Sopravvivere al pelo.

17 4 2
                                    

Dopo qualche minuto erano finalmente arrivati alla prossima isola, la terra era bagnata e fangosa, a differenza delle pietre in cerchio davanti a loro.
Sembrava essere bella grande, era piena di alberi di colore azzurro e cespugli con delle bacche.
Di animali però, non se ne vedeva nemmeno uno.
Quelle pietre sembravano essere una specie di tana, siccome era pieno di cibo vicino a loro.
Si erano avvicinati, per poi correre a gambe levate.
Dentro il cerchio formato dai massi... C'era una creatura d'acqua.
Essa aveva quattro zampe e degli occhi neri, il corpo sembrava essere quello di un orso ma allo stesso tempo aveva delle orecchie da gatto.
Kai: CHE CAZZO È QUELLA ROBA?!
Aele: WOOOW! UNA CREATURA D'ACQUA!
La creatura spalanca la bocca, iniziando a gocciolare, per poi saltargli addosso.
Loro due si erano spostati velocemente, uno a destra ed uno a sinistra.
La creatura una volta atterrata si era girata velocemente e si era messa a camminare in cerchio osservandoli.
Aele: KAI, FINGITI MORTO!
Kai: Si mette la mano sul petto e cade all'indietro ed Aele fa lo stesso.
La creatura si avvicina a Kai e lo annusa, per poi andare a controllare Aele.
Lui si era alzato velocemente dalla paura e si era avvicinato a Kai, che era ancora per terra.
Aele: OTTIMO LAVORO, ORA SCAPPIAMO! Si allontana e la creatura lo rincorre. KAI, SAREBBE UN OTTIMO MOMENTO PER SALVARMI!
Kai non si alzava.
Aele: NON DIRMI CHE SEI MORTO DAVVERO! Gli salta addosso e gli tira due sberle, Lui raddrizza la schiena e prende fiato, per poi essere preso con la zampa dalla creatura.
Kai: AAAAAAHHHH! La creatura lo alza al cielo e poi velocemente contro il terreno.
Aele: Si mette in ginocchio. Addio Kai...
Kai: COSA ADDIO BRUTTO IDIOTA?! La creatura si mette sopra di lui e spalanca la bocca, bagnandogli la faccia. VIENI A DARMI UNA MANO!
Aele: Corre verso la creatura e fa un salto, finendo in alto.
Chiude il pugno e lo alza al cielo per colpire la creatura d'acqua, ma...
Aveva saltato troppo in avanti e si era scontrato con il terreno.
Kai: ...Fa un sorriso isterico. Ti prego risparmiami...Ahah...
La creatura cerca di morderlo ma lui muove la testa a destra e sinistra, facendogli mordere la terra.
Successivamente lei gli mette la zampa sul petto e lo schiaccia contro il terreno, per farlo stare fermo.
Kai: Pensa, sorridendo. Non mi sottovalutare...Orso gatto. Gli afferra la zampa con tutte e due le mani e la fa scomparire.
La creatura era caduta contro di lui, facendogli un altro bagno, per poi togliersi da dosso e tornare vicino alle rocce.
Successivamente Kai si era alzato tenendo due sfere d'acqua nelle mani.
Kai: Preparati al mio attacco migliore...Alza le mani al cielo e l'acqua diventa appuntita. ATTACCO DI KAI, IL MIGLIOR COMBATTENTE DELL'UNIVERSO, PALETTI DA-
La creatura gli era saltata addosso, buttandolo contro il terreno ed iniziando a graffiarlo.
I due paletti avevano iniziato a volare a caso, tagliando un albero a metà e facendolo cadere nella loro direzione.
Kai lo aveva visto ed era sbiancato, con un po' di forza nelle gambe era riuscito a liberarsi e muoversi un po' indietro, la creatura invece...
Era stata schiacciata dall'albero.
L'acqua era esplosa ed era finita sul terreno, venendo assorbita da esso;
La faccia di Kai era pallida e alzando le braccia al cielo si era messo ad urlare per aver vinto la battaglia.
Aele si era alzato e gli era saltato addosso dalla felicità, ridendo ed abbracciandolo.
I due avevano iniziato a ridere e girare intondo, mentre l'acqua dietro di loro usciva dal terreno e si riformava, dando vita ad una nuova creatura.
Questa volta aveva delle lunghe zampe ed un corpo gigantesco, due lunghe ali ed un becco con dei denti appuntiti.
Avevano smesso di girare e si erano nascosti più velocemente possibile dietro delle rocce, sperando di non essere visti.
Aele: Inizia a tremare. La creatura è appena diventata un drago...
Kai: STA ZITTO! Si mette le mani davanti alla bocca e il drago d'acqua guarda nella loro direzione.
Kai: Ah...Ahah...Si tira uno schiaffo. SCAPPA AELEEE!!!
Aele: MA PERCHÉ HAI DOVUTO URLARE?!
Il drago aveva spalancato la bocca e morso verso le rocce, loro si erano sdraiati velocemente ed esse erano state distrutte dai denti del drago.
Ad entrambi era venuta la pelle d'oca e si erano guardati in faccia, strisciando via da quel posto bagnato.
Aele si era messo a bisbigliare, e Kai aveva fatto lo stesso.
Aele: Dobbiamo scappare...
Kai: Già...Ma come...? Gli arriva una goccia d'acqua sulla testa e si immobilizza dallo spavento, girando piano piano la testa verso l'alto.
Il drago d'acqua li stava guardando strisciare e li seguiva da dietro, aspettando il momento opportuno per mangiarli.
Loro due si erano messi ad urlare e girare in cerchio, piangendo e saltellando dalla paura...
La creatura si era grattata il mento con una zampa, guardandoli confusa; Pensava a cosa fare...Li avrebbe dovuti mangiare o lasciarli in vita?
Diciamo che in quel momento...
Era affamata.
Aele: Smette di girare. Ehy, ho un'idea.
Kai: Lo prende per il collo della maglia e lo alza, avvicinandolo a sè. SI,GRANDE! Lo lascia. CHE IDEA?!
Aele si posiziona davanti a lui e guarda la creatura d'acqua negli occhi, aprendo le braccia e sorridendo.
Dalla fronte di Kai era scesa una goccia di sudore, che si era mischiata insieme a quello del suo collo.
Si era messo a piangere, pensando che Aele avesse un asso nella manica per tirarli fuori da quella situazione, ed era contento che lo stesse usando per salvarlo.
...
...
...
Continuavano a guardarsi...
Il drago d'acqua era davanti a loro, le rocce frantumate si riuscivano ancora a vedere nella sua pancia, ed i denti prima totalmente liquidi ora avevano dei piccoli pezzi di pietra che si muovevano all'inferno.
Passarono dieci secondi.
...
...
...
Ed il drago spalancò la bocca in avanti, lasciando Aele sulla sua lingua.
Aele: Oh...Non ha funzionato. Si gira e sorride a Kai.
La creatura aveva chiuso la bocca, inghiottendo Aele e lasciando Kai da solo.
Kai: ...Che? Si mette a ridere istericamente. ERA QUESTA LA TUA IDEA?!
La pancia del drago d'acqua aveva iniziato a diventare più grossa, mentre delle luci bianche gli uscivano da tutto il corpo; La terra  era diventata fango e lui si era totalmente sciolto, lasciando Aele a mezz'aria.
Kai: SEI VIVO?!
Aele: Uh? Che è successo? Cade sul fango di schiena. AHH KAI AIUTAMI, AFFOGO! Inizia a dimenarsi.
Kai: NON STAI AFFOGANDO, SCEMO! Fa uno scatto in avanti e lo prende per il braccio, tirandolo su e scuotendolo in aria, facendogli andare via il fango dal vestito.
Aele: Tossisce e Kai lo mette per terra. Dov'è finita la creatura?
Kai: Lo guarda male. Quindi non sei stato tu...?
Aele: Mh? A fare cosa?
Kai: Sbuffa. Probabilmente quel drago si è spaventato per la mia formidabile potenza, Si abbassa e guarda Aele negli occhi, erano lucidi. Non preoccuparti, finché sarai al mio fianco non dovrai preoccuparti dei mostri che potremo incontrare! Nasconde la mano tremolante nella tasca.
Aele: Si!
Kai: Ride. Queste devono essere rovine eh? Sai, a differenza dei villaggi, questi posti sono popolati per di più dalle creature d'acqua...
Aele: WOOOW! E SONO TUTTE COME QUELLA CHE ABBIAMO VISTO QUI?!
Kai: Fa un sorrisetto, non sapendo come rispondere. Nono...Non credo.
Aele: Si guarda intorno. Allora dobbiamo andare a cercarne altre, voglio vedere altre rovine e affrontare altre creature straordinarie! Corre fino alla cascata con cui sono arrivati, guardando il resto delle isole più in là.
Kai: Alza la mano verso di lui e parla fra sé e sé. Ma se siamo usciti vivi per miracolo da qui...Ride per finta. Aele! Che ne dici se invece andiamo a vedere cose più divertenti, eh? Mhh... Si mette un dito sul mento e osserva sopra di loro, in cerca di isole. Che ne dici di qualche isola con un bel villaggio? Mangiamo, beviamo...Tossisce. Ci riposiamo...E poi siamo pronti a partire di nuovo!
Aele: Lo guarda sorridente. Siamo quasi al cielo blu, vero?!
Kai: Oh...Emh, non saprei...Prende un foglio stropicciato dalla tasca e lo apre, iniziando a leggere. Qui dice che lo si riesce a notare tramite una linea blu, ma da qui non mi sembra di vederne una...
Aele: Allora dobbiamo andare più in alto!
Kai: Si siede. Ovviamente, anche se per ora non vedo cascate nelle vicinanze. Guarda Aele. Hai qualcosa da bere nello zaino?
Aele: Certamente! Si siede e posa lo zaino in mezzo, aprendolo e passando una bottiglia d'acqua e Kai, che lo ringrazia.
Aele: Sei stato grande con quella mossa, colpire l'albero è stato davvero geniale!
Kai: Sputa l'acqua e tossisce, sbattendosi la mano sul petto. S-Si...Geniale...
Mentre Aele mangiava un panino comprato al villaggio, Kai non poteva fare a meno di pensare alla luce bianca che era uscita dal corpo della creatura.
Un evento accaduto subito dopo aver mangiato Aele.
Lui sembrava non esserne consapevole, ma in qualche modo sembrava essere potente.
In qualche modo, aveva fatto sciogliere quella creatura...
Eppure non sembrava nemmeno saperlo.
Era passata un'oretta, le nuvole lì sopra erano sempre di meno ed il vento era sempre più forte e freddo, gli uccellini si posavano sulla loro isola e guardavano il panorama insieme a loro, mentre le cascate scendevano, risalivano, cambiavano posizione, facevano avvenire dei temporali nella terra sotto di loro.
Dopo aver ritirato tutto, due cascate abbastanza vicine erano scese, una nella parte sinistra dell'isola ed una in quella destra.
Kai aveva optato per la destra, Aele per la sinistra, e dopo aver fatto una battaglia di carta, sasso e forbice, vinta dal ragazzino, si erano tuffati nella cascata.
I loro abiti si erano completamente puliti, e mentre venivano trascinati  si erano messi entrambi a sorridere.
Un sorriso che non sarebbe durato a lungo, perché la cascata sinistra...
Portava all'isola del Clan del vento.
E lì...
Stava succedendo qualcosa di strano.

I regni del cielo.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora