CAPITOLO 20- fedele

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"mi dispiace tanto non mi posso avvicinare"

POV MICCIARELLA
Sto parlando con Edoardo e Milos. Il primo sta dicendo dei soldi dei Ricci, Rosa non vuole dirgli dove stanno e ormai sembra una perdita di tempo, non capisco perché non si decide a fare qualcosa invece di aspettare la ragazza ormai irriconoscibile.
<e pecche nun le hai parlato Edua?>
<gliel'ho chiesto Micciarella>
<chesta è andata tutta fuori>
Di scatto sento una mano colpirmi il viso e Edoardo si scaglia contro di me.
<nun parla accusi 'e Rosa> Milos lo allontana ed io rimango lì, a terra, vicino al campetto da calcio. Ci mancava solo lui chest periodo.
Sento gli occhi pizzicare e la rabbia salirmi sempre di più e stringo i pugni.

<Micciarella, tutto buon?>
<si Lino, tutto apposto> mi alzo sllontanandomi dalla guardia e vado verso il bagno.
Poggio le mani sul lavandino guardandomi allo specchio. Respiro profondamente e tiro un pugno al muro, poi un altro è un altro ancora, fino a quando le nocche non iniziano ad arrossarsi e esce un po' di sangue.
<vaffanculo a tutti> provo a calmarmi tirando un calcio alla porta del bagno e poi bagnandomi il viso, ma so anche io quale sarebbe l'unico modo per rimettermi un minimo in pace, l'unica persona che in questo momento sarebbe  in grado di rimettermi a posto.

Esco dal bagno dopo più o meno 10 minuti e anche le ragazze sono scese in cortile. La Chiattilla sta già con Mimmo seduti a parlare su una panchina ed io nun sacc dove andare.
<Micciarella> vicino mi ritrovo Crazy J ed un ghigno nasce sulle mie labbra.
<wewe bellissima> inizio a fare un po' lo sbruffone, atteggiandomi davanti a lei, sperando di avere l'attenzione di Chiara.
<che fai tutto da solo?>
<stavo riflettendo>
<ah perché rifletti?>
Continuo a parlare con la ragazza, guardando ogni tanto la Chiattilla. Crazy J si è messa nella posizione giusta per permettermi di vederla in lontananza e noto ogni sua reazione.
Da quando abbiamo iniziato a parlare lei si gira ogni secondo ed io non potrei essere più felice, prova a nasconderlo ma so che le rode.
<che dici, vogliamo andare nu poco di là?> la voce di Giulia mi prende l'attenzione e chiedo di ripetere, pensando di aver sentito male.
<che hai ritt?>
<se vogliamo andare di là> si avvicina per toccarmi il braccio ed io indietreggio.
<magari nu altro juorno> dietro la chiattilla fa un sospiro di sollievo e si gira trattenendo un sorriso verso Mimmo.
<l'hai persa tu la possibilità>
<ce verimm Crazy J> lancio un bacio volante alla ragazza e mi avvicino alla chiattilla.

Le passo accanto, abbassandomi un poco per parlarne velocemente all'orecchio.
<te rimango fedele pure si nun ci parlamm, ricordatell > continuo poi per la mia strada senza rigirarmi a guardarla, altrimenti cadrei sicuramente in tentazione di fermarmi da lei.

POV CHIARA
Sto parlando con Mimmo questo pomeriggio. I ragazzi sono qui da prima di noi, ma Micciarella non lo vedo. L'unica cosa che mi rincuora è che tutte le ragazze sono qui in cortile,  quindi non può stare con nessun'altra.

Ma devo aver parlato troppo presto...
Lo vedo uscire dal bagno, è strano, ha il viso un po' più rosso del solito e un'espressione tirata.
<chi è?> Mimmo deve aver notato il mio cambio di espressione e si gira vedendo Micciarella.
<vuoi andare da lui?> chiede subito lui
<no tranquillo veramente> gli prendo la mano e provo a convincerlo di non voler andare dall'altro.
<oddio guarda chi si avvicina> inutile dire che la mia attenzione è totalmente incentrata su Micciarella che ora sta parlando con Giulia.
Pensando di non essere vista letteralmente lo fisso da lontano e commento la scena con Mimmo. Quando lei si avvicina e lui si scansa mi scappa un sorrisino che per coprire mi giro verso Mimmo.
<che ha fatto?>
<penso proprio le abbia dato il palo> anche lui sorride e muove il capo in modo ironico disperatamente.
Dopo aver parlato con Crazy J si avvicina a noi, sono sicura mi ignorerà, ma infondo spero mi venga a parlare e chiedere spiegazioni.

<<te rimango fedele pure si nun ci parlamm, ricordatell >
Ok, meglio di niente, ma rimango quasi folgorata dalle sue parole. Lo vedo andare via, senza rivolgermi nemmeno uno sguardo.
Ma perché fai così Micciarella? Vienimi a parlare altrimenti qui moriamo entrambi...

capitolo brevissimo, scusate ma sono impegnatissima con la scuola, spero comunque che vi piaccia.
❤️🌊

Nessuno è come te||Micciarella Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora