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- Addison !- Urlò Luke con tutto il fiato che aveva in gola, quando vide Addison accasciarsi per terra.- Che cazzo hai fatto ?!- Urlò Crock verso l'uomo che aveva come ostaggio la biondina.L'uomo fece cadere la pistola e incominciò a indietreggiare, impaurito.Luke vedendo Addison per terra, fece uno scatto verso di lei.Appena il ragazzo arrivò vicino alla biondina gli mancò il fiato.Per un attimo l'intero capannone per Luke sembrò diventare di ghiaccio e prese a vorticare ad una velocità stratosferica.Il biondo si lasciò cadere sulle ginocchia, mentre gli occhi gli si riempivano di lacrime.La reazione arrivò come un'esplosione.-Addison ?-La chiamò Luke.La ragazza giaceva davanti ai suoi occhi. Lo sguardo terrorizzato e respirava faticosamente.-Addison !La voce di Luke era rauca, bloccata dalle lacrime che avevano iniziato a scendere sulle sue guance.Prese la ragazza per le spalle, scuotendola.- Addison! – la chiamò Luke, a voce ancora più alta.Il biondo la scosse con forza, come se lei stesse semplicemente dormendo e, da un momento all'altro, si sarebbe risvegliata.Poi successivamente il suo sguardo andò sulla felpa grigia della ragazza e vide una chiazza di sangue.Luke scosse la testa.- No, no, no, no
Ashton si era avvicinato all'amico ed era comparso alle spalle di lui, il quale continuava a scuotere la ragazza, chiamandola.- Andiamo piccola, svegliati! Svegliati! Guardami, ti prego! Addison !Nel frattempo si avvicinò Micheal , era davanti a due ragazzi che piangeva in silenzio.Ashton si chinò sul biondo, prendendolo per le spalle.-Luke, andiamo via...- NO!- Strillò.Si dimenò così forte che Ashton dovette indietreggiare.-Addison! Ti prego! Ti prego! Ti prego! Guardami...Luke si gettò sul corpo di Addison, prendendola fra le sue braccia. Del sangue le fuoriuscì dalle labbra schiuse, andando a macchiarli una guancia.-ADDISON!-Piangeva, continuando a chiamarla a voce alta, disperatamente.Luke poggiò la testa su quella della biondina, dondolandosi avanti e indietro, mentre le sue lacrime le bagnavano il viso.
- E' tutta colpa mia, tutta colpa mia... mi dispiace Addison, è tutta colpa mia...
Continuò a dondolarsi avanti a indietro, stringendo Addison fra le sue braccia.
La strinse a sé, fregandosene del sangue che gli macchiava gli abiti e la pelle.
Il ragazzo piangeva forte, e più piangeva, più le chiedeva scusa, più la stringeva a sé, come se il suo pianto potesse servire a qualcosa.
Michael dovette abbassare lo sguardo per nascondere le sue lacrime. Ashton, lì accanto a Luke, non riuscì più a trattenersi e gli si inginocchiò affianco.
Luke si poggiò al suo petto, portando all'indietro la testa, piangendo il nome di Addison e continuando a darsi le colpe per un delitto che non aveva commesso.
