No regrets. ( Levi x Y/n ) Attack on Titan

Storie passate

Pov: Y/n
Historia ci aveva raccontato che era nata in una fattoria dei territori della famiglia Reiss e che sua madre non abbia mai mostrato interesse nei suoi confronti, anzi, aveva solo cattiveria per lei, è stata abbandonata da lei; ci ha poi raccontato che pochi giorni dopo la caduta del Wall Maria incontrò suo padre, ma lo stesso giorno assassinarono sua madre e il padre propose di mandare Historia a vivere in un'altra terra e di cambiare il nome in Christa. Una storia davvero triste, mi è sempre dispiaciuto per lei.
Ora però dobbiamo trovare sia lei che Eren, sappiamo solo che li hanno portati da Rod Reiss.
Aspetto insieme ai ragazzi che Hange e Levi vengano a riferirci quanto sanno e questo si rifà a quanto scritto della lettera che Eren aveva dato ad Hange
Armin: "Eren verrà divorato?"
Hange: "Esatto. Questa è la conversazione tra Berthold e Ymir che Eren ha ricordato. A giudicare dallo scambio di battute credo che Ymir fosse uno dei giganti all'esterno delle mura e che abbia divorato un compagno di Berthold, Reiner e Annie. Divorare una persona non è sufficiente a far tornare umano un gigante, ma penso che probabilmente il compagno di Reiner possedesse già la capacità di trasformarsi in gigante; in altre parole, un gigante torna umano solo se mangia un'altra persona che può trasformarsi e questo gli permette di ereditare le abilità della sua vittima. Nello scontro dell'altro giorno, Reiner ha lanciato dei giganti contro Eren mentre lui fuggiva: credo che volesse trasferire in uno di quei giganti la grande abilità di Eren, ovvero l'urlo che può controllare gli altri giganti e per questo motivo possiamo dedurre che Eren sia un semplice ricettacolo rimpiazzabile. In conclusione, se il governo ha un gigante a disposizione, faranno in modo che questo divori Eren"
Mikasa fa per andarsene, molto probabilmente vuole andare a salvare Eren da sola
Io e Levi la fermiamo
Y/n: "Calma Mikasa"
Levi: "Perdere il sangue freddo non servirà a farti avere indietro Eren. E comunque dobbiamo dirigerci verso i territori di Reiss, preparatevi tutti alla partenza"
Un signor sì generale e ci prepariamo, Levi ed Hange si concordano di rivedersi nei territori di Rod Reiss, dato che lei andrà a conferire tutto al comandante Erwin.

Sono a cambiarmi in una stanza quando sento bussare alla porta, immagino già chi sia per cui lo faccio entrare senza problemi anche se devo ancora finire di vestirmi. Quando Levi entra si fa tutto rosso in viso vedendomi con solo la maglia addosso, intenta a mettermi i pantaloni
Y/n: "Tutto bene, signore? La vedo un po' strano"
Ho finito di infilarmi i pantaloni e adesso che sono completamente vestita è meno rosso in volto
Levi: "Tsk, ragazzina cosa pensi? Sono molto professionale io, sai?"
Y/n: "Tanto professionale da entrare nella stanza di una tua sottoposta senza un motivo ben preciso"
Levi: "Chi te lo dico che non abbia un motivo?"
Y/n: "Ebbene sono tutta orecchie e sono qui davanti a te"
Si avvicina a me e mi bacia tenendomi stretta per i fianchi, ci allontaniamo quando non abbiamo più aria nei polmoni
Y/n: "Era questo il motivo?"
Levi: "Non va bene?"
Y/n: "E chi ha detto che non va bene"
Mi accarezza il viso
Levi: "È probabile che dove andremo ci saranno Kenny e i suoi uomini"
Alzo gli occhi al cielo, adesso sicuramente mi dirà di rimanere fuori di guardia e di non entrare là dentro
Y/n: "Levi, non puoi proteggermi non facendomi prendere parte alle operazioni o facendomi stare dove ritieni più al sicuro. Faccio parte di questa squadra e non puoi proteggermi per sempre"
Levi: "Ma posso provarci"
Y/n: "Levi, smettila"
Sospira
Levi: "Ascolta ragazzina, Kenny è pericoloso, credimi. Io lo conosco bene"
Una domanda mi sorge spontanea
Y/n: "Come mai lo conosci così bene?"
Levi: "Vuoi sapere del mio passato? Sei sicura?"
Annuisco. Mi accompagna a sedere prendendomi la mano, poi prende un respiro e inizia a raccontare
Levi: "Prima di entrare nel corpo di ricerca io vivevo nella città sotterranea. Mia madre faceva la prostituta ed è morta quando ero molto piccolo, fu allora che Kenny mi prese con sé, conosceva mia madre, non so per quale motivo si conoscessero ma quando lo vidi per la prima volta mia madre era già morta a causa di una malattina e lui decise di crescermi per un po' insegnandomi tutto quello che era necessario per sopravvivere là sotto: come usare un coltello, come trattare la gente, come combattere, prevedere le mosse del mio avversario... ma quando un giorno riuscii ad avere la meglio con un tizio Kenny decise di sparire ed abbandonarmi. Sono riuscito a sopravvivere in quel posto di merda solo diventando un ladro, un criminale, poi 6 anni fa Erwin mi arruolò"
Mi vengono le lacrime agli occhi ad ascoltare quello che ha dovuto passare durante la sua infanzia, sapevo che i bassifondi sono un luogo difficile dove vivere ma sentirlo da lui che ci è cresciuto è un'altra cosa. Lo abbraccio
Y/n: "Levi... mi dispiace tanto per quello che hai dovuto passare. Chissà come ti senti sentito solo"
Abbassa lo sguardo
Levi: "A dire la verità... non ero proprio solo. Quando ero un criminale avevo degli amici... Isabell e Farlan. Siamo stati arruolati insieme ma durante una missione fuori dalle mura loro... loro sono stati divorati da un gigante"
Y/n: "Non hai fatto in tempo a salvarli?"
Levi: "Ho fatto una scelta che sul momento mi sembrava giusta, ma non sono riuscito a proteggerli"
Y/n: "Levi..."
Lo stringo a me, più forte che posso. Posso capire il dolore che ha dovuto vivere, cosa ha dovuto sopportare
Y/n: "Levi io capisco cosa si prova a vedere chi ami morire sotto i tuoi occhi. So cosa si prova non riuscire a proteggere i tuoi amici, non devi più sopportare niente di tutto questo da solo. Non devi più portare il peso del mondo sulle tue spalle"
Si stacca dal mio abbraccio per guardarmi, sembra stupito dalle mie parole
Levi: "Ragazzina..."
Appoggia la sua fronte alla mia, per poi lasciarmi un bacio sulle labbra
Levi: "Ti proteggerò a qualsiasi costo"
Y/n: "Permettimi di fare lo stesso. Fammi combattere con te"
Sospira, arrendendosi
Levi: "Va bene ragazzina, ma devi fare tutto ciò che ti dirò"
Sorrido soddisfatta
Levi: "Togliti quel sorrisetto dalla faccia e finisci di prepararti. Partiamo subito per i territori di Reiss."
Annuisco e quando esce dalla stanza finisco di prepararmi.