«Allora, Dan. Devi tenere per un po' la fasciatura, finché non si sarà cicatrizzata la ferita.» mi spiega Jess sorridendo.
Le mie labbra si piegano in mezzo sorriso.
Wanda sembra confusa delle parole di Jess, infatti lo guarda, la fronte aggrottata.
«Perché non puoi usare il tuo potere per curarlo come hai fatto con me?» lo dice come se fosse importante per lei... Strano...
Lui sembra sorpreso, ma le fa comunque un sorriso.
«Beh, perché i miei poteri, quando la ferita è contaminata dal veleno degli Ibridi non funziona... Purtroppo.» il suo tono è dolce.
Mi innervosisce. I miei occhi si stringono in due sottili linee.
Wanda distoglie lo sguardo da Jess per guardarmi.
I suoi occhi sembrano essere tristi. Poi accenna un sorriso, sospirando. Jess la guarda intensamente. Lei lo guarda.
«Jess, io devo andare.» gli dice fugacemente e prima di uscire dalla tenda le parlo telepaticamente.
"Perché non glielo hai detto?" Sono confuso.
Lei mi guarda, abbozza un sorriso e mi risponde. "Non lo so.... La maggior parte delle azioni che ho fatto ultimamente ha un'origine sconosciuta... Daniel, comunque riguardati e cerca di non ubriacarti più."
Sorrido. "Da quando in qua le importa della mia salute?", penso mentre la vedo sparire fuori dalla tenda.
Guardo Jess sospirando.
Lui ritorna a sistemare alcune cose sul tavolino di fianco a quello dove sono seduto.
Scendo dal tavolo e faccio per uscire, quando il mio sguardo, si ferma su dei pezzi di cristallo sparsi sul terreno.
Aggrotto la fronte. Mi giro verso Jess.
«Cosa è successo qui? Perché ci sono dei pezzi di vetro?» dico, serio.
Lui si gira velocemente, sembra essere preso alla sprovvista.
«Ehm... Wanda lo ha portato qui e poi è caduto perché sono andato contro il tavolo.» nella sua voce percepisco preoccupazione.
"Cosa cerca di nascondermi?"...
Va bene forse non lo voglio sapere, quindi decido di fare a meno di chiedere altro ed esco dalla tenda.
Cammino per un po' finché una mano si appoggia sulla mia spalla.
«Dan!» Chris mi accoglie con un sorriso.
Il suo sguardo mi ispeziona e quando nota la benda sul mio braccio, strabuzza gli occhi.
Le mie labbra si piegano in una smorfia. «Ecco che cosa succede a un capo quando cerca di ubriacarsi...» sono abbastanza serio, anche se vorrei farla passare come una battuta.
Lui mi guarda attentamente, con uno sguardo misto tra delusione e tristezza. E' la sua tipica faccia che mi dice che si pente di ciò che ha fatto. Qualunque cosa sia.
Lo guardo sorridendo.
Lui abbassa gli occhi. «Ehm... Appunto... E' di questo che volevo parlarti.... Beh, ieri ho esagerato col l'alcool ed è anche colpa mia se gli Ibridi sono riusciti ad entrare... Dovevo dare retta a Wanda...»
Alzo un sopracciglio. "Wanda... Lei lo sapeva? Perché non mi ha detto niente?"
Lui alza lo sguardo su di me e vedendo la mia espressione, mi risponde.
«Wanda sapeva della pattuglia di Ibridi... Mi pare che anche Matt lo sapesse.... Continuava a dire che tu eri ubriaco e che non eri abbastanza lucido... Così alla fine mi ha chiesto dov'era Jess e le ho detto che era con Jamie e non l'ho più vista...»
Chris mi guarda dispiaciuto. «Se lo avessi saputo... Li avrei fermati prima... E tu non saresti in queste condizioni...» la sua voce ha un mancamento.
«Non fa niente, tranquillo, non è colpa tua.» dico, con dolcezza.
«Gli altri come stanno?» sono preoccupato.
«Beh, abbiamo Matt e altri due che sono stati feriti superficialmente. Gli altri stanno bene.»
Faccio un sospiro. "Meno male"
Gli rivolgo un frettoloso sorriso. «Hai visto per caso dov'è andata Wanda?» intanto i miei occhi ispezionano la zona e rimangono sbalorditi.
Corpi di Ibridi, più di quanti ne avessi mai visti prima, ricoprono il terreno. «Woah...» E' l'unica cosa mi viene da dire.
Lui si guarda in giro. «Credo che sia andata... Verso il fiume.... Ma non c'è problema, posso tranquillamente avvisare Matt e dirgli di controllarla.» finalmente lo vedo rilassato.
«No, non c'e n'è bisogno» borbotto a denti stretti. «Per una volta ci penso io.»
Lui sembra sorpreso da ciò che ho detto. Sì lo so, di solito lascio il compito a mio fratello, ma questa volta voglio raggiungerla e parlarle. Faccia a faccia.
«Chris, vorrei che cominciaste a prepararvi per spostarci. Questo posto non sarà più sicuro e non voglio rischiare che altri Fuggitivi vengano feriti.» il mio tono è serio.
Chris fa un cenno.
Lo lascio, andando verso il fiume, che dista pochissimo dal campo.
Bisogna solo attraversare un sentiero contornato da pini ed abeti che si innalzano nel cielo, coprendolo parzialmente.
In un batter d'occhio mi trovo davanti alla riva del fiume, senza vedere Wanda.
Vado avanti, finché non sorpasso un abete e la trovo in piedi sulla riva, con lo sguardo perso nell'acqua.
Guardo l'acqua, delle onde circolari si propagano velocemente da un punto qualsiasi del fiume. La osservo più attentamente.
Nella mano ha un sasso che lancia.
Non vorrei interromperla, ma le devo parlare.
Mi avvicino di più e lei sembra non badare delle mie scarpe che a ogni passo fanno scricchiolare pezzi di legno, spezzandoli.
Quando sono tanto vicino da toccarle la spalla, esclamo:
«Bel lancio!»
Lei si gira, sorridendomi.
Sembra sorpresa dalla mia presenza. «Scusa Daniel, non ti avevo sentito.»
«Non importa. Comunque sono venuto qui per parlare.» la mia voce ritorna seria. Deglutisco.
Lei si siede sulla riva a gambe incrociate e io faccio altrettanto.
«Di che cosa volevi parlarmi?» chiede, un sopracciglio alzato.
«Dello scontro» dico solennemente.

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LOST GENERATION
Science FictionDall'autrice di "Wolf Legacy" @Silvie_Marie Un gruppo di sopravvissuti di un'invasione aliena deve, con le sue forze, sconfiggere il nemico. Tra questi si cela un segreto. Trama: 2019. Il mondo non è più come prima. L'umanità è quasi sul punto d...