Castiel x Reader - 2 | Are you asking me out on a date? pt. 2

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Appunti: scusate il linguaggio altamente osceno ad un certo punto della storia. Spero vi piaccia come finale! Ultimamente ho scritto poco perché ho avuto settimane e settimane di allenamenti ogni giorno per una gara che ho sabato, ma piano piano mi sto riprendendo dalla pausa/blocco scrittura!

Parole: 1949

Quando ti ripresenti fuori dalla tua stanza, appena un quarto d'ora dopo, Cas non esita ad esprimere un parere sul tuo aspetto, guardando il tuo corpo per lunghi secondi. "Mi piacciono i tuoi vestiti."

Abbassi lo sguardo sulla tua camicia senza maniche bianca e su un semplice paio di leggings neri abbinati a delle converse blu. Scuoti la spalle e sorridi a Cas. "Grazie. Non è niente di che."

"Nonostante le mie conoscenze sul modo di vestirsi degli umani non siano troppo sviluppate, Y/N, penso che tu staresti bene anche senza niente addosso," dice con tono innocente, probabilmente non realizzando cosa ha appena detto.

"Cosa?" lo guardi a bocca aperta, sorridendo confusa.

"Ho detto--" Si scompone. "Oh. N-non era mia intenzione suggerire alcun doppio senso a sfondo sessuale, Y/N, chiedo scusa. Anche se pensandoci bene--"

"Okay. Okay, Cas, tranquillo, ho capito," ti metti a ridere, cercando di non mostrarti totalmente imbarazzata dalla situazione. "Possiamo andare, se tu sei pronto."

"Lo sono," conferma prima di avanzare verso di te. Lo vedi alzare un braccio, e fai una domanda prima che allunghi due dita sulla tua fronte. "Dove mi porti, di preciso?"

Sorride, annuendo tranquillo. "Vedrai."

Preme i suoi polpastrelli contro di te e vedi il tuo appartamento farsi opaco un istante prima di poggiare i piedi su un terreno diverso. Tu e Cas vi ritrovate fuori da un locale, che riconosci immediatamente.

"Sbaglio o...?" lasci in sospeso la domanda, sapendo di non aver bisogno di una risposta. Guardi Cas con un'espressione sorpresa. Non avresti mai pensato che si sarebbe ricordato di una cosa del genere.

"Già, questo è il posto dove Sam e Dean ti hanno presentata a me. Mi piace ripensare a quel giorno, Y/N, e ho pensato che ti sarebbe piaciuto venire qui. Se vuoi, possiamo anche andare altrove."

Scuoti la testa energicamente. "Cas, quello è stato uno dei giorni più belli della mia vita, eccome se mi fa piacere tornare qui!"

"Davvero? Perché?" chiede con curiosità.

Cazzo. Ovviamente, non è un vero appuntamento se non inizi subito a dire cose che non dovresti dire. Ti segni nella mente di ricordarti di pensare prima di aprire la bocca, e cerchi di rispondere con più tranquillità possibile. "Uh--la...la caccia. Era andata particolarmente bene quel giorno, sai."

"Giusto, me lo ricordo," quasi ti scappa un sospiro sollevato quando cambia argomento. "Vogliamo entrare?"

"Sicuro."

Ogni emozione che provavi dentro di te quando ancora conoscevi Cas da poco tempo riemergono dal passato durante tutta la serata. Accompagnate da una deliziosa cena a base di pizza e coca cola, le conversazioni fra te e Castiel scorrono con leggerezza e tranquillità. Non ti sei mai sentita così a tuo agio in sua presenza - quasi ti dimentichi di come ti comportavi una volta, insieme a lui. Eppure ciò che provi nei suoi confronti non è mai cambiato.

O forse...forse sì. Forse ciò che usavi definire come un "debole per lui", ora è qualcosa di più grande.

"Y/N, potrei farti una domanda?" Cas appallottola nelle mani il suo tovagliolo, mettendolo poi dentro al piatto ora vuoto davanti a sé, insieme alle posate.

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