Avery in cucina è un mix tra un film comico e un horror. Probabilmente per la mia cuoca sarebbe solo un horror dato che stava per confondere la farina con lo zucchero a velo. L'ho fermata giusto in tempo o stasera avremmo digiunato.«È colpa tua» mi dice quando le ricordo questo errore. «Perché li hai messi in contenitori uguali? Non potevi lasciarli nelle loro buste?»
«Ma c'è scritto» ribatto, e quando osservo come si è conciata scoppio di nuovo a ridere. Appena le ho detto di fermarsi ha fatto uno scatto all'indietro e si è rovesciata mezzo barattolo di zucchero a velo addosso. «Bastava girare il barattolo e leggere se proprio non riuscivi a distinguerli. Ma poi come hai fatto a non capirlo dall'odore?»
«Lo avevo appena aperto quando mi hai urlato di fermarmi. Me ne sarei accorta anche da sola ma tu hai deciso di farmi prendere un colpo prima che potessi farlo.»
Dopo aver finito di pulire il ripiano di marmo della mia cucina si volta verso di me. Con le punte dei capelli rossi imbiancate di zucchero a velo e con la maglietta dello stesso colore, mi fa ridere di nuovo.
«Smettila» mi rimprovera per la centesima volta da quando è successo. «Dovrò anche rifarmi la doccia quando torno al dormitorio.»
«Puoi farla qui» le dico tornando serio. «Il bagno è la porta in fondo al corridoio e posso dire a mia sorella di portarti un cambio.»
«Sul serio?» mi domanda sempre con quello sguardo diffidente che comincio a trovare adorabile.
«Sul serio» confermo annuendo. «L'impasto non è ancora lievitato abbastanza quindi hai tempo.»
«D'accordo» accetta, fin troppo in fretta per come sono abituato.
«Gli asciugamani puliti sono nel mobile sotto al lavandino» le dico prima che entri nel bagno e chiuda la porta a chiave.
Subito dopo, prendo il telefono e mando un messaggio a mia sorella per dirle di comprare qualcosa da fa indossare a Avery.
Rompi scatole: Agli ordini capitano!
Liam: Mi raccomando, qualcosa di semplice o mi staccherà la testa.
Rompi scatole: Non ti fidi di me fratellone?
Liam: No.
In risposta mi invia l'emoji del dito medio e poi metto via il telefono.
L'unica cosa che non ho considerato quando ho fatto questa proposta a Avery, è il fatto che lei avrebbe finito prima dell'arrivo di mia sorella. Quindi adesso Avery è chiusa in bagno da più di mezz'ora e io le sto parlando attraverso la porta.
«È arrivata?»
«È la quindicesima volta che me lo chiedi e per la quindicesima volta ti rispondo di no. Quando arriverà la sentirai anche tu.»
STAI LEGGENDO
Tra le strade di New York
Genç Kız Edebiyatı[Spin-off di "Sotto il sole di Miami"] Ci sono due categorie di persone che Avery proprio non sopporta: i giocatori di football e i figli di papà. Con lei la vita non è stata gentile ma ora che è al college tutto sembra girare per il verso giusto...