[Spin-off di "Sotto il sole di Miami"]
Ci sono due categorie di persone che Avery proprio non sopporta: i giocatori di football e i figli di papà.
Con lei la vita non è stata gentile ma ora che è al college tutto sembra girare per il verso giusto...
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Questa notte non sono riuscita a chiudere occhio. Le parole di Loren non mi hanno lasciata in pace nemmeno per un secondo, e i miei pensieri si rincorrevano uno dopo l'altro senza darmi tregua.
«Ti ho preparato la colazione» dice mia madre, dopo aver bussato alla porta della camera di Liam.
«Arrivo» le dico alzandomi dal letto stringendo la sua maglietta con cui ho dormito.
Prima di raggiungerla però, prendo il telefono da sopra la scrivania di Liam e controllo i messaggi.
Dopo avermi augurato una buona notte, Liam mi ha mandato una foto in cui abbraccia il cuscino del letto della sua stanza d'hotel e poi ha scritto: "vorrei che ci fossi tu accanto a me".
Sorrido, ma non basta a scacciare via quel velo di malinconia che mi opprime da ieri sera.
Esco dalla chat con Liam e passo ai messaggi di Madison.
Madison:Ti va di venire a fare colazione con me e Ally? Madison:È invitata anche Emma.
Uscire con loro mi sembra una buona idea e potrebbe essere un modo per distrarmi dai miei pensieri. Scrivo quindi a Madison che ci sarò e poi vado in cucina da mia madre.
«Ti va di andare a fare colazione fuori? Madison e Ally ci hanno invitate».
«Ho già fatto colazione, ma tu puoi andare se vuoi. Abbiamo ancora un sacco di tempo da passare insieme».
Un giorno e mezzo non mi sembra un sacco di tempo, ma lei non vuole sentire ragioni e alla fine mi convince ad uscire da sola.
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Madison e Ally mi stanno aspettando ad un bar vicino casa, e appena le raggiungo notano subito che qualcosa non va.
«Ieri sera non sono riuscita a dormire bene» dico, mentendo ad entrambe. «Devo finire un elaborato per lunedì ma non riesco a scrivere la conclusione».
«Ti capisco» afferma Ally scuotendo la testa. «La settimana scorsa la professoressa Holly mi ha dato dieci punti in meno perché secondo lei "Questo è tutto" non può essere considerata una conclusione».
Madison sorride rassegnata mentre Ally sbuffa. Almeno si sono bevute la mia bugia e con molta fortuna non mi faranno altre domande.
«Come sta tua madre? New York le sta piacendo?»
Alzo lo sguardo verso Madison nello stesso momento in cui il cameriere viene a portarci i nostri cappuccini.
«Sta bene e per ora New York le piace. Nonostante la puzza e le persone strane» ammetto, girando il mio cappuccino.
Mentre facciamo colazione, ne approfitto per chiedere a Madison della sua storia con Holden perché sono davvero curiosa di sapere come si sono incontrati e come è nato il triangolo con Camila. Pensavo fosse una storia felice e che potesse sollevarmi il morale dopo ieri sera, invece è l'esatto opposto.
