Capitolo 6

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"Questa è Kim Jisoo, una mia amica avvocatessa."

"Ehi, quindi tu sei Lisa." Disse e lanciò a Jennie uno sguardo scherzoso, quando la bruna se ne accorse, le pizzicò segretamente la vita facendo oscillare il fianco della ragazza più grande di lato, in direzione opposta a dove si trovava Jennie. "Piacere di conoscerti" Jisoo alzò la mano per stringerla.

"Ciao, ma cosa ci fai qui esattamente?"

Jennie alzò gli occhi al cielo e incrociò le braccia sul petto: "L'ho invitata qui per te, che altro?" Lei rispose "E chiaramente ti stai dimenticando che la stai facendo aspettare" Guardò la mano di Jisoo che era ancora lì davanti a lei.

La donna dai capelli neri sbuffò e strinse la mano all'avvocato: "Cosa faremo oggi?" Lascia immediatamente andare la mano di Jisoo, cambiando argomento.

Jennie afferrò la cartella che teneva sotto l'ascella di Jisoo, facendola gridare sorpresa: "Ecco gli elenchi degli avvocati che puoi contattare per il tuo processo."

"Perché non lei?" Lisa indica Jisoo che stava scrutando la stanza e rendendosi conto che gli sguardi di entrambe le donne erano puntati su di lei, si schiarì la voce.

"lo? Oh, sto ancora gestendo un cliente. Non posso farlo." Rivolse a Lisa un sorriso di scusa: "Ma gli avvocati elencati in quella cartella sono tutti disponibili. Vai a dargli un'occhiata, se vuoi."

Lisa prende la cartella dal pubblico ministero e si siede sul pavimento, mettendola davanti a sé. Sbadiglia e gira lentamente le pagine. E' ancora mattina presto, le 8 per la precisione. Non aveva idea del motivo per cui Jennie fosse arrivata un'ora prima dell'orario assegnato all'appuntamento. Questa volta, era sveglia a quell'ora a causa delle guardie rumorose fuori dalla sua porta.

Era ovviamente irritata.

"Ripensandoci, dammelo." Jisoo disse prendendo la cartella e sedendosi sul letto: "Lascia che te li mostri invece, così posso darti una breve informazione sui loro casi passati."

Lisa si limitò ad alzare le spalle, senza mostrare alcun interesse.

"Quindi, ecco il primo, signor Mark Lee." Mostrò la foto alla ragazza dai capelli neri seduta per terra: "Non è male, su 27 cause che ha affrontato, ne ha vinte 12."

Lisa alza un sopracciglio: "Quindi ne ha perse 15?"

"Lo ha fatto. Contro di me." Lisa si rivolse a Jennie, che si era appena seduta sullo sgabello. "Che cosa?"

"Sei arrogante in questo momento?" Ha chiesto al pubblico ministero.

Jennie ridacchiò: "No, in pratica sto dicendo che non è adatto al tuo caso." Lei rispose.

Jisoo mormorò, concordando: "Hai bisogno di uno migliore" disse e voltò un'altra pagina "Sig. Kim Hanbin, 34 casi. 18 vittorie 16 sconfitte."

"No, non lo voglio."

"Perché no? Non è poi così male." Il pubblico ministero ha detto: "Può vincere la tua causa"

Lisa scosse la testa: "Lascia stare tutti quegli uomini, per favore. Non ho fiducia in quelli."

Questa affermazione fece ridere Jisoo e fece esattamente quello che disse Lisa. Ha saltato gli uomini ed è passata a una ragazza. "Ecco. Nancy McDonie, è l'avvocato più giovane che abbiamo nello studio legale. Ha avuto 22 cause, 13 vittorie e 9 sconfitte." Mostrò la foto a Lisa.

"Oh, non mi fido delle belle ragazze."

Jisoo e Jennie si scambiarono sguardi.

"La prossima, per favore."

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