Ho deciso di riaprire le mie dediche, perché non mi va di creare una nuova raccolta di poesie e pensieri e intasare il mio stesso elenco di opere.
Le riapro per sfogo. Perché ho bisogno di scrivere per non pensare. Per quelle piccole briciole di ispirazioni che mi hanno colta di recente con un sorriso, un pianto, una carezza, un pensiero, la rottura di un'amicizia importate, che fa male all'anima, per quel quarto di Luna presente e dannato, che accoglie i miei deliri.
Le riapro per chi come me è sensibile, per chi ha la poesia nel cuore, per chi si riconosce tra le righe, per i sognatori, che abbracciano le rime e le fanno proprie, per chi si sente angosciato, senza volerlo, per chi piange e vuole essere consolato anche con le parole, per chi desidera una carezza nell'anima, per chi si sente solo e scopre che non lo è, perché siamo tutti uguali, con le stesse emozioni, gli stessi brividi, gli stessi turbamenti, incognite, dubbi e domande, che non avranno mai risposte.
Per stare tutti insieme in un unico abbraccio e sorriderci a vicenda, lenendo le ferite che tagliano il cuore.
Sono dediche a me, ma sono dediche per voi.
Sono dediche per tutti noi.
Buon viaggio tra le rime.
Virginia ❤️
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Dedicato a me
PoetryProsa e poesia. Emozioni, spesso in contrasto con i desideri, le delusioni, le speranze. Esiste la felicità? O è soltanto gioia? Parole per specchiarci e riflettere sulle nostre vere essenze. Sono dediche per tutti.
