In classe Lorenzo non mi ha guardato per niente. Non che ci tenga.. anzi se una persona mi fissa troppo mi da fastidio, ma lui nemmeno un sorriso ogni tanto. Fra amici, che credevo fossimo così, non dovrebbe prendersela. Magari è vero che Taylor ha esagerato, ma lui è così, e l'ha fatto per il nostro "Bene", come dice lui, mica per chissà quale motivo.
Decido di scrivergli un bigliettino.
Sei ancora arrabbiato per quella cosa?
Glielo passo e spero che non lo butti.
Me lo ripassa.
Boh
Come boh? Mi prendi per il culo?
Ma mi prendi per il culo?
Tu che dici?
Che brutto..
Sai com'è fatto Tay, l'ha detto così, magari non voleva arrivare a litigare, ma come al solito sei permaloso e dopo ci rimetto io. Posso capire che ti sei sentito a disagio, ma se non ti interesso, non dovresti fa ste scenate, sei davvero patetico!
Gli passo il bigliettino, ora basta, mi prende anche per il culo che cazzo! Eh no, a me non mi ci prendi. Non poteva pretendere che sul pullman avrei protetto lui! Ha sbagliato e paga. Di certo non assecondo le persone.
Va bene. Scusa anche a te
Solo questo è capace a dire, cioè scrivere? Mi meraviglio.
Glielo strappo davanti alla faccia. Gli avevo dato un'ultima possibilità e se l'è fumata.
Mi alzo, lo butto.
"Prof? Posso andare in bagno?" Chiedo
"Certo vai" risponde
Esco e mi chiudo nel bagno. Abbasso la tavoletta del water e mi siedo sopra. Appoggiando la schiena al muro.
Io non so come comportarmi, a volte con me fa il dolce, il tenero, quello che se non ci sono io non vivo, poi mi ingora del tutto, se crede che stavolta servano delle scuse per cambiare le cose.. no caro sogna. Guardo l'orologio.
10 minuti che so quà dentro.
Suona la campanella.
Dio allora esisti.
Esco dal bagno e comincio a incamminarmi verso la classe di Taylor e Andrew, ma qualcuno mi afferra il polso.
"Che fai?!" Dice
"Lorenzo, non deve interessarti" rispondo fredda "Lasciami" sibilo.
Mi molla il polso "Come mai?" Chiede
"Cosa come mai?" Chiedo a mia volta
"Come mai ti interessa così tanto se ti parlo o no, o se ce l'ho con te o no, o se ti prendo per il culo oppure no.." risponde
Perché senza te non vivo.
"Perché siamo amici, di solito si fa così in un'amicizia, ci si aiuta a vicenda. Sperando di risolvere i problemi.." Dico pico convinta, spero non se ne accorga.
"Scusa" dice avvicinandosi
"No non avvicinarti!" Dico più a alta voce.
"Ma che ti prende?" Chiede sgranando gli occhi.
"Non te la caverai con uno 'Scusa' e un abbraccio stavolta." Dicendo questo mi volto e vado nella classe dei miei amici.
Passo diverse classi fino ad arrivare alla loro.
"Ehiehi guarda chi c'è!" dice un ragazzo alle mie spalle.
Mi volto.
Un ragazzo, familiare, il ragazzo del bar!
"Che vuoi?" Dico fredda guardandolo da capo a piedi
"Siamo nervose èh?" Dice con un ghigno. "Ciao piccola" mi da uno schiaffo nel fondo schiena e se ne va. Ora anche queste coglione ora c'è in questa scuola di merda!
No aspetta mi ha toccato il culo.. Porca troia.
"Ehi bellissima" dice Tay. Me lo ritrovo davanti. Ero avvolta nei miei pensieri.
"Ehi." Dico.
Si piega per darmi un bacio sulla guancia. Ma lo abbraccio. Non lo so ma ho bisogno.
Lui rimane di stucco, ma poi mi abbraccia anche lui.
Ha un odore buonissimo. Sa di vaniglia e The verde.
Lui mi bacia i capelli.
"È successo qualcosa che io non so?"
Faccio per rispondere, ma poi arriva Andrew.
"Ho ho sto interrompendo qualcosa?"Dice ridendo.
"No caro.. sogna sogna.." dice Tay ridendo a sua volta.
"Ciao bella" mi bacia sulla guancia Andy. Bene ora lui bella e l'altro bellissima perfetto.
"Che fai quà?" Chiede
"Oh no niente so venuta a salutarvi.." rispondo
"Ah bene.. senti conosci quel tipo?" Andy mi indica il ragazzo che mi ha toccato il culo.
"Emh.. si e no, l'ho conosciuto in un Bar, ma.. lascia stare" rispondo
"Non ci hai fatto nulla vero?" Chiede dinuovo
"In che senso?" Chiedo scioccata
"In quel senso!" Dice lui
"Ahahhahaha no!!" Dico un pò più ad alta voce.
Si asciuga la fronte "Fiu.. scusa ma sta parlando a tutti che tu sei andata a letto con lui!" Dice
Cosa?!?!?!?!
"Cosa?!?!" Urlo
"Sì.. tienila Tay" dice all'amico
Qualcuno mi cinge la vita.
Infatti mi stavo già dirigendo da lui.
"Tay. Non faccio nulla ok? Lasciami!" Dico
Mi lascia piano piano.
Appena mi lascia corro verso quel coglione. Può fare tutto tranne dire che ci ho scopato. Magari nei suoi sogni!
Arrivo dietro di lui. Gli tocco una spalla, si volta e boom!
Gli tiro un pugno diritto nel naso.
Lui fa un gemito di dolore e gli comincia a uscire del sangue.
Il mio ribolle nelle vene. Credo di aver esagerato, ma se lo meritava.
"QUESTO È SIA PER IL BAR CHE PER LE MINCHIATE CHE STAVI DICENDO AI TUOI AMICI! SCOPARE CON TE? NEI TUOI SOGNI!" Urlo come una matta.
Tay nel frattempo si mette fra me e lui.
"Coglione.." sibilo.
"Erika! Sei pazza!" Mi scuote le spalle "Sai che sono cazzi adesso" mi stringe a se.
Non mi calmo, anzi gli abbracci mentre sono incazzata gli odio. Lo spingo via "Adesso no!" Dico sensa guardarlo mettendo una mano sul suo petto perfetto
"Calmati Eri" dice Andy.
"BRUTTA TROIA!" Urla dietro quel coglione
" 'TU SORELLA!" rispondo.
"COME OSI!" Sì scaglia verso di me. Ma prima che possa piantargli una ginocchiata nelle palle, interviene Tay, gli pianta un gancio destro sulla guancia e lo stende definitivamente.
"TROIA CI SARÀ TUA MAMMA" Urla Taylor.
Incazzato non l'avevo mai visto. Fa davvero paura.
"Tay.. Tay calmanti" dice Andy
Nel frattempo suona la campanella.
"Ciao." Dico a tutti e due
"Ciao..attenta in giro" dice Andy
Vanno nella loro classe. Io nella mia
"NON FINISCE QUÌ RAGAZZINA!" Sento alle mie spalle.
Nemmeno mi volto, non mi fa paura.
Entro e lo sguardo di molti dei miei amici è sù di me.
Per quel le cazzate dette in giro, immagino.
"Dove eri? Hai sentito che voci girano sul tuo conto, dovresti vergognarti!" Dice Lorenzo
Io vergognarmi!
"Io non ho fatto nulla con quel ragazzo lo vuoi capire!? Possibile che tu sia così ingenuo da crederci?!" Gli dico
"Okok.. ti ha dato fastidio?" Chiede
Ma che gli importa!
"Che te ne frega comunque no.. un pugno mio e di Tay lo hanno steso" dico e mi siedo.
"Come un tuo pugno? Quindi l'hai.."
"Sì l'ho picchiato!" Dico
"Oh cristo!" Ride
Cosa ridi.
"Senti ne abbiamo parlato prima no? Che è meglio starmi alla larga? Quindi cambia posto!" Dico.
Non voglio affatto provare più nulla per lui. E gli starò il più possibile lontana.
"Cosa? Perché?" Chiede
Sbuffo e sposto il suo banco da un'altra parte.
Ora basta, sono stufa di tutto e di tutti.
Camberai?
Già cambierò!