Calum era rimasto in disparte, un pugno premuto contro la bocca per evitare di piangere.Poi la ragazza gemette dal dolore, facendo fuoriuscire dalla sue labbra del sangue.-Dobbiamo fare qualcosa.-Esordì Michael con la voce spezzata dal pianto e continuando – Non possiamo lasciarla lì, deve andare in ospedale, adesso.Luke in quel preciso momento, era così perso perchè se l' avrebbe persa per sempre la colpa sarebbe stata solamente sua.-No! Non possiamo portarla in ospedale i medici farebbero troppe domande e poi finiremo nei guai con la polizia.- Disse Ashton alzandosi.Luke non parlò, mise un braccio sotto le gambe di Addison e uno dietro la sua schiena e la sollevò.I suoi amici lo guardarono confusi.-Luke che stai facendo?_- chiese Michael parlando per tutti.-Chiamate Bobby e ditegli di avvertire Sarah abbiamo bisogno di lei.-Sospirò Luke incominciandosi a camminare verso la macchina.I tre ragazzi annuirono.Luke in quel momento si rese conto che quando ti trovi in situazioni difficili tutto ti si volge contro, finché sembra che tu non possa resistere un minuto di più.E in quel momento non ce la faceva a resistere, perchè Addison era ferita per colpa sua.-Luke...- Sussurrò Addison accovacciandosi al petto di Luke.Il ragazzo quando sentì sussurrare il suo nome sorrise lievemente.-Ssh, Addison. Starai bene, te lo prometto. Una volta che i ragazzi furono arrivati a casa, la porta si aprì immediatamente.-Ragazzi entrate velocemente, forza.- Disse Bobby, facendo segno di entrare.Luke entrò per primo con ancora in braccio Addison.-Dov'è Sarah ?- Disse il biondo nervosamente e facendo sguizzare i suoi occhi all'interno della stanza alla ricerca della donna.Immediatamente sulle scale apparse una donna, Luke tirò un sospiro di sollievo appena la vide.- Che le è successo ?- Disse immediatamente la donna avvicinandosi ai ragazzi.-Le hanno sparato.-Disse immediatamente Calum.-Luke , portala immediatamente di sopra!Luke in tutta risposta annuì.Quando il biondo arrivò nella sua stanza posò delicatamente Addison sul letto, la ragazza emise l'ennesimo gemito per via del dolore.-Scusami Addison.- Sussurrò Luke, spostandole delle ciocche ricce dalla fronte sudata della ragazza.- Starai bene Addison, te lo prometto.- Continuò Luke, per poi accarezzarle la guancia.Addison in quel momento si sentì colpire da una fitta più intensa al fianco e urlò.Quando Luke sentì l'urlo i suoi occhi diventarono di un azzurro liquido.-Addison calmati.-Disse Sarah avvicinandosi e alzandole la felpe per vedere la situazione.Quando Luke vide il volto di Sarah, sentì una fitta colpirgli il cuore.Sarah gli rivolse uno sguardo.-Avete tamponato la ferita per fermare l'emorragia, mentre venivate qui ?- Chiese la donna mentre prendeva tutto l'occorrente per medicare la ferita.Luke guardò la donna e poi rivolse il suo sguardo verso Addison, vederla in quello stato lo stava distruggendo.-Si Sarah. Ma ti prego, dimmi che non è nulla di grave ?La donna alzò nuovamente lo sguardo verso Luke.-Luke, non posso dirtelo con esattezza. Ma preferirei che tu uscissi.Il biondo si passò nervosamente una mano nei suoi capelli biondi.-No, lei ha bisogno di me. -Disse Luke guardando nuovamente la ragazza.-Luke, forza andiamo via.- Disse Calum entrando nella stanza.-No!- Urlò più forte Luke.-Luke, lei in questo momento non vorrebbe essere vista da te così debole. Per favore, esci.Luke sospirò.-Va bene.Disse incamminandosi fuori dalla stanza, Calum gli fece un sorriso di incoraggiamento ed entrambi uscirono dalla stanza.Quando Luke arrivò in salotto seguito da Calum si lasciò andare sul divano, per poi chiudere gli occhi.-E' colpa mia, Calum. E' tutta colpa mia.-Sbottò Luke, mentre una lacrima silenziosa gli percorreva la guancia.Calum vedendo l'amico in quello condizioni, gli si sedette vicino.-No, Luke.Luke come risposta scosse la testa in segno di disapprovazione e poi scoppiò a piangere.In quel momento il biondo piangeva per l'amore della sua vita. Piangeva perché l'aveva lasciata andare via così facilmente. Piangeva a causa di tutte le cose dure che le aveva detto. Piangeva perché questo casino era tutta colpa sua. Piangeva perché aveva fatto male alla persona che amava ferendola emotivamente con le sue parole.