IMMAGINA

Sarah (Amici23) 🟡

In puntata...

<<Bene ora facciamo scendere Sarah>> dice Maria <<Cosa canti? Il tuo inedito?>> le chiede <<Sì,"Viole e Violini">> dice la ragazza.

Finisce tra gli applausi del pubblico <<Allora Lorella, come è andata oggi Sarah?>> chiede la conduttrice <<Bene, come ho già detto mi piace molto l'inedito, puoi prendere la maglia>> dice Lorella, il pubblico applaude. <<Guada Maria io non sono d'accordo>> interviene la Pettinelli <<L'inedito oggettivamente è bello, è scritto bene ma la voce di Sarah lo rende pesante e poco moderno>> continua <<Ma che stai dicendo?>> dice Lorella <<È il mio parere, a me sinceramente non piace>> dice. Gli insegnanti continuano a battibeccare tra loro fino a quando non sento il mio nome <<Per esempio secondo me se lo cantasse T/n, l'inedito sarebbe più bello>> dice la mia insegnante aspettando che io dica qualcosa, io rido. Sinceramente a volte non la capisco proprio la mia insegnante. <<Scusate>> dico <<T/n, scendi un'attimo>> mi dice Maria. <<Che pensi di quello che ha detto Anna?>> mi chiede <<Che devo pensare Marì, non sono d'accordo. Aldilà del mio rapporto con Sarah che non è dei migliori, io penso che a livello artistico sia molto brava, abbia una bella voce e che l'inedito si intoni perfettamente con la sua voce>> dico scatenando un'applauso dal pubblico, e trovando appoggio in Lorella che mi sorride. <<Guarda, io penso che sia anche un parere soggettivo quindi io ti propongo questa cosa: tu adesso mi canti l'inedito di Sarah e vediamo la differenza. Se poi vedo che è uguale o che comunque non ce ne molta di differenza la chiudiamo qua>> propone Anna <<No>> dico secca <<Perchè?>> mi chiede Maria <<Perchè no, cioè non ha senso. Sta dicendo a Sarah: guarda tu scrivi davvero bene, ma dato che la tua voce non mi piace il tuo inedito lo faccio cantare a un'altra. Che ragionamento è?>> dico io alterata <<È un ragionamento giusto>> dice la mia insegnante <<No che non lo è. Stai dando dell'incompetente ad un'alunna>> dico io alzando la voce <<T/n, calmati un'attimo>> mi dice Maria, faccio un respiro profondo. <<Va bene, tu non lo vuoi cantare il suo inedito? Rudy, Lorella qualcuno di voi la manda in sfida immediata?>> chiede agli altri insegnanti facendo ridere loro e sgranare gli occhi a me, loro negano. <<Bene Maria, allora io chiederei alla produzione se possono mandarla in sfida immediata>> dice arrabbiata. Non ho bene capito perchè, dato che mi vuole fuori, non propone una sostituzione però ok.
<<Sarah tu intanto puoi tornare su>> dice Maria alla ragazza <<Anche tu T/n, quando avranno deciso vi dirò>> aggiunge. <<No, comunque io questa cosa non lo capita>> dico <<Cosa?>>mi chiede Maria <<Non ho capito che senso ha mandarmi in sfida>> dico sbuffando <<Ma guarda che tu sei brava eh, volendo la sfida la superi>> mi dice, sbuffo di nuovo <<Non è quello, non capisco il motivo della sfida>> dico <<Il motivo è che non hai voluto cantare>> mi dice la Pettinelli <<Bah, ok. Maria se dovessi superare la sfida posso chiedere di cambiare professore?>> chiedo alla donna, il pubblico applaude <<Se c'è qualcuno interessato ad averti in squadra sì>> mi risponde, io annuisco ringraziandola.

<<Bene, la richiesta per la sfida di T/n è stata accettata>> dice Maria.
Scendo preparandomi <<La sfidante è una ragazza, Aurora, di 21 anni che viene da Lecco>> la presenta.
Tocca a me cantare per prima.

(Immaginate sia solo la voce)

Finisco mentre una lacrima solitaria mi riga la guancia, e il pubblico applaude.
Subito dopo tocca alla mia sfidante che, devo ammettere, è molto brava. Dopo che termina ci mettiamo entrambe al centro <<Devo ammettere che è una decisione davvero molto difficile, avete entrambe un bel timbro anche se molto diverso l'uno dall'altro. Però, una di voi mi è arrivata di più, e questa è T/n, quindi per me resti tu>> dice il giudice. Io abbraccio la mia sfidante, che poi lascia lo studio, e ringrazio prima di tornare al mio posto.

Dopo la puntata in casetta...

Sono stesa sul mio letto a pensare quando sento bussare alla porta <<Avanti!>> quasi urlo, la porta si apre rivelando la figura di Sarah <<Possiamo parlare?>> mi chiede timida, io sorrido <<Certo, vieni>> le dico sedendomi e facendole spazio sul mio letto. <<Grazie>> dice <<Grazie per non aver accettato di cantare, e di essere andata in sfida pur di non farlo>> continua <<Di nulla, non l'ho trovato giusto>> le rispondo. <<Senti, ti va se facciamo finta che non sia mai successo nulla di quel che è successo e proviamo a ricominciare dall'inizio?>> le chiedo, lei annuisce sorridendo <<Io sono Sarah, piacere>> dice porgendomi la mano <<T/n, il piacere è tutto mio>> reggo il gioco io <<Allora Sarah, quanti anni hai?>> le chiedo <<Diciasette>> mi risponde <<Oh, ma tu sei piccolina>> le dico ridacchiando <<Ma che ti ridi?!>> dice tirandomi addosso un cuscino e facendomi ridere ancora di più. <<Tu invece, quanti anni hai?>> mi chiede <<Diciannove>> rispondo <<Vedi che anche tu non sei così grande eh, sono solo due anni di differenza>> mi risponde offesa <<No, dai non offenderti. Stavo scherzando>> le dico sporgendomi verso di lei per abbracciarla. <<Va bene, ti perdono>> dice lei e io sorrido. Nello staccarmi dall'abbraccio incontro il suo sguardo, ci guardiamo negli occhi per qualche secondo, siamo vicinissime <<Mi dispiace per quello che ho fatto>> sussurra. Qualche mese prima di entrare ad Amici io e Sarah stavamo insieme, poi io l'ho dovuta lasciare perchè era gelosa della mia migliore amica, ed io stufa di quella situazione, era però chiaro che non abbiamo mai smesso di piacerci a vicenda. <<Ormai è passato>> dico, si avvicina ancora di più e mi bacia. Inizialmente è una bacio a stampo che però diventa sempre più passionale. Infatti alla fine ci ritroviamo, lei a cavalcioni su di me ed io che le accarezzo la schiena da sotto la maglia mentre ci limoniamo. Ci stacchiamo per mancanza di fiato, la prendo per mano trascinandola in bagno. Tolgo il mio e il suo microfono mettendoli da parte, per poi ritornare sulle sue labbra, lei mi sfila la maglia <<Sei sicura?>> le chiedo, annuisce. Ritorno sulle sue labbra cominciando a scendere sempre più giù. <<T/n sei qui dentro?>> qualcuno bussa alla porta <<Cazzo>> bisbiglia Sarah, io le faccio segno di non parlare <<Sì>> dico <<Maria ha detto che sia Rudy che Lorella ti vogliono e devi scegliere con chi stare in squadra>> dice la voce, che riconosco come quella di Petit <<Ok, arrivo>> dico. Appena sento i passi allontanarsi tiro un sospiro di sollievo, mi rimetto la maglia e sistemo il microfono, aiutando anche Sarah.

Usciamo dal bagno dirigendoci verso la cucina <<Rega io vado>> dico avvisando gli altri, prima di andarmene lascio un bacio a stampo a Sarah, tutti ci guardano non capendo <<Oh, che ci siamo persi?>> chiede Kumo <<È una lunga storia>> dico io. <<A dopo>> saluto per poi andarmene.

Alla fine ho scelto di lavorare con Lorella dato che penso che i suoi metodi siano i più adatti a me.

<<Sono tornata>> dico ai ragazzi dopo essere rientrata in casetta. Gli trovo la maggior parte in cerchio, seduti o in piedi, che ascoltano Sarah parlare. <<Di che parlate?>> chiedo <<Sarah ci ha raccontato cosa è successo tra te e lei>> mi informa Mida <<Ok, ora però avrei bisogno della mia ragazza>> dico porgendole la mano, che lei afferra, per alzarsi. Ci dirigiamo in camera mia, nei bagni, <<Da quando sono la tua ragazza?>> mi chiede sorridendo <<Da oggi, se vuoi>> le rispondo sorridendo a mia volta, lei annuisce.  <<Ora peró abbiamo una cosa in sospeso>> dico io fiondandomi sulle sue labbra. Il resto si può immaginare.
FINE

Immagina per _425o_ (spero ti piaccia)

Aveline