LAW and ORDER

Capitolo 40

L'intera aula era occupata, i presenti stavano fuori, cercando di capire cosa fosse successo lì dentro. La madre di Lisa continuava a sperare che sua figlia fosse al sicuro e che nessuno si fosse fatto male. Presto, videro due figure uscire dal luogo, rimasero tutti senza fiato quando si resero conto che era Lucas, che teneva Jennie prigioniera. I poliziotti erano lì ma è stato loro ordinato di non sparare per evitare spargimenti di sangue.

Lucas aveva avvertito tutti di non avvicinarsi ulteriormente mentre portava Jennie alla sua macchina, la spingeva sul sedile posteriore e correva al posto di guida prima di allontanarsi incautamente.

Non era passato nemmeno un minuto che ben presto Lisa insieme a Jisoo e Rosé, corsero fuori dal posto, inseguendo Lucas. Lisa aveva detto a sua madre che sarebbe stata bene, che non aveva nulla di cui preoccuparsi prima di correre verso l'auto di Jisoo, con Rosé alla guida. Un gruppo di poliziotti aveva seguito l'esempio.

Lisa era sul sedile del passeggero mentre Jisoo rimaneva sul sedile posteriore. Non staccarono gli occhi dall'auto di Lucas e continuarono a inseguirlo. I poliziotti attivarono le sirene per avvisare che erano dietro di loro.

"Tenetelo con le spalle al muro, non lasciatevelo scappare." Jisoo parlò al telefono "Prendete un percorso diverso, noi resteremo dietro di loro"

Due macchine andavano in direzioni diverse, una a sinistra, l'altra a destra. A quanto pareva, sembrava che Lucas stesse cercando di lasciare la città ma i posti di blocco posizionati avrebbero impedito qualsiasi via di fuga.

Lucas stava guidando troppo velocemente, aumentando il timore di un possibile incidente con Jennie a bordo.

"Sto facendo del mio meglio per poterlo raggiungere, ma è troppo veloce." borbottò Rosé, concentrandosi sulla strada.

Jisoo era ancora al telefono "Bene? Okay." Riattaccò "I poliziotti hanno detto che dovremmo rallentare, hanno messo dei blocchi sulla strada e non dovremmo preoccuparci più di tanto."

La bionda annuì e ridusse la velocità "Tutto bene, Lisa?" chiese lanciando un'occhiata prima a lei e poi alla strada.

Lisa scosse solo la testa "Voglio ucciderlo, cazzo" strinse forte il pugno.

"Lo vogliamo tutti" rispose Jisoo "Ma non si fermerà finché non verrà fermato. Non preoccuparti, riporteremo Jennie." Disse mettendo una mano sulla spalla di Lisa, rassicurandola.

"Giusto, non devi..."

Rosé fu interrotta quando i proiettili iniziarono a colpire la loro macchina, ponendo loro la visuale di Lucas che era intento a sparare contro di loro senza alcun tipo di esitazione. Lisa voleva rispondere al fuoco, ma sarebbe stato rischioso. In più non disponeva di una pistola.

L'inseguimento era durato quasi un'ora, Lucas aveva continuato a cambiare strada, aumentando la difficoltà per la polizia di catturarlo. Jennie continuava a ripetergli "vaffanculo", "stronzo", "mostro" e tanti altri nomi che avevano contrassegnato l'intero inseguimento. Il suo stomaco era ancora dolorante e la sua ferita sanguinava copiosamente.

Jennie notò alcune auto della polizia in lontananza e pensò che forse poteva fare qualcosa. Detto questo, allontanò Lucas e sterzò il volante contraddicendo la direzione che Lucas voleva intraprendere. Aveva provato a spingere via Jennie ma l'altra mano era fuori dal finestrino per poter continuare a sparare. Il pubblico ministero era riuscita con successo a sterzare la macchina, avvicinandosi a delle auto già parcheggiate che avevano il compito di sbarrare la strada. Quando seppe che l'auto stava per sbattere contro un muro, si sedette rapidamente e si coprì la testa con le braccia. 

Gli occhi di Lisa si spalancano per lo shock mentre Rosé fermò lentamente la macchina. Stavano fissando il veicolo fumante e nel mentre cercavano di vedere se qualcuno si muovesse all'interno.