-Luke, ascoltami.-Disse Calum.Luke alzò il suo sguardo distrutto verso l'amico.-Non è stata colpa tua, okay? Lei starà bene, Luke.- Disse Calum abbracciando l'amico.-Luke...quando il biondo si sentì chiamare si staccò immediatamente dall'abbraccio dell'amico.-Sarah, come sta' ?- Disse Luke con la speranza negli occhi che tutto fosse andata per il meglio.-Bene, Luke. Fortunatamente era solo una ferita superficiale.-Disse Sarah sorridendogli.Luke si voltò verso Calum, sorridendogli. Mentre il suo cuore prese a battere all'impazzata.-Comunque se vuoi andare su', puoi.- continuò Sarah.-Grazie mille Sarah.-Disse Luke precipitandosi in camera.Quando vi fu' dentro, il ragazzo vide Addison che dormiva tranquillamente, con il volto rilassato, sorrise instintivamente.Poi si sedette vicino a lei. E prese le sue mani.- Addison ... se mi puoi sentire piccola, mi dispiace. Questa è tutta colpa mia. - Cominciò Luke con la voce incrinata, per poi trasformarsi in singhiozzi. - Io dovrei essere in questo letto . Questa è la cosa più difficile che abbia mai dovuto vedere e mi fa male come l'inferno. Ma tu sei forte, Addison. L'ho sempre saputo, dal primo giorno che ti vidi. Perchè tu non mi avresti lasciato così. Chiamami egoista, non mi importa un cazzo. Sono pazzamente, profondamente, veramente, egoisticamente, innamorato di te. E non avrei alcun altro modo. Voglio che tu in questo momento ti svegliassi e mi incominciassi ad urlare contro, urlarmi dicendomi che sono un pessimo fidanzato. Diamine, ho bisogno di te. Nulla che ti dissi in quella macchina quel giorno era vero. Nessuno ti farà più del male, te lo prometto. Ci sarò sempre io a proteggerti...- Disse il ragazzo seppellendo la testa nel suo collo e piangendo.Poi si tirò via e accarezzo la guancia di Addison.-Non te l'ho mai detto Addison, ma sei così bella . Sono così fortunato ad averti nella mia vita . Ti ho allontanato da me e sono stato un fottuto stupido. E guarda cosa è successo. Piccola, ci sarei dovuto essere io al tuo posto. Stavo per lasciarti andare via per sempre. Ma io sono un codardo. Avevo paura che amare mi avrebbe distrutto. E io non sopportavo l'idea che tu sia stata lontana da me una volta, figurati due volte. Ero un disastro quando te ne sei andato. Ho pianto e pianto come un bambino. Non pensavo che mi potessi sentire peggio. Dio, sono una persona orribile. Farò qualsiasi cosa. Ti lascerò fare tutto . Potrai urlarmi contro per ore e ore che sono un fottuto codardo che ha paura di amare. Ho solo bisogno che tu stia bene. Ti amo piccola. Sei la regina del mio mondo. Bella. Dolce. Il mio tutto. L' amore della mia vita. Sei quel bianco che circonda tutto il mio nero. E sei il motivo per cui il mio mondo gira. Sei perfetta per me. Questo è quello che sei. E io sono perdutamente innamorato di te. - Gli confessò Luke dandole un bacio profondo e accarezzandole la guancia con una mano, mentre con l'altra mano accarezzava il palmo di Addison, disegnando dei piccoli cerchi immaginari con il pollice. Quando improvvisamente il biondo sentì una stretta.-Luke ?- Disse in un sussurro la ragazza.Luke quando vide gli occhi azzurri di Addison guardarlo, il suo cuore esplose.-Addison, mi spiace così tanto. E' stata tutta colpa mia.-Disse Luke asciugandosi gli occhi e avvicinandosi maggiormente ad Addison, abbracciandola.- Shhh shh shh. Luke è tutto è ok. Sto bene.- Gli sussurrò la biondina in un orecchio dolcemente, ricambiando l'abbraccia, e lasciandogli un bacio sulla guancia.-Ho sentito tutto quello che hai detto.- Sussurrò dolcemente la ragazza.Luke si staccò dall'abbraccio e la guardò.-C'è, volevo dire tutto.- Si corresse la ragazza guardandolo profondamente negli occhi, e continuando- Ti amo, Luke.- Disse Addison con gli occhi lucidi. - Sono state le cose più dolce che mi potessi dire. Mi hai fatto sentire amata e voluta. E niente di tutto questo è colpa tua. - Finì Addison con le lacrime che le solcavano il viso.-Piccola, piccola, piccola. Non hai niente di cui dispiacerti. Sono io quello che dovrebbe chiedere scusa.- sussurrò Luke, per poi baciarla.

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