Capitolo 13

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"È tutto?"

"Uh, sì? Di cos'altro dobbiamo parlare?"

Le due donne si immersero direttamente nel caso il cui interrogatorio impiegò solo mezz'ora per finire, confondendo Lisa. Lei era convinta che il pubblico ministero avesse un modo diverso di svolgere il suo lavoro e non aveva idea se sarebbe riuscita mai ad abituarsi, soprattutto perché Rosé aveva un approccio opposto.

Era gentile.

Mentre Jennie sembra un po' spaventosa.

"Rosé mi ha fatto un sacco di domande" rispose Lisa alzando la voce. "Tu invece hai fatto tipo 3 domande e basta."

Jennie emette un sospiro frustrato "Manoban, non mi serve tutta la storia per ora. Domani c'è solo il primo processo, mostrare le prove non fa ancora parte del processo." Lei spiegò.

"Ho già detto a Rosé cosa è successo veramente"

"Buon per te" Jennie le rivolse un sorriso falso e si alzò dal posto. "Ascolterò presto la tua storia, Manoban. Niente panico"

Lisa la guardò "Non sono nel panico" la sua voce tremava un po'.

Evidentemente era nel panico.

"Oh sì? Dimmelo quando non sembri una capra che sta morendo congelata in inverno" ribatté Jennie con un piccolo sorriso.

La donna più giovane si limitò ad alzare gli occhi al cielo e non rispose.

Jennie sussultò "Aspetta" disse, ricordando qualcosa. "Hai forse visto dove Rosie ha scritto i suoi appunti mentre ti interrogava?"

"Che cosa?"

"Stava prendendo appunti?"

Lisa si guardò intorno "Stava letteralmente scrivendo tutto quello che dicevo sul suo taccuino o qualunque cosa sia." Lei rispose.

"Se n'è andata con esso?"

"Sì, perché me lo chiedi?"

Jennie scosse la testa "Voglio solo sapere cosa è realmente successo nel suo incidente. Sono stranita dal fatto che lo abbiano subito dichiarato un normale incidente"

Le sopracciglia di Lisa si incontrano "Cosa intendi?"

"Penso che tu sappia cosa intendo"

"Non sono così intelligente come pensi."

"Qualcuno ha cercato di ucciderla, Manoban"

La risposta di Jennie fece sì che Lisa fissasse il vuoto, completamente preoccupata dal possibile piano dell'incidente di Rosé. Il pubblico ministero non ha idea di cosa stia succedendo nella mente di Lisa, ma ha notato che la cosa la rendeva un po' nervosa e ansiosa.

Vide una piccola forma di gocce di sudore formarsi sulla tempia di Lisa.

Ho detto qualcosa di sbagliato?

Lisa poi unì le mani, cercando di impedire il loro tremolio. Il suo cuore batteva così forte contro il petto e non sapeva come comportarsi di fronte a Jennie.

La bruna si gira per parlare "Manoban?" La chiamò, cercando di strapparla dai suoi pensieri più profondi. Lisa sembrava non sentirla e rimanendo insensibile.

Cosa le è successo?

Lisa iniziò a respirare e inspirare profondamente e Jennie la guardava con un'espressione preoccupata finché non le venne in mente come aveva reagito quando aveva visto Rosé per la prima volta. Apparentemente Lisa era arrabbiata con lei e questo le diede un'idea che forse, solo forse, aveva qualcosa a che fare con il suo incidente.

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