Estratto Cap. 14
Storia: Underworld
Autore: 000yaya000.
<<Sei ancora arrabbiato?>> sussurrò Jimin al moro tenendolo ancora stretto
<<No piccoletto, hai intenzione di abbracciarmi ancora a lungo?>> chiese togliendo le mani da lui
<<Mmm... si, voglio farti capire che mi dispiace veramente>> Yoongi lo guardò con sguardo provocatorio e si leccò le labbra
<<Jimin deve dormire, lo porto di sopra>> disse prendendolo in braccio come aveva fatto prima il fratello con Taehyung
<<Ok, ma non farlo stancare troppo>> rispose ridendo Jin che si beccò un dito medio dal moro che prese a reggere Jimin con una sola mano
<<Ricordate che le pareti sono sottili!>> urlò Jungkook ridendo appresso a Jin, ovviamente anche lui si beccò un vaffanculo, Jimin divenne rosso come un peperone.Entrarono in camera e, dopo che Yoongi chiuse la porta con un calcio, lasciò Jimin sul letto posizionandosi in mezzo alle sue gambe
<<Sentiamo come vorresti farmelo capire?>> lo sfidò, il biondo ribaltò le posizioni mettendosi a cavalcioni sul moro e iniziando a baciargli il collo
<<Posso ba...>>
<<Piccolo non chiedere fallo e basta>> Jimin sorrise e passò dal baciare il collo alla mascella, poi la guancia ed in fine le labbra del moro che ricambiò portando una mano dietro la testa del biondo, si persero in quel bacio che valeva più di mille parole, più di mille scuse, più di tutte le cose non dette o più di quelle dette, in quel momento entrambi si sentivano liberi, lontani da tutta la merda che li circondava, lontani da tutte le preoccupazioni, lontani da ogni timore, perché c'erano loro e loro soltanto, nonostante non fosse la prima volta che si baciavano, fu come se lo fosse.
Si staccarono per mancanza d'ossigeno
<<Yoongi è stato...>> il moro gli mise un dito sulle labbra
<<Ssh lo so piccolo, lo so, anche per me>> lo prese dai fianchi e tornò nella posizione iniziale, tra le sue gambe, gli passò la mano sopra la maglietta arrivando fino al bordo che prese e tirò su togliendogliela e buttandola dietro di se, fece poi lo stesso con la sua, Jimin prese ad accarezzargli il petto e a tracciare il contorno dei suoi numerosi tatuaggi <<Me la rimetto>> disse facendo per togliersi, ma Jimin lo bloccò
<<No, sono belli, mi piacciono>>
<<Ma sono...>> questa volta fu il biondo a mettergli un dito sulle labbra
<<Ssh lo so gattino, lo so>> Yoongi sorrise
<<Gattino?>> gli chiese
<<Si, perché quando sorridi assomigli ad un gattino carino e dolce>> il moro si abbassò iniziando a baciarlo con passione mentre il biondo gli accarezzava la schiena muscolosa, si staccarono nuovamente per mancanza d'aria, poi Yoongi scese più in basso con la bocca fino ad arrivare al capezzolo che iniziò a mordere facendo gemere il minore, con una mano prese a slacciargli il fiocchettò della tuta, si staccò dal suo petto e, mentre lo guardava negli occhi, gli tolse sia i pantaloni che l'intimo liberando la sua erezione che prese in una mano e iniziò a segare con estrema lentezza
<<Yoongi ti... ti prego va-vai più ve-veloce>> ansimò, ma il maggiore non lo accontentò, senza distogliere lo sguardo dal suo, si abbassò iniziando a leccare la cappella con la punta della lingua <<A-ah Yoon vuoi tor-torturami?>> ansimò portando la testa indietro
<<Si piccolo>> rispose tornando poi a stuzzicare la punta del pene prima con la lingua e poi mettendosela in bocca, senza smettere di andare su e giù con la mano lentamente <<Succhiale>> gli ordinò portandogli tre dita della mano libera alla bocca, Jimin le afferrò e iniziò a leccarle e a succhiarle <<Cazzo piccolo la tua bocca è qualcosa di etereo>> disse con voce roca e sensuale osservando la scena sotto di lui, quando si ritenne soddisfatto le tirò via e tornando a leccargli la cappella, infilò il primo dito velocemente nella sua apertura
<<A-ah cazzo>> gemette Jimin un po' per il dolore un po' per il piacere recatogli, una volta abituato Yoongi gli infilò anche il secondo dito, poi il terzo iniziando a sforbiciare per prepararlo bene tutto sotto i continui gemiti trattenuti del biondo, Yoongi si tirò su lasciandogli il cazzo e accarezzandogli il volto per poi baciarlo
<<Vuoi?>> gli chiese dolcemente
<<Si Yoongi voglio... voglio sentirti dentro di me, voglio fa... cazzo... fare l'amore con te, però fai pia-piano sei il pri-primo>> Yoongi si bloccò "primo?"
<<Piccolo sei sicuro? Tu... io... non sapevo...>> Jimin lo tirò a se da dietro la testa e lo baciò
<<Non sono mai stato più sicuro di una cosa in vita mia>> Yoongi tolse le dita da lui e gli prese il viso con entrambe le mani per poi baciarlo
<<Allora facciamo l'amore insieme per la prima volta>> tornarono a baciarsi così dolcemente da risultare quasi stucchevoli, ma quel bacio non era solo quello, era passione, desiderio, lussuria, amore, amore che non si rendevano conto di provare o, che forse, non volevano accettare.Yoongi si alzò, si sfilò i pantaloni e le mutande rimanendo completamente nudo, si infilò il preservativo per poi tornare nella posizione di prima
<<Piccolo, nella fretta non ho preso il lubrificante, ti farà male>> gli sussurrò con voce dolce
<<Non mi importa ti voglio e mi fido di te>> mentre continuava a baciarlo allineò la sua erezione all'entrata di Jimin, che violò lentamente nel tentativo di recargli meno dolore possibile tutto senza staccare le proprie labbra dalle sue per cercare di distrarlo e non farlo urlare troppo, Jimin iniziò a graffiargli tutta la schiena, per un po' Yoongi non si mosse aspettando che il minore si abituasse, una volta avuto il consenso, iniziò a lasciare spinte sempre più veloci
<<A-ah cazzo Yoongi... si... ti prego non ti fermare>> gemette
<<Cazzo piccolo sei così stretto>> gemette di rimando, smisero di preoccuparsi dei rumori che potevano sentire gli altri e l'intera stanza si riempì dei loro gemiti, del loro piacere, del rumore dei loro corpi che continuavano a scontrarsi sempre più velocemente
<<A-ah si li hyung...>> gemette Jimin una volta che Yoongi trovò il suo punto debole
<<Ah cazzo piccolo mi manca poco>>
<<An-anche a me>> dopo qualche altra spinta vennero insieme, Yoongi nel preservativo e Jimin sul petto del maggiore che uscì dal biondo andando a buttare il preservativo nel cestino, si pulì il petto con una salvietta e poi tornò dal più piccolo che faceva fatica a tenere gli occhi aperti.Salì sul letto e alzò le lenzuola facendo cenno a Jimin di mettercisi sotto, cosa che fece subito, una volta accoccolati e baciati per qualche minuto senza dire niente, il biondo cadde in un sonno profondo.
<<Maledetto piccoletto, ma che mi stai facendo? Anzi cosa mi hai fatto eh? Non ho mai fatto questa cosa, non avevo mai capito la differenza tra il fare l'amore o scopare semplicemente, cazzo se solo ti vedessi in questo momento, sembri un piccolo angelo caduto tra le mie braccia, sei bellissimo>> gli diede un bacio tra i capelli e per più di un'ora non si mosse rimanendo a fissarlo e ad accarezzargli la testa..
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Perversion
Random🔥🔥🔥 Una semplice raccolta di smut per introdurvi in questo mondo. 🔥🔥🔥