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Mew 🔴

<<Ti va se usciamo oggi?>> mi chiede la mia migliore amica Angela <<Dove?>> le chiedo <<Ha aperto un nuovo locale in centro, ci saranno anche dei miei amici>> mi informa <<Ok>> rispondo alla sua domanda iniziale <<Ma non lasciarmi sola come ogni volta eh>> dico riferendomi alle ultime volte che siamo uscite quando mi ha lasciata sola <<Promesso>> dice lei. <<Chi c'è oggi?>> le chiedo <<I soliti: Leonardo, Salvatore, Christian, Chiara, Sofia, Gaia e Valentina>> risponde <<Chi è questa Valentina?>> le chiedo non conoscendo questo nome <<Ah giusto, tu non la conosci. È una mia amica, vedrai ti piacerà>> mi dice con un sorrisino malizioso <<Angela, lo sai che non sono ancora pronta>> le ribadisco <<Marisol per quanto tempo continuerai a pensare a quella puttana eh?! È finita, devi andare avanti>> mi rimprovera per l'ennesima volta <<Lo so>> dico con tono colpevole per poi essere abbracciata dalla ragazza.

Tra poco Angela passa a prendermi per andare in discoteca, decido quindi di iniziare a prepararmi.
Metto un top nero a qui abbino una gonna con uno spacco laterale dello stesso colore. Per le scarpe invece opto per dei classici stivaletti neri.
Per il trucco vado di correttore, contouring, blush e illuminante. Definisco le sopracciglia. Agli occhi metto un ombretto rosa sfumato con quello marrone verso l'esterno, mascara, eyeliner e tre brillantini.
Completo il trucco con un rossetto rosa nude ed ho finito.

Sento il telefono squillare: è Angela.
Le rispondo confermandole di essere pronta, prima di uscire indosso una giacca di pelle nera perchè comincia a fare fresco.

<<Ma come siamo belle oggi>> si complimenta Angela <<Eh, hai visto?>> dico facendo un giro su me stessa ridendo <<Dai sali che andiamo>> mi dice, così faccio.

Presto arriviamo, ad aspettarci troviamo gli amici di Angela <<Ciao a tutti!>> saluto <<Marisol lei è Valentina, Valentina Marisol>> ci presenta Angela, porgo la mano alla ragazza che me la stringe senza mai smettere di guardarmi. <<Entriamo?>> chiede Salvatore, tutti annuiamo.
Appena entrati c'è chi si butta direttamente in pista chi va al balcone per le bevande, io faccio parte della seconda categoria. Ovviamente perdo subito di vista Angela <<Cosa ti porto?>> mi chiede la barista <<Uno spritz>> opto per un drink abbastanza leggero, sinceramente oggi non mi va di tornare a casa ubriaca <<Ecco a te>> me lo porge facendomi un'occhiolino <<Come ti chiami?>> mi chiede <<Marisol>> rispondo leggermente a disagio <<Piacere Marisol, io sono Aurora>> si presenta la ragazza <<Tra poco stacco, ti va se dopo ci prendiamo qualcosa insieme?>> mi chiede sfacciata <<Guarda, sei davvero molto dolce ma sono qui con degli amici e->> cerco di essere il più educata possibile ma mi interrompe <<Beh, non li vedo qui, quindi non c'è nessun problema, no?>> dice avvicinando la sua mano alla mia, io la ritraggo <<Mimi, tutto apposto?>> mi giro dalla parte da qui proviene la voce vedendo Valentina a qualche passo da me <<Sì>> dico forzando un sorriso, Aurora fulmina con lo sguardo la ragazza <<Allora io ti lascio il mio numero> dice la barista porgendomi un fogliettino <<Guarda non sono interessata>> dico cominciano ad innervosirmi  <<Andiamo?>> mi chiede Valentina, annuisco. Quando ci siamo allontanate <<Grazie>> dico alla ragazza <<Figurati>> risponde <<Mimi eh?>> le chiedo sorridendo <<Se non ti piace ti cerco un'altro soprannome>> mi dice <<Al contrario, è molto carino  mi piace molto>> dico sorridendo. <<Ti va di ballare?>> mi chiede, annuisco. Cominciamo a ballare insieme a ritmo di musica ognuna con il proprio drink in mano. Dopo un tempo indefinito andiamo a sederci sui divanetti <<Hai visto Angela?>> le chiedo <<No. È la tua ragazza?>> mi chiede facendomi ridere <<No, siamo migliori amiche tipo dalle elementari>> dico <<Capito>> risponde lei <<Vabbè, io esco a fumarmi una sigaretta>> dico alzandomi e stirandomi la gonna con le mani <<Ti accompagno>> mi dice la ragazza alzandosi a sua volta, annuisco.

