Sbuffa. Solo cazzate. Cosa pensa di fare esattamente? Io sono l'eroe di questo posto, l'uomo che ha più possibilità di entrare nel quarto cielo e colui che ha costruito una civiltà in queste isole desertiche.
Acqus: Afferra il manico dello spadone e la sua espressione cambia. Chi ti credi di essere? Gli eroi, gli imperatori e tutti gli umani presenti su questi cieli, non possono attaccare altre isole.
Vinol: Chiude gli occhi. Mi è stato rubato un tesoro molto prezioso, e il nostro villaggio aveva bisogno di risorse.
Aele: Passa davanti a tutti con un espressione arrabbiata. Lei non può attaccare dei poveri innocenti! Lo indica. Ogni persona nel cielo è libera di fare ciò che vuole, ma seguendo sempre una legge!
Kai si era messo di fianco ad Aele.
Kai: Lei non ha il diritto di comandare questo posto!
Vinol: SILENZIO! Si alza in piedi. Quel gatto...Ridammi quel gatto!
Yashi: Che ti importa di un gatto?! Hai cercato di uccidermi, solo per uno stupido animale!
Vinol: NON È STUPIDO! QUEL GATTO, È LA MIA UNICA POSSIBILITÀ DI PORTARE A TERMINE IL MIO LAVO-

Il gatto era comparso in aria.
Fluttuava, e osservando Vinol tutto il palazzo aveva iniziato a tremare.
Tutti lo guardavano con gli occhi spalancati.
Quello non era un gatto.
Ma una vera e propria chiave d'acqua.
Vinol: SI! Fa un salto e l'afferra, per poi correre più veloce che mai dietro il trono.

Acqus lo aveva afferrato e lanciato contro il pavimento, per poi immobilizzarlo con la mano sul collo.
Acqus: Non volevo arrivare alla violenza, quali sono i tuoi obbiettivi?! E come mai quel gatto è diventato una chiave?!
Yashi: Per aprire la stanza del tesoro, che mio fratello ha sempre desiderato fin dalla morte di mio padre.
Vinol: YASHI?! SEI IMPAZZITO?!
Yashi: Si avvicina, con la chiave in mano. Quei tesori verranno donati a tutte le isole più bisognose, è d'accordo signor...Umh...
Acqus: Gli da una pacca, sorridente. Pensavo fossi un totale idiota, ma invece sei una brava persona. Apre la mano e una bolla d'acqua avvolge Vinol, per poi farlo scomparire.
Aele: DOV'È ANDATO IL CATTIVONE?!
Acqus: In prigione.
Yashi: Tiene la mano sul petto e prende il respiro. Scusate se non ve l'ho detto prima...Ma mio fratello...
Kai: NO, NON CE LO DIRE, NON CI INTERESSA E NON VOGLIAMO MAI PIÙ FARE UNA COSA DEL GENERE! VERO AELE?!
Aele: Io mi sono divertito!
Kai: ABBIAMO FATTO UN COLPO DI STATO!

Alla fine, dopo aver utilizzato la chiave il trono si era spostato, rilevando così una porta...Chiusa da un altro lucchetto.
Il gatto era tornato alla normalità e leccandosi la zampa si era seduto sul trono, lasciando sbalordite le due guardie entrate per catturare Aele e gli altri.
Acqus aveva spiegato la situazione, e ora, quelle isole da sempre corrotte...
Sarebbero state governante da un semplice ed innocuo gatto.

Acqus era rimasto sull'isola, mentre gli altri erano stati accompagnati da Yashi verso una cascata.

Yashi: Ehy, spero che ecco...Voi vi siate divertiti con me.
Kai: Sei...Un po' pazzo...Il sorriso di Yashi scompare. Ma lo siamo anche noi. Lo abbraccia.
Yashi era scoppiato in lacrime e l'abbraccio era diventato di gruppo, coinvolgendo anche Aele.
Yashi: Sono sicuro...Che riuscirete ad andare nel quarto cielo.
Kai: COME FAI A SAPERE IL NOSTRO OBBIETTIVO?!
Yashi: Immaginavo!

Si erano salutati, e finalmente...Stavano per arrivare nel quarto cielo.
Dopo aver salvato nuovamente per sbaglio e senza nemmeno sapere bene il motivo delle isole, stavano per arrivare all'incontro finale.
Prima della fine della loro avventura.

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