CAPITOLO 27- pistola

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"penso solo a te"

POV CHIARA
<dite che ci dovrei riprovare?>
<almeno ti chiarisci le idee>
<non so raga, non mi sembra una buona idea...>
Io e le ragazze stiamo nella nostra sala ricreativa  parlando di come potrei riallacciare i rapporti con Micciarella, con il quale non parlo da due giorni.
<provaci. Io sono molto orgogliosa lo sai, però tu provaci>

Ieri è stata una giornata pesantissima. Silvia è stata informata della morte dell'avvocato ed accusata del suo omicidio, Rosa non vuole parlare con nessuno e lei e Silvia avevano anche litigato, Kubra si è decisa a voler lasciare Pino ed io sono stata tutto il giorno a provare ad avvicinarmi a Micciarella, il quale non smetteva di evitarmi.
Una giornata che sembrava durare più di 36 ore insomma...

<però io c'ho già provato Si, non so come fare>
<a questo ci pensiamo noi chiatti, tu nun t aggia preoccupa> mi sorride e stringe la mano.
<non sprecare il tempo cu l'ammore>
detto questo ci leghiamo noi tre in un abbraccio, dato che Rosa preferisce ancora starsene per conto suo, e continuiamo a rilassarci sui divanetti.

****
ore 21:45
Abbiamo finito di cenare e siamo pronte ad andare in sala ricreativa, quando veniamo portate dalle guardie in cortile. Ci mettiamo in riga e poco dopo arrivano anche i ragazzi, che si schierano nella nostra stessa posizione, ma difronte, lasciando uno spazio in mezzo.
Lo spazio viene subito occupato dalla direttrice, Beppe ed il comandante. Quest'ultimo inizia ad urlarci contro di una pistola, di dovergliela dare che è pericoloso. Ma nessuno dice niente.
Lui continua a gridare, non sembra più lui, ma niente.
Nessuno parla.

<sapete che vi dico?! Mi avete stancato! Tutti dint ai campetti, nun si esce finché nun si trova o fierr, capit?!>
<ma che scherza?> dico io a bassa voce a Silvia.
<bellissime trasite > dice Maddalena, spingendoci ad entrare nel campetto di pallavolo.
<non credo chiatti> risponde allora Silvia sbuffando.
L'unica cosa positiva è che vedo Micciarella sedersi accanto alla rete, allora lo copio.

Lui ha sicuramente notato il mio gesto, ma ancora non si sposta. Aspetto un po' prima di parlargli, ma non troppo, non voglio perdere l'opportunità.
<Micciare> provo a non alzare troppo la voce. Ma non risponde, allora lo chiamo una seconda volta.
<Micciarella>
<basta chiattilla>
<ti prego ascoltami>
<che vuo?> non mi guarda, tiene lo sguardo verso terra o dritto, ma non si gira mai verso di me.
Io mi appoggio alla rete, sperando di ricevere la sua completa attenzione.
<spiegami cosa ti ho fatto>
<niente>
<e perché fai così? Perché mi eviti e non mi hai salutato, non mi parli, non mi guardi? non mi hai detto di essere andato a salutare Giulia?>
<senti chiatti, in chest mumento tengo problemi assai cchiù grandi della tua gelosia>
<non è gelosia, forse un po'... Ma vorrei capire se ho sbagliato qualcosa io. Ti prego guardami>
Finalmente si gira verso di me.
<a fare così ti farai solo più male>
<non è vero, tu mi fai bene.> sta aprendo la bocca, quando cambia idea e si alza, facendo no con la testa.
<Micciarella! Micciarella dove vai?> volevo evitare di urlare per non attirare l'attenzione delle guardie, ma sono sicura che gli altri ragazzi mi abbiano sentito.

<tutto bene?> mi chiede Kubra, sedendosi accanto a me.
<ma perché fa così?> dico con voce triste e poggio la testa sulla sua spalla.
<non lo so, ma lo capiremo, tranquilla. >
<secondo te mi ha tradito?> chiedo sincera, perché il dubbio ce l'ho eccome.
<ti fidi di lui?>
<a questo punto non saprei...>
<ti direi che fidarsi è bene, non fidarsi è meglio. Ma so che lui ci tiene a te e nonostante stiamo parlando di Micciarella, te gli hai cambiato qualcosa dentro. C'è qualcosa sotto, ne sono sicura, ma tranquilla che lo scopriremo>
<grazie Kubra, sei un'amica splendida> poggio di nuovo la testa sulla sua spalla e mi lascio fare i grattini da lei, chiudendo gli occhi, e beandomi della fresca arietta estiva che sta arrivando in questi giorni.

raga eccomi, sono tornata. Scusate l'assenza, ma la scuola giustamente mi tiene molto occupata. So che non è lunghissimo come capitolo, ma spero comunque vi piaccia e spero di pubblicare al più presto, anche perché ho varie idee su come continuare. Fatemi sapere se vi è piaciuto e cosa ne pensate della storia e di come si sta evolvendo la situazione tra loro due.
❤️🌊 p.s. scusate per gli errori, ma non ho avuto tempo per rileggerlo, lo correggerò al più presto.

Nessuno è come te||Micciarella Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora