Parte 17- Shape of you

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"I may be crazy, don't mind me
Say, boy, let's not talk too much
Grab on my waist and put that body on me
Come on now, follow my lead
Come, come on now, follow my lead
I'm in love with the shape of you
We push and pull like a magnet do
Although my heart is falling too
And last night you were in my room
And now my bedsheets smell like you
Every day discovering something brand new
I'm in love...."





L'inverno è arrivato, il Natale si sta velocemente avvicinando e con lui, di conseguenza, anche l'ultimo giorno dell'anno.

Il freddo porta sempre con sé il momento in cui ci si ferma per un attimo a respirare e ci si mette comodi, decisi a tirare le somme di quello che è successo negli altri trecentosessantaquattro giorni dell'anno.
E' un po' quel momento in cui si percepisce la necessità di capire se le cose sono andate come si voleva andassero e se è auspicabile sperare a nuovi desideri per l'anno prossimo.

Katsuki non ama questo periodo, lui oltretutto il calore della famiglia non può più sentirlo, ed il dolore sordo che lo accompagna senza sosta in ogni angolo in cui si reca, gli ricorda un pochino le luminarie natalizie che sono oramai presenti in ogni vicolo di Tokio.

Eppure ...

Il ragazzo sfoggia sul viso un mezzo sorrisino appena accennato, mentre allunga la schiena schioccandola dolcemente.
Più riesce a rilassarla e più i movimenti nel suonare saranno armoniosi e fluidi.
Afferra il violino posizionandolo tra il mento e la spalla e direzionando il gomito sinistro verso il terreno.
Allarga nel solito portamento affidabile le gambe, lasciandole parallele alle spalle e piantate sul terreno.
Il modo in cui dispone puntigliosamente gli arti inferiori, gli crea un confort ideale per permettergli di suonare senza intoppi.

Serra gli occhi, prendendo una lunga boccata boccata d'aria prima di iniziare a muovere l'archetto con la mano destra e appoggiare le dita dell'altra mano sulle corde.

Il suono quest'oggi è più consistente, più pieno delle altre volte e l'amplificazione spara nel cielo chiaro di Dicembre, una melodia vivace.

Katsuki continua a riprodurla, tenendo sul viso lo stesso pallido sorrisino.
Il cuore gli batte forte. 
E lui si sente felice.

Cavolo, è felice ... sul serio.

Izuku è un ragazzo meraviglioso e crede seriamente di amarlo, e di farlo in un modo che mai gli era successo prima e che mai poteva pensare sarebbe successo.
Ed il suo ex non lo ha ancora cercato, ne trovato, e tutto procede nel migliore dei modi.

Deve solo trovare il coraggio di raccontare a Izuku cosa è successo con i suoi genitori. Dovrà farlo nel modo migliore, lasciando da parte il terrore che il suo ragazzo possa poi vederlo come se fosse un mostro.
E gli racconterà tutto, lo farà..
ma a inizio anno, non ora.
Questo sarà il suo proposito per l'anno nuovo.

Termina il brano riaprendo gli occhi e sorridendo apertamente.
Uno scroscio di applausi lo investono.

Probabilmente il fatto che mancasse al parco da un pochino, visto tutto il tempo che sta impiegando per le prove, e la certezza che molti lo abbiano riconosciuto in quel clip musicale andato online, ha fatto aumentare le persone presenti ai sui spettacolini.

Riabbassa lo strumento e si riproduce in un leggero inchino, mordendosi il labbro inferiore imbarazzato dall'entusiasmo dei presenti.

Fa vagare sopra ad ognuno di loro lo sguardo, ringraziandoli silenziosamente con gli occhi leggermente lucidi, prima di fermarsi di botto su una figura semi nascosta in fondo.
Un cappuccio maschera parte del viso ma un paio di iridi chiarissime svettano come diamanti luminosi.

BakuDeku- La nostra melodia - DekuBakuDove le storie prendono vita. Scoprilo ora