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Preghi che questi non siano veramente gli ultimi attimi della tua vita, e pare che qualcuno ti abbia ascoltato.
Vedi gli occhi neri di Dean tornare normali in un battito di palpebre, anche se quel sorriso maligno è sempre dipinto sul suo volto, accompagnato da una strana espressione pensosa.
Senti i tuoi arti ancora tremare, ancora rabbrividire, al tono gelido della sua voce.
"La sai una cosa, credo che prima mi divertirò un po'," dice mentre inclina la testa, fissandoti negli occhi.
Abbassa la mano che ti teneva sotto al collo e fa lo stesso con il braccio che fino a poco fa era pronto a sferrare un pugno dritto sul tuo naso. Poi ti prende per un polso, costringendoti ad uscire dal tuo nascondiglio con un secco strattone che quasi ti fa male.
Ti ritrovi in piedi, sempre faccia a faccia con lui, ma, questa volta, con la luce artificiale che illumina la sua testa e il resto del corpo, a differenza dalle ombre buie e indefinite che intravedevi qualche secondo fa.
La situazione non è delle migliori per fermarsi a certi pensieri, ma non puoi nascondere di essere grata di rivedere i suoi occhi. Cerchi la speranza in quel verde acceso e ti perdi completamente.
Dean deve averlo notato, perché scuote la testa in finto disappunto. "Oh, a che stai pensando, Y/N? Vediamo..." chiude gli occhi e inspira, concentrandosi. "Ah. Povera bambina. Credi che qui dentro, da qualche parte, ci sia ancora il Dean di prima? Quello forte, protettivo, carismatico. Quello che sogni di farti come se non ci fosse un domani fin dal primo giorno che vi siete incontrati?"
Ti prende in giro, mostrando il labbro inferiore in un sorriso triste. "Mi dispiace, Y/N. L'unico Dean adesso sono io."
Impotente e immobile, riesci solo a guardarlo.
"Però," oscilla il capo avvicinandosi a te di parecchi centimetri. Un brivido ti percorre la schiena quando le sue labbