Capitolo 10

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Andiamo in spiaggia e mi porta dietro una specie di capanna.
Mi mette le mani sopra gli occhi. E mi guida. "Dai dove mi porti?"
"Ora vedrai" risponde.
Camminiamo un altro pò.
"Eccoci" sussurra al mio orecchio.
Toglie le mani e vedo una enorme scritta sulla sabbia c'è scritto.. 'TI AMO'
Metto le mani davanti alla bocca.
"Oddio amore ma è stupendo!!"
Credo priorio che ci sia stato tutto il giorno quì a scrivere.
"Ti piace?"
"Sì , è una cosa meravigliosa" dico.
Mi prende il polso, dato che sono ancora girata "Senti. Allora non so da dove cominciare.. ma devo ringraziarti, per tutto quel che mi fai provare, sei una persona meravigliosa, ti amo, quindi per questo.." si mette con un ginocchio sulla sabbia, tira fuori una scatoletta la apre, dentro c'è un anello "quindi vuoi essere la mia ragazza?"
Non ho parole, "Dio Marco, certo che si!"
Sì alza. Prende l'anello e me lo mette. Mentre lo fa sorrido come una bambina, una piccola lacrima mi scende dal viso.
"No amore non piangere"
Sorrido. "Grazie sei magnifico".
Prendo le mie braccia e le aggancio a suo collo, lui mi prende con le mani i fianchi e ci baciamo. Un bacio passionale, intenso, che quando ci stacchiamo abbiamo il fiatone. Poggia la sua fronte sulla mia.
Lo guardo e mi sorride, faccio lo stesso.
"Andiamo amore " dice.
"Ok andiamo"
Mi prende per mano e cominciamo a camminare e a parlare del più e del meno. Però il tempo con lui sembra accelerare e con poco sono le 19:40.
"Senti amore io devo andare" dico
"Uh.. di già" mette il broncio. È terribilmente sexy quando lo fa.
"Non fare così che mi verrebbe di baciarti fino a non avere le labbra!" Dico ridacchiando.
"Ah si? Buona a sapersi" mi prende e mi bacia.
Mi stacco. "Lo farei ma devo andare è tardi" dico
"Va bene, allora ci vediamo domani piccola. Buona notte se non ci risentiamo." Dice
"Notte"

Mi incammino verso casa. Quando qualcuno mi da in pizzicotto sul sedere.
Mi volto per vedere chi è il coglione.
Lorenzo.
"Ehi piccoletta"
Piccoletta?
"Ehi" rispondo.
"Dove vai di bello tutta sola?"
"Sto andando a casa, ma poi non ero sola c'era Marco con me"
"Ah..Marco" quando pronunciò quel nome il suo volto perfetto sembra incupirsi. Il suo sguardo si fa cupo.
"Eh lo so caro.. sei geloso" dico ridacchiando e cominciando a camminare. Mi viene dietro
"Io non sono geloso, comunque l'anello non è di valore.. ci sta che la preso dai cinesi.." dice
"Maccosa.. senti fammi andare a casa ok? Che è tardi, ciao ci vediamo domani a scuola!" Guardo davanti a me. Ma mi volta e mi bacia sulla guancia. Mi sorride come un cretino. "Ciao piccoletta" sussurra pico vicino alle mie labbra. Il che mi provoca un brivido. Si gira come niente fosse. Mette le mani in tasca e se ne va.

Arrivo a casa, apro la porta e mi metto a letto. Mi sento stanca. Guardo l'ora sono le 20:30. Un pò presto. Ma comunque chiudo gli occhi, dicendomi di non dormire perché sono anche vestita. Ma mi addormento.

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