Una gola scoscesa ai piedi di un monte.
Luce radiosa di una Luna che incombe.
Dormi di desiderio,
dormi di sonno vero.
Cullato in un sorriso
da un dolce mistero.
Ti sentisti incredulo
in quella gola ombrosa,
la montagna ti parve strana e maestosa.
In tanto buio ti sentisti sperduto,
con pianto soave chiedesti aiuto.
Invocato con tanto amore
un Angelo bianco ti apparve in candore.
Di bianco lucente egli era vestito,
di tenera nuvola dal biondo fino.
Sentisti il tuo cuore
vibrar con ardore,
ammaliandoti agli occhi
del tuo salvatore.
Una mano angelica col cuore ti guidò;
sui gradini della realtà egli ti portò.
Il tuo sonno agitato
si placò affranto;
un Angelo bianco ti custodì
con incanto.
NOTA DELL'AUTRICE
Qui avevo già sedici anni. Magari, si vede un po' di maturità...o no? Ahahahahah.
Non temete, non ce ne sono più, ma anche questa stava facendo i filini.
STAI LEGGENDO
Dedicato a me
PoetryProsa e poesia. Emozioni, spesso in contrasto con i desideri, le delusioni, le speranze. Esiste la felicità? O è soltanto gioia? Parole per specchiarci e riflettere sulle nostre vere essenze. Sono dediche per tutti.
