Era l'ora prima di ricreazione. Ero sola in classe perché come al solito tutta la classe per quella piccola pausa di 10 minuti usciva a farsi una sigaretta, a chiaccherare in giro, fare gli idioti.
Una ragazza entra dentro la classe.
"Emh..scusami questa è la 2b?" Domanda
"Emh si è questa" le rispondo
"Senti siccome sono nuova.. non vorrei essere di disturbo ma mi accompagnaresti in presidenza.. io non la trovo" dice abbassano lo sguardo e arrossendo.
Era alta con i capelli castani e gli occhi grigi.
"Non sei di disturbo.. vieni ti accompagno io" dico sorridendole.
"Grazie" dice
"Nulla"Scendiamo le scale e arriviamo davanti accompagno la presidenza.
"Ah era quà" ridacchia. "Pensavo chissà dove"
"Tranquilla ero in situazioni peggio della tua, io non trovavo il bagno, l'avevo davanti alla classe " ridacchio. Ride.
"Dai ci vediamo in classe dopo" dico
"Va bene ciao" ed entra dentroRisalgo le scale e incontro Ginevra.
"Ehi" mi dice
"Ehi piccolina" dico "tuo fratello a scuola c'è?"
"Emh.. bhe mio fratello è con.. con"
Diventa rossa
"Con chi è?"
"Con.. una ragazza.."
Lo sapevo
"Chi sarebbe questa ragazza?" Chiedo
"Senti io non lo so, vai da lui a chiedere certe cose.. ciao" scende le scale a tutta velocità.
"..ciao" rispondo dopo un pò
Ok adesso Marco me la paga.Corro verso la sua classe. Mi scontro con una decina di persone con cui la maggior parte non ho dato delle scuse.
Arrivo davanti alla sua classe.
Mi affaccio non c'è nessuno.
Ma che cazzo
DRIIIIIN
Proprio adesso dovevi suonare.. Vabbè ci penserò dopo.
Torno in classe. Scontro la mia spalla con quella di Sara
"Guarda dove vai! Idiota" Urla
"..s-scusa"
"Mi fo una sega con le tue scuse" risponde
"Ah allora sei un maschio, capisco tutti i tuoi problemi" dico di rimando.
Mi sorprendo. Non ho mai risposto così a tono a quasi nessuno.
"Come hai detto?" Si avvicina a me
"Prima di rubi il ragazzo, poi mi dai della lesbica! Io ti ammazzo" si scaraventa contro di me.
Mi sposto. Cade con la faccia spiaccicata alla macchinetta dell'acqua.
Mi scappa una risata.
"Ti odio Erika!" Urla "non credere di passarla liscia continuiamo all'uscita"
La guardo da capo a piedi. "E sta zitta.." mi sfugge.
Vado in classe. Mi siedo. Dopo poco arriva anche lei con la fronte tutta rossa. Lorenzo mi si siede accanto.
"Ariciao"
"Ariciao" dico
"L'hai picchiata?" Dice indicando Sara che è piegata in un angolo a piangere con tutte le sue troie. Che patetica.
"Io non ho picchiato nessuno ha atto tutto da sola" dico alzando le mani
"Bhe lei sembra dire il contrario " ridacchia
Cosa? Non mi crede?
"Ah quindi non mi credi?" Domando
"Non ho detto questo. Ma mezza classe ha assistito e ha detto che tu hai cominciato andandole addosso apposta"
Cioè seriamente!
"Io non ho fatto a posta niente! Mi sono scontrata con lei perché ero andata da Marco per vedere dove era e con chi, perché sua sorella mi aveva detto che era con una ragazza, poi mi ha risposto a merda e io gli ho risposto a tono e.."
"Oh oh calma" ridacchia. "Ti credo"
"Uff. Okok" dico sospirando.
Il prof di lettere entra.
"Giorno" annuncia
"Buongiorno" diciamo noi ragazzi.
"Oggi leggeremo una poesia di.. Montale"
Lorenzo alza la mano. "Chi sarebbe?"
Mi scappa una risatina. Guadagnandomi l'attenzione di tutta la classe.
"Già è molto divertente signorina.."
Dice "Bene vi faccio scegliere.. una nota o fuori?"
"Ok, se ci concede questa liberazione noi usciremo" dice Lorenzo
Eh?
"Bene allora fuori."
Usciamo.
"Ma cosa sei, scemo?" Dico
"No ci ha chiesto di scegliere e io così ho fatto fra le due sue proposte."
Lo guardo un attimo poi rido, sembra davvero serio.
"Che c'è da ridere?" Dice
"Sembri così serio"
Ridacchia.
Cominciamo a camminare.
"Perfetto adesso sono due ore che sono fuori dall'aula di fila."dico appoggiando la testa alla sua spalla.
"Vabbè io ne avrò fatte due di ore in tutto in classe l'anno scorso." Ride strizzandomi il naso.
"Ahio" dico togliendomi la mano.
Mi accarezzo il naso.
"Ahahahah guarda ti è diventato tutto rosso" dice indicandolo.
"Eh cosa oddio seriamente?" Dico
Mentre mi guardo il naso mi ci dà un bacio. Un piccolo bacio umido.
"Che cazzo!" Dico
"Così ti passa prima." Dice facendomi la linguaccia e l'occhiolino
"Certo.." dico io
"Dai sù era per essere carino" dice abbracciandomi
Ogni tanto fa così dal nulla mi abbraccia, ma mi piace quando lo fa. Le sue braccia mi fanno sentire amata davvero.
Mi bacia i capelli.
"Ti voglio bene" dice.
Mi sto letteralmente sciogliendo.
"Anche io" dico. Mi compare un sorriso sulle labbra.
Ma si stacca subito.
Comincia a pizzicarmi da tutte le parti e a ogni senso rosso mi da un bacio.
Arriva alla bocca. Mi strizza le labbra
Che cazzo!
"Lorenzo!" Urlo
"Cosa!"
"Basta!" Dico
"No!" Mi prende i fianchi e si avvicina a me. Sta facendo la stessa cosa di ieri.
Ma stavolta non mi traggo indietro.
Le nostre bocche si sfiorano quando la campanella suona.
Madonna mia..
"Cazzo di Budda.. riuscirò mai a darti un cazzo di bacio" Toglie le mani dai miei fianchi e mi prende la mano
"Andiamo in classe." Dice
"S-si" dico ancora in shock.
Ci stavamo baciando. Ed era più bella della volta prima..