Perversion

ICE ❄️

❤️❤️❤️

Storia: ICE
Autrice: SuperRB88
Estratto dal capitolo 54 "Penitenza al alta temperatura"

Gli aveva fatti svestire, loro non si erano minimamente opposti alla cosa, anzi erano su di giri, spinti dall'eccitazione e dall'alcool che scorreva dentro di loro.
Ice gli aveva detto di restare in boxer e di sedersi sul bordo del letto, lì bendò con le magliette usate precedentemente.
Gli osservò e si leccò le labbra pregustando il piacere di avere il controllo completo di ben due persone.
Il lato dominante stava scalpitando, pretendeva di uscire e venire soddisfatto, questo era quello che amava, avere il potere, lo eccitava a dismisura.
Aiutava anche molto il fatto di avere davanti due ragazzi che sembravano essere stati scolpiti da quanto erano perfetti, non poteva nascondere che il suo corpo stava reagendo vedendo tutto quel ben di Dio esposto, alla sua completa merce. Si tolse la maglietta per poter respirare, la temperatura stava decisamente aumentando, si portò più vicino, davanti a loro due, al centro.
Aveva notato che erano tesi, si stavano torturando le mani per cercare di scaricare il nervoso, afferrò l'indice di entrambi spezzando quella tortura che si stavano auto infliggendo, si calmarono all'istante sentendo il tocco di Ice.
Portò l'indice di entrambi al suo petto, lo mosse creando delle leggere carezze che andavano a disegnare i suoi pettorali passando successivamente agli addominali, un tocco delicato che provocò brividi a tutti e tre.
Le loro dita erano leggermente fredde, il contatto con la sua pelle ardente era piacevole, fin troppo.
Ice interruppe quel tocco riportando la loro mano vicino all'altra, al punto di partenza. Salì sul letto posizionandosi in ginocchio dietro di loro, sempre al centro, si sporse portando la testa in mezzo a loro due, osservò il rigonfiamento evidente che avevano entrambi e pure lui stava provando un certo fastidio lì sotto. Restò con la testa in quella posizione avvicinandosi di più con il corpo, appoggiò il petto sulle loro schiene, metà su uno metà su l'altro, le utilizzò come base d'appoggio, aveva possibilità di muovere le mani senza rischiare di cadere.
Portò le mani sulle loro cosce, fece scorrere le dita, un leggero sfioramento che partiva da metà gamba fino all'interno coscia. Mentre continuava quel suo gesto udì i respiri dei due farsi più pesanti, si stavano comportando bene, nessuno dei due aveva osato interrompere quel bel gioco.

"Siete mai stati passivi?"
Chiese Ice maliziosamente con voce bassa continuando il percorso con le dita.

I due deglutirono amaramente il groppo di saliva dopo quella domanda, non erano mai stati passivi e non avevano così tanta voglia di esserlo.

"Da questo silenzio deduco che sia un no mmm.Allora io posso solo darvi l'antipasto, se volete altro dovete essere disposti a diventarlo".
Terminò la frase baciando il collo prima ad uno e poi all'altro.
Ad ognuno succhiò un lembo di pelle, rendendo quella zona rossastra, creò il suo marchio che causò un gemito mozzato che uscì dalle loro labbra socchiuse. I due bendati erano completamente svuotati da ogni cosa, erano immersi nella bolla del piacere che aveva creato Ice, scese dal letto portandosi di nuovo davanti a loro.
Gli disse di alzarsi in piedi, si avvicinò a Jungkook prendendo l'elastico dei boxer e facendoli scivolare lungo le gambe, lui prontamente alzò i piedi per toglierli del tutto, la stessa cosa fece con Taehyung.

"J-Jimin".
Sussurrò Taehyung.

