LAW and ORDER

Capitolo 23

"Stai con me stasera, Kim."

Questo fu tutto ciò che Jennie sentì prima che le labbra di Lisa incontrassero le sue, molto più forte questa volta. Non riusciva nemmeno a elaborare ciò che Lisa aveva appena detto e il suo cervello era di nuovo completamente vuoto. È sadica, ma mentalmente. Lasciò che Lisa le violentasse il collo, senza preoccuparsi se avrebbe lasciato dei segni o meno. Non le importa più.

Lisa bacia, morde e lecca la sua pelle finché una macchia non diventa rosso scuro. La sua pelle era morbida e la faceva impazzire ancora di più. Fa scivolare la mano sulla coscia di Jennie, fino alla sua regione. Si fermò, non toccò, non fece nulla e mise via la mano.

Jennie era frustrata.

Poi si alza all'improvviso, sorprendendo Lisa. "Cosa fai?" Era sconvolta.

"Non posso forzarti..." La voce di Lisa svanì quando Jennie si tolse la maglietta. I suoi occhi si abbassarono automaticamente sul reggiseno bianco Calvin Klein che le copriva il seno. Era carino. Non era enorme e nemmeno piccolo. "Oh wow-" Si interruppe quando Jennie le afferrò il viso e la baciò in modo aggressivo.

Lisa poi la sollevò e se la mise in grembo, senza interrompere il loro intenso bacio. La sua mano trova il gancetto del reggiseno di Jennie e lo slaccia come una professionista. Gettò il capo di abbigliamento sul pavimento e sentì la schiena scoperta di Jennie con la punta delle dita. Si tolse anche lei la maglietta e adagiò Jennie affinché si togliesse i pantaloni. La baciò di nuovo mentre lei si toglieva i pantaloni in un batter d'occhio, ed erano entrambe completamente nude, i loro vestiti erano sul pavimento e nessuno di loro voleva fermarsi. La mano di Lisa scese nella regione di Jennie e le massaggiò lentamente le pieghe, facendo sì che Jennie afferrasse il lenzuolo e sollevasse il petto con piacere. Le sue dita sono sottili e lunghe, il che la fa desiderare ancora di più.

Lisa le bacia ancora una volta le labbra prima di abbassarsi a baciarle i capezzoli rosati mentre le sue dita lavorano sulla parte inferiore. Jennie si trattiene dal gemere ad alta voce, non vuole sentirsi in imbarazzo davanti a lei.

È così bello per lei. È passato così tanto tempo dall'ultima volta che ha fatto sesso e non era stato nemmeno così eccitante, a differenza di questo. Non hanno nemmeno iniziato, ma lei ha già la sensazione di poter venire da un momento all'altro. Il modo in cui Lisa la toccava era qualcosa che cercava da molto tempo. I suoi ex erano solo un gruppo di ragazzi arrapati che non riuscivano a dare lo stesso piacere.

Chiamatelo noioso.

Lisa si sposta ancora più in basso, le sue labbra incontrano la figa bagnata di Jennie. Si bagna le dita con la saliva e separa le pieghe con l'indice e il medio. La prende in giro per un secondo, osservando come reagisce mentre con l'altra mano massaggia il seno sinistro di Jennie.

Può vedere piccole vene che spuntano fuori dal collo di Jennie, facendole pensare che stia trattenendo un gemito. 

"Kim, non devi trattenerti, fidati di me"

Jennie scosse la testa con gli occhi chiusi "Non- voglio.... Fanculo." Sussurrò l'ultima parte.

Lisa le bacia la pancia "Sei al sicuro con me" con questo Lisa infila il dito indice dentro di lei, cogliendola alla sprovvista. La sua sinistra serpeggia fino al fianco e lei si china sul viso "Stai bene?"

Jennie le tirò il viso e le loro lingue lottarono automaticamente per il dominio. Entrambe le mani erano sulla mascella di Lisa, il pollice le accarezzava la pelle chiara e morbida. Lisa colse l'occasione per inserire un altro dito, questa volta Jennie non riuscì più a trattenerlo e gemette contro le sue labbra.

"Oh Dio..."

Lisa affondò il viso nel collo di Jennie mentre il suo braccio la circondava. Jennie preme la fronte contro la spalla di Lisa e la sua gola emette deboli guaiti mentre Lisa muove le dita dentro e fuori. I loro seni erano premuti l'uno contro l'altro, i loro capezzoli eretti si baciavano. Pensava che Jennie fosse un po' tesa quindi le chiese se stava bene. Ha ricevuto un bacio come risposta, quindi presume che stia bene.