Supernatural Fanfiction (ITA)

Dean x Reader - 6 | S-witch pt. 1

Immagina Sam e Dean rimanere vittime di un incantesimo che scambia i loro corpi l'uno con l'altro. [Parole: 1921]

Giaci sul tuo letto, distesa sul materasso e con la schiena contro il muro, a guardare lo schermo del tuo PC - l'unica fonte di luce nella stanza, al momento - mentre scorri un dito sul touch pad cliccando di tanto in tanto per aprire dei file, guardare delle foto, qualsiasi cosa che ti faccia perdere tempo.

Sono quasi le 11 di sera, e Dean non è ancora rientrato. E' uscito con la macchina a comprare dei fiammiferi, delle pile e un paio di torce dopo il black-out avvenuto circa mezz'ora fa nel bunker. Tu e Sam siete rimasti nelle vostre camere da quel momento nell'attesa che il maggiore dei Winchester tornasse.

"Sarò subito di ritorno, (T/N). Sam, tienila d'occhio mentre sono via, okay? Questo posto è enorme, non voglio che vi perdiate in qualche passaggio segreto o che so io," aveva detto, prima di mettersi in viaggio.

"Dean, dove vuoi che vada? (T/N) sa badare a se stessa," gli aveva risposto Sam, mentre tu annuivi con la testa concordando con lui.

Non sei tu quella di cui c'è da preoccuparsi. E' Dean, con le sue brillanti idee tipo prendere l'Impala e uscire a tarda sera solo per comprare qualche fiammifero. Avreste potuto semplicemente andare a dormire e aspettare di risolvere la mattina seguente.

Passa un altro quarto d'ora e cerchi di calmarti. Ma perché ci mette così tanto?

Rivolgendo lo schermo luminoso del pc davanti a te per aiutarti a vedere meglio, ti alzi in piedi per poi chinarti sotto al tuo letto. Strisci un braccio sul pavimento e vai alla cieca sotto al materasso prima di trovare ciò che cercavi: un cofanetto di metallo dalle dimensioni di una valigetta 24h, di colore grigio, ma parecchio impolverata.

Dopo aver appoggiato con cura il computer sul pavimento, porti il contenitore davanti alla luce e lo apri, sperando che dentro ci siano ancora quelle vecchie candele che avevi trovato durante il tuo trasferimento al bunker, qualche anno fa. Sono rimaste lì da allora, bianche e nuove di zecca, dentro una grande scatola di cartone praticamente intatta. Chissà di chi erano. Qualche Uomo di Lettere che aveva paura di rimanere al buio da un giorno all'altro, forse.

Insieme ad esse, trovi un accendino; sfili con attenzione tutte le candele dalla scatola e le accendi una ad una, man mano che le posizioni per la tua stanza, su mensole, tavoli e tutti gli appoggi piani che riesci a trovare.

Il risultato ti fa pensare a qualche film del medioevo, o in quei periodi quando ancora non era stata inventata l'elettricità. La tua stanza gode di una luce soffusa che rende l'ambiente perfino romantico, seducente. Non è male, se si mette a confronto la luce che c'era prima con quella di ora. Almeno adesso si capisce dove ti trovi.

Riprendi il pc e lo appoggi sul letto. Non avendo altro da fare, decidi di metterti in pigiama.

Ti sfili la t-shirt, i jeans e le scarpe che avevi addosso da oggi pomeriggio e li sostituisci con una canottiera nera e un paio di pantaloncini blu che usi sempre per dormire. Infili un paio di calzetti leggeri ai piedi e ti ributti nel letto, immergendo la faccia nel cuscino e sospirando profondamente.

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"(T/N)?"

Thud thud thud.

"(T/N)!"

Ti sei appisolata una ventina di minuti prima che Dean arrivasse a casa.

Alzi la testa di scatto e corri verso la tua porta, che per qualche motivo avevi chiuso dopo che Dean se n'era andato. La apri con uno scatto secco di chiave e alzi lo sguardo verso Dean.