Gli faceva strano essere chiamato con il suo nome, Jimin.
Veniva chiamato Ice per le voci di corridoio, bastardo o stronzo dai suoi nemici o non veniva proprio chiamato.
Pronunciato da lui il suo nome sembrava quasi più bello di quanto potesse immaginare. Quando entrambi furono nudi si inginocchiò restando al centro, iniziò a fare scorrere l'indice, delineando gli addominali, scendendo più giù, spostandosi all'interno coscia. Sussultarono entrambi quando Ice afferrò i loro membri con la mano, iniziò un movimento lento, su e giù.
I loro gemiti erano il sottofondo ideale per aumentare l'eccitazione di Ice, lasciò un attimo la presa per rimetterli a sedere avvicinandoli il più possibile, si lasciavano fare di tutto, in balia del loro burattinaio.
Ritornò in ginocchio ma questa volta allargò le gambe di Jungkook per mettersi nel mezzo, afferrò il suo membro e con quello tra le mani iniziò a baciare la zona attorno, baci bagnati che stavano mandando in estasi la sua vittima, la sua erezione era così dura da far male.
Venne strozzato un gemito di Jungkook quando Ice inglobò la sua lunghezza iniziando a succhiare, nel mentre portò una mano sul membro di Taehyung e iniziò a muovere con un ritmo sostenuto, i gemiti aumentavano come la velocità di Ice.
Lasciò il membro di Taehyung che sbuffò infastidito, si dedicò al pompino, Jungkook afferrò i capelli di Ice tirandoli leggermente con una mano mentre con l'altra stringeva il lenzuolo.

"Sto....".
Non finì la frase che si riversò nella bocca di Ice, lui ingoiò leccandosi le labbra.

Lasciò che si riprendesse e si mise tra le gambe di Taehyung che aspettava impaziente di essere soddisfatto.
Iniziò a leccargli la lunghezza dolente e la inglobò succhiando, muovendosi in modo più veloce, aveva fatto metà dell'opera con la mano e non ci volle molto che si riversò anche lui nella sua bocca.
Entrambi con il fiato corto e i battiti accelerati si distesero a letto,
si tolsero la maglietta che avevano come benda e si guardarono sapendo già cosa fare.
Ritornarono seduti, Jungkook afferrò Ice che era ancora inginocchiato sollevandolo da sotto le braccia, lo portò tra loro due distesi.
Anche lui aveva un problema di rigonfiamento ,poteva lasciarsi fare qualche lavoretto pure lui senza concedere altro.

Si fiondarono entrambi sulle labbra di Ice, presi dall'eccitazione nemmeno si resero conto che stavano baciando sia lui che fra di loro.
Jungkook lasciò le labbra di Ice a Taehyung mentre lui scendeva a baciare il collo, succhiò un lembo di pelle per lasciare il suo di marchio, successivamente invertirono i ruoli, quel ragazzo ormai apparteneva a loro, erano riusciti a raggiungere inconsciamente ad un compromesso, potevano averlo entrambi se lui acconsentiva.
Ice ansimava mentre riceveva quelle attenzioni, non aveva mai provato così tanta eccitazione solo ricevendo dei baci, ma quelli ardevano così tanto.
Si sentiva stretto in quei pantaloni di tuta che indossava, come se avesse percepito quel disagio Jungkook si alzò, andò alla fine del letto sfilando i suoi pantaloni assieme ai boxer, si leccò le labbra a quella vista e per un momento sbiancò perché era ben dotato anche lui.
Se decideva di fare il passivo per una volta non sarebbe stato di sicuro indolore, anzi, non era il solo ad essersi soffermato in quel punto preciso e Taehyung elaborò lo stesso pensiero. Ice vedendo il loro sguardi puntare tra le sue gambe ghignò, erano proprio dei deficienti se si aspettavano una cosa più modesta rispetto a quella che possedeva, lui ne andava fiero. Jungkook distolse lo sguardo allargando le gambe di Ice per inginocchiarsi e mettersi nel mezzo, si abbassò a livello della sua erezione ben formata, iniziò a massaggiarla su e giù lentamente per poi prenderla totalmente in bocca.
A quel gesto Ice inarcò la schiena mentre Taehyung ricominciò a baciargli le labbra mentre con la mano gli stuzzicava un capezzolo.
Ice era pervaso da un piacere elevato, stringeva con una mano il lenzuolo mentre gemeva all'interno della bocca di Taehyung.
Jungkook aumentò la velocità e Ice si riversò all'interno della sua bocca.
Lui si alzò guardandolo dritto negli occhi, occhi lussuriosi, si leccò gli angoli della bocca dove era colato un po' del seme di Ice che aveva ingoiato.
Tutti e tre esausti e soddisfatti si distesero a letto addormentandosi poco dopo completamente nudi.