<<Sei fidanzata?>>mi chiede per poi buttare fuori il fumo, nego <<Ho da poco chiuso uno storia con una ragazza. Tu invece?>> le chiedo a mia volta <<Nemmeno io>> mi risponde, ad interromperci è la suoneria del mio telefono. Lo tiro fuori <<Angela>> dico alzando gli occhi al cielo, ciò fa sorridere Valentina. <<Sì Angela?>> dico <<Dove sei?>> mi chiede <<Mi sto fumando una sigaretta fuori>> rispondo <<Sola? Ma sei impazzita?>> mi chiede <<Non sono sola, c'è Vale>> le rispondo <<Ok, io e gli altri arriviamo>> mi informa <<Di già? È ancora presto>> chiedo stupita <<Stiamo da Salvatore>> mi risponde <<Ah, ok. A tra poco allora>> dico <<Ciao>> mi saluta prima di staccare. <<Stanno arrivando tutti, andiamo da Salvatore>> informo Valentina che per tutto il tempo ha sentito solo la mia voce e di conseguenza non ha capito niente <<Ok>> mi risponde lei.

Sono passati un po' di mesi da quando io e Vale ci siamo conosciute e siamo diventate molto amiche.
Questa sera siamo tutti a casa di Valentina <<Rega, gioco della bottiglia?>> chiede Chiara <<Io so' stanca>> mi lamento <<Io direi sette minuti in paradiso>> vengo ampiamente ignorata <<E vada per sette minuti in paradiso>> acconsente la proprietaria di casa e poi tutti gli altri. Ci mettiamo tutti in cerchio, io essendo troppo stanca poggio la testa sulla spalla di Valentina che comincia ad accarezzarmi i capelli. Angela, seduta davanti a me mi fa l'occhiolino, io la mando a quel paese facendole il dito medio. <<Allora cominciò io>> dice Gaia, gira la bottiglia che capita su Christian. I due si chiudono in una stanza e dopo sette minuti escono, Gaia con il rossetto sbavato e Christian con il rossetto di Gaia sulle labbra. Nel vederli così non riesco a trattenere una risata <<Che ti ridi? Dai gira tu>> mi dice Gaia. Così faccio e la bottiglia capita sulla ragazza accanto a me, Valentina. Ci alziamo chiudendoci nella stanza <<Senti Mimi, devo parlarti>> dice seria <<Dimmi>> la invito a parlare, lei si avvicina sempre di più, fino a far scontrare le nostre labbra, io sorrido per poi ricambiare il bacio. Quando ci stacchiamo ci guardiamo intensamente negli occhi, sorridendo <<Mi piaci, Mimi>> rivela <<Anche tu mi piaci>> rispondo. Usciamo dalla stanza mano nella mano e lei mi trascina in camera sua non badando ai commenti degli altri.

Ci baciamo passionalmente, metto le mani dietro al suo collo mentre lei mi accarezza la schiena da sotto alla maglia, me la sfila buttandola in un angolo della stanza, stessa cosa faccio io con la sua. Presto tutti i nostri indumenti fanno la fine della maglietta.
<<Sei perfetta, cazzo>> dice fiondandosi sulle mie labbra mentre mi accarezza il seno. Piano piano scende sul mio collo  fino ad arrivare al mio ventre. Si ferma guardandomi negli occhi per chiedere il permesso, io annuisco. Comincia facendo movimenti circolari sul clitoride mentre io ansimo. Infila un dito facendo movimenti lenti ma decisi, poi ne infila un secondo facendomi cacciare un urlo di piacere.
Si ferma avvicinando la testa e cominciando a leccarmela, le prendo la testa per aiutarla nei movimenti, a volte le tiro qualche ciocca. Con un dito stuzzica il clitoride, dopo poco vengo e lei lecca tutti i miei umori. <<Sei buona>> dice baciandomi, io poi ricambio il suo favore.

Ci stendiamo sul letto sfinite, lei ci copre con la coperta e io poggio la testa suo suo seno <<Sono sfinita>> dice lasciandomi un bacio sulla fronte <<Anch'io, ma io ero stanca pure prima>> dico facendola ridere. Chiudo gli occhi beandomi delle sue carezze e cadendo in un sonno profondo.
FINE

Immagina per MarisolZicca (spero ti piaccia)

Aveline