Kill me

28. Scappare

"A volte fa bene scappare....magari in un sogno disperato"

Lucy Bloom

                   Pov Dean

Apro le ante dell'armadio tirando fuori varie camicie e maglioni.

Dovrei avere anche uno smoking che non trovo....

Infilo di fretta i vestiti nella valigia.

Se non sono puntuale mio padre mi ammazza.

Dove cazzo è lo smoking.

<<Nathan!>>. Urlo dalla mia camera da letto.

Attendo qualche secondo.

Ma è sordo?

<<Nathan!>>. Urlo di nuovo.

<<Oi bro che cazzo di prende?>>. La porta viene spalancata da Logan.

<<Chiamami quello stronzo di Nathan. Mi serve lo smoking>>. Dico frettoloso.

Quando l'orologio al polso.

Cazzo.

<<Dove stai andando con quella valigia?>>. Logan mi supera prima che possa fermarlo.

<<Vuoi scappare da noi? Se vuoi farlo basta dirlo mi tolgo dalle palle>>. Mi rassicura.

Io mi chiedo se sia serio.

<<Vado da mio padre per un po'>>. Dico quasi con disprezzo.

Non starei mai da mio padre, ma non posso dirgli che sto andando a sverginarmi.

Anche se presto lo saprà se quella stronza di Tiffany lo va a dire a tutta la scuola.

<<Ma non odi tuo padre?>>. Chiede.

<<Si ma mi ha costretto>>.

<<Che succede qui>>. Una terza voce interviene.

Nathan a petto nudo si stiracchia.

<<scusate stavo facendo un pisolino>>. Dice sbadigliando.

<<Che ti serve?>>. Aggiunge.

<<lo smoking che mi hai rubato>>. Dico.

<<A che cazzo ti serve?>>.

<<Deve andare dal padre>>. Mi precede Logan.

Nathan alza un sopracciglio.

<<Ci va solo perchè il padre lo ha costretto>>. Mi anticipa di nuovo Logan.

<<Esattamente>>. Dico.

<<E cazzo devo muovermi dammi questo maledetto smoking!>>. Sbotto.

Nathan esce dalla stanza dirigendosi verso la sua camera.

<<Se ci sono ragazze bone nel Regno Innay non farti scappare l'occasione>>. Mi punzecchia Logan.

Io non lo guardo nemmeno.

Non solo perchè gli sto mentendo del fatto che io sia vergine ma sto per andare a scoparmi la ragazza che non voglio.

E ciò che mi ha detto Sydney ieri alla festa era vero.

La verginità e una cosa importante che va persa con una persona speciale.

E cazzo se vorrei scoparmi Sydney. La mia testa proietta immagini così impure tra me e lei che sembra che io non sia vergine.

<<Eccolo. Stirato è lavato>>. Nathan arriva in stanza porgendomi ciò che gli avevo chiesto.