Perversion

Artemis

❤️❤️❤️
Storia:Artemis Cap 21
Autrice:SuperRB88

"Lasciati tentare quando non hai ne le armi ne le giuste motivazioni per combattere ciò che ti lusinga"
Erano passati solo tre giorni, il regno sembrava essere ritornato apparentemente normale, regnavano solo i soliti problemi legati alla mancanza delle tre anomalie.
Ares era all' erta, avrebbe atteso qualche giorno per vedere come andavano le cose per poi finalmente ritornare ad occuparsi di Cupido, Artemide e Poseidone.
Tutto dava l' idea di procedere bene, le divinità erano scese ad un tacito accordo, quel giorno sarebbe stato decisivo, ognuno di loro era convinto di portare la soluzione ai problemi, non immaginavano che era la stessa che gironzolava nelle quattro teste.
Tutti imbarazzanti nella casa di Jin, lui era quello con il salone più grande tra di loro, il tappeto del soggiorno era immenso, interamente di pelo lungo antracite, erano seduti che si scambiano occhiate, volevano parlare ma allo stesso tempo volevano che fosse qualcun'altro a rompere quel silenzio.

"Facciamo sesso".
Esordirono in coro a testa bassa, al termine della frase la alzarono di colpo, si guardarono ancora più increduli, avevano ragionato tutti con la testa peccatrice, un ulteriore conferma che quella dannata pioggia risiedeva costantemente nei loro ricordi.

"Penso che abbiamo bisogno di un aiutino se vogliamo veramente farlo".
Esordì Jin alzandosi dal tappeto, andò verso una credenza poco distante e prese un liquore fatto da lui stesso, adorava sperimentare, come amava farli estremamente forti.
"Un sorso di questo e la vostra mente si svuoterà di ogni dubbio".
Aggiunse ritornando poi a sedersi, li guardò aprì il tappo e aprì le danze dando il primo lungo sorso, poi lo passò a Nam.

"Non credo sarà l'unica cosa che si svuoterà".
Disse maliziosamente la seconda divinità dopo aver preso anche lui un sorso, quel liquore scendeva molto velocemente, presto sarebbero venuti a galla solo i desideri più nascosti.
Lui successivamente la passò a Yoongi che era curioso di assaggiarlo.

"Adoro quando la gola brucia".
Ghignò lui dopo aver bevuto, cosa ci si poteva aspettare dalla divinità del fuoco.
Successivamente la bottiglia finì tra le mani di Hobi.

"Penso che sarà una serata intensa, piena di calore".
Ghignò lui dopo aver fatto un sorso decisamente più lungo rispetto agli altri, ma una volta iniziato il gioco era difficile fermarlo, proprio per questo riprese il giro di bevute, tra il calore del liquido e del corpo i vestiti iniziarono a sparire dai loro proprietari, tutte le vesti erano ricadute in angolo, anche la stoffa che ricopriva le loro intimità le aveva raggiunte.

E fu proprio la divinità del fuoco a dare il via ad un bacio molto focoso, erano tutti in ginocchio sul tappeto, nudi, lui aveva preso i capelli di Hobi, gli aveva stretti nella mano, spinse la sua testa portandola vicino al suo viso, si leccò le labbra prima di catturare le sue.
Le loro lingue avevano iniziato ad intrecciarsi tra loro tra uno schiocco e l' altro, si scambiavano piccoli gemiti mozzati all' interno delle loro bocche.
Quella scena eccitò le due divinità escluse, proprio per questo Nam seguì volentieri l'onda peccaminosa di quell' incontro, si voltò verso Jin, lo prese per i fianchi e lo mise a cavalcioni su di sé, un braccio gli avvolse la vita stringendolo, la mano libera la portò tra i suoi capelli, spinse la testa versò di sé per impossessarsi delle sue labbra, anche il loro bacio diventò un gioco tra le loro lingue accompagnato da gemiti.
Yoongi spinse Hobi facendolo distendere completamente sul tappeto, in quel momento Nam liberò le labbra di Jin, guardò il primo e imitò l'azione facendo distendere il ragazzo che poco prima era sopra di lui, sembrava che ci fosse una comunicazione muta.
Simultaneamente divaricarono le loro gambe, si misero al centro di esse in ginocchio portandole poi sulle loro spalle, prima di agire Nam e Yoongi si guardarono sporgendosi per avvicinarsi, si leccarono le labbra a vicenda prima di baciarsi anche loro, di giocare anche tra di loro, le due divinità distese ricopiarono lo stesso gesto, era così piacevole per loro provare diversi tipi di morbidezze, di convogliamento differente.
L' alcool avrebbe agito da anestetico in quel momento, dopo aver terminato il bacio con un colpo secco di bacino i due penetrarono le loro carni, tutti e quattro urlarono, chi di piacere e chi di quello mescolato al dolore, era troppo intenso e lacerante ma ormai non si poteva più tornare indietro.
Le spinte aumentavano di velocità, Jin portò la mano nell' intimità di Hobi la strinse, iniziò a muoverla su e giù, l' opposto ricambiò, stavano letteralmente impazzendo di piacere.
Yoongi e Nam avevano ancorato le mani sulle gambe dei due e spingevano sempre più affondo, i gemiti erano intrecciati tra loro, erano in estasi.
Vennero contemporaneamente, i primi due tra le carni calde mentre gli opposti sporcarono le mani altrui.
Finito l'amplesso non dissero niente, si erano svuotati di ogni cosa, si pulirono, Jin prese una coperta e invitò tutti ad avvicinarsi per potersi coprire, finirono abbracciati a darsi qualche bacio sulla pelle ancora calda fino ad arrivare ad addormentarsi nel tappeto del peccato.