Era l'ultimo giorno di vacanza, dopo la sera di Capodanno né Simone né Mimmo avevano tirato fuori l'argomento bacio, avevano paura di scoprire che quei baci erano dovuti solo all'alcol. In questi ultimi giorni Simone ha dovuto studiare e le loro giornate si sono trasformate in uno strano loop sempre uguale, Simone si sedeva alla scrivania, prendeva il libro, iniziava a sottolineare in silenzio e, nel mentre, Mimmo lo osservava senza fiatare, a volte stava lì con le cuffiette alle orecchie, a volte si addormentava pure.
«Simò» lo richiamò lui facendolo trasalire e distogliere lo sguardo dal suo libro di latino.
«Domani non voglio tornare in carcere» continua lui girandosi per mettersi sulla schiena a guardare il soffitto, a quella affermazione Simone si alzò dalla scrivania, ancora con il libro aperto su di essa, e si avvicinò a lui per affiancarlo.
«Se ci fosse un modo per tenerti qui farei qualsiasi cosa» gli disse girandosi verso di lui per passargli una mano in mezzo ai capelli, a quel tocco Mimmo sussultò e arrossì leggermente prima di girarsi sul fianco per poterlo guardare in faccia.
«Se ci fosse un modo per restare qui, farei di tutto per restare in questa casa insieme a te» gli rispose lui, i suoi occhi erano fissi in quelli di Simone, quello sguardo gli ricordò tutto quello che aveva passato, gli ricordò il dolore del suo ultimo amore, dentro quegli stupendi occhi blu Simone riusciva a rivedere la sua paura di innamorarsi ma nonostante quello si sentiva come se quello sguardo gliel'avesse fatta superare, sentiva di starsi innamorando ed era felice.
Rimasero in silenzio per un lasso di tempo che sembrava infinito, non parlavano eppure nel loro silenzio si dicevano più cose di quante potevano fare parlando, Simone lo guardava e continuava ad accarezzargli i capelli mentre Mimmo non parlava, si limitava a godersi quella scena, Mimmo voleva baciarlo, lo voleva in quel momento come mai aveva fatto prima, ma aveva troppa paura e Simone se ne rese conto.
«Mimmo...» si fermò un attimo sollevando leggermente il busto
«Riguardo a quello che è successo prima di mezzanotte...» di quella sera Simone non ricordava quasi nulla, si ricorda solo Mimmo e Laura che ballavano, lui e Mimmo fuori a fumare, il bacio e alcune scene sbiadite del non ho mai.
«Simò, eravamo ubriachi, scusa» gli disse lui, aveva paura di come avrebbe finito la frase quindi si mise sulla difensiva sin da subito, a quelle parole Simone sentì il mondo crollargli addosso.
«Si hai ragione scusa, lascia stare» disse mettendosi seduto.
«Aspè, finisci quello che stavi dicendo, sono curioso» gli disse posandogli una mano sulla spalla per trattenerlo, Simone scosse la testa sorridendo e poi gli levò la mano dalla spalla per sedersi nuovamente sulla sedia.
Mimmo si sentiva un coglione, sapeva che avrebbe dovuto lasciarlo finire ma aveva troppa paura e il suo atto impulsivo aveva rovinato tutto, voleva rimediare ma non sapeva cosa dire, si portò le mani al volto e fece un sospiro rumoroso che fece girare Simone.
«Tutto apposto?» gli chiese piegando la testa lateralmente, sembrava un cucciolo e a quello Mimmo si riportò nuovamente le mani in volto cercando di trattenere un urlo.
«Simò...» gli disse, la voce soffocata dalle mani
«A me il bacio è piaciuto... ceh, non è stato affatto male... lo...lo rifarei pure... ceh...» prese a dimenarsi senza levarsi le mani dal volto, era completamente rosso e per il panico rotolò il più lontano possibile da Simone.
«Scusa sto blaterando» gli disse sprofondando il viso nel piumone, Simone stava ridacchiano, lo trovava adorabile.
«Anche a me è piaciuto» gli rispose con il sorriso più vero e carino che gli poteva fare, Mimmo si tirò su sconvolto, era ancora tutto rosso ma ora stava sorridendo come un coglione.

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𝐒𝐨𝐥𝐨 𝐭𝐞- 𝐌𝐢𝐦𝐦𝐨𝐧𝐞♡︎
Fanfic𝐐𝐮𝐞𝐬𝐭𝐚 𝐟𝐚𝐧 𝐟𝐢𝐜𝐭𝐢𝐨𝐧 (𝐩𝐞𝐫 𝐦𝐢𝐚 𝐬𝐜𝐞𝐥𝐭𝐚 𝐩𝐞𝐫𝐬𝐨𝐧𝐚𝐥𝐞) 𝐧𝐨𝐧 𝐬𝐢 𝐜𝐨𝐥𝐥𝐞𝐠𝐡𝐞𝐫𝐚 𝐚𝐝 𝐚𝐥𝐜𝐮𝐧𝐢 𝐞𝐯𝐞𝐧𝐭𝐢 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐬𝐞𝐜𝐨𝐧𝐝𝐚 𝐬𝐭𝐚𝐠𝐢𝐨𝐧𝐝𝐞 𝐝𝐢 𝐮𝐧 𝐩𝐫𝐨𝐟𝐞𝐬𝐬𝐨𝐫𝐞 (𝐬𝐨𝐥𝐨 𝐩𝐞𝐫𝐜𝐡𝐞̀ 𝐧...