CAPITOLO 21- vengo in pace

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"tu vuoi delle scuse, sai bene che "scusa" io non lo so dire"

POV MICCIARELLA
<palla!> stiamo giocando a calcio, ma c'è qualcuno che proprio mi sta dando sui nervi oggi.
<oh fra, ma stai durmen?> c'è l'ho con Mimmo che fa due giorni sta sempre cu la uajona mia e non giuoca manco a pallone.
<ma avete rutt 'o cazz tutt e quant oggi! Tutt 'e quant!> mo tiene pure e palle 'e rispondere accussì.
<movitt! Va a pija o pallone>
<che hai ritt scemo> chest sta fuori co la capa si pensa di potermi dicere chest cose.
Con rabbia gli tiro uno schiaffo <t aggia ritt va a pija o pallone!> Lui mi risponde dandomi uno schiaffo.
<strunz!>
<io t'accir!> Mi ha dato la scusa perfetta per poter rompergli quella faccia 'e cazz che si ritrova.
Iniziamo a menarci, si aggiungono anche altri compagni che vi provano a separare
<io t accir!> non mi fermo io e lui mi viene addosso.
<vieni acca!>
Nell' attimo di confusione un mio compagno colpisce Mimmo dietro il ginocchio e lui urla dolorante.
Gli sta bene a chest infame.

POV CHIARA
Io e Kubra stiamo in bagno. Mi sta raccontando della sua situazione con Pino e Dobermann ed io le ho appena detto quanto mi manca Micciarella. Ok, è stato uno coglione, ma non riesco ad avercela con lui. Le ragazze mi hanno detto che devo aspettare che si faccia vivo lui con delle scuse, ma proprio non riesco. Così, dopo aver parlato con la mia compagna di cella, ho deciso di andarci a parlare appena ci porteranno da loro. Metto da parte l'orgoglio per una volta.

Ce ne stiamo andando dopo aver fatto una doccia, quando entra la ragazza nuova. Questa mattina ci hanno raccontato del casino che ha fatto Crazy J in studio di registrazione. Lei, la nuova, si è buttata in mezzo alle fiamme per salvare Cardio che era entrato per salvare Giulia.

Dopo uno sguardo ci capiamo al volo ed insieme io e Kubra andiamo verso la ragazza che sta entrando in doccia.
<ei> la salutiamo sorridendole.
<abbiamo saputo cosa è successo, sei stata coraggiosa.> dice Kubra poggiandole una mano sulla spalla.
<ha ragione, io non so se l'avrei fatto al posto tuo. Sei stata coraggiosa> ammetto io e scommetterei di aver visto un piccolo sorriso sul suo volto.
<allora, ci vediamo> così la salutiamo e andiamo a vestirci.
***
Sono le 16, fa ancora troppo caldo per stare fuori, perciò ci portano in sala relax. Già ci sono dentro i ragazzi, cerco tra la folla due persone, Micciarella e Mimmo. Il primo lo vedo intento a mettere qualche canzone, ma del secondo neanche l'ombra. Vedo l'assenza del mio amico come un segno, così mi convinco e vado verso l'altro ragazzo.

<ei> appena saluto lui si gira verso di me. Ha un espressione un po' incredula, che tenta invano di nascondere dietro la sua solita aria strafottente. 
<che metti?>
<nun o sacc, nun ce sta niente>
<fammi vedere> mi avvicino ancora di più a lui e mi metto a vedere la musica che abbiamo a disposizione.
In effetti, ha ragione, non c'è niente.
<chest ti piace?> domanda lui facendomi vedere un titolo in napoletano.
<non la conosco, ma se ti piace mettila> lui fa come dico e devo dire che un po' d'imbarazzo c'è.

Finalmente la musica parte e così Micciarella si rigira verso di me ed inizia a parlarmi.
<allora... Incazzatura firnuta?>
<sono venuta in segno di pace> scherzo io e finalmente un sorriso gli nasce nel viso.
<e menumal, ca nun ce la facevo cchiù a vedette luntan> Un sorriso nasce anche nel mio viso e mi avvicino a lui per abbracciarlo.
Stretta così, tra le sue braccia mi sento finalmente al sicuro ed inalando il suo profumo mi sento quasi in paradiso.
Dopo poco si stacca il giusto per avere la faccia l'una difronte all'altra e con una mano mi accarezza la testa, scendendo verso i capelli.
<te posso vasa?>
annuisco sorridendo come una bambina e lui annulla le distanze baciandomi.
Una volta staccati non riesco a smettere di sorridere.
<quant si bella quando sorridi pe me>
<solo quando sorrido per te?>
<quando sorridi in generale. Si' bellissima!>
E così, tra coccole di amore e parole carine, decidiamo di andare nel nostro solito divano dietro la tenda per stare un po' da soli dopo pochi giorni che sono sembrati un eternità.

eii, scusate raga ma sono incasinatissima per la scuola. Spero che questo capitolo vi piaccia e volevo ricordarvi che non seguirò cronologicamente tutto quello che è successo nella serie, ma metterò vari pezzi sparsi (ad esempio Mimmo e Micciarella che si sono menati, appena ho visto questa scena ho pensato fosse troppo perfetta per il momento per non metterla).
❤️🌊

Nessuno è come te||Micciarella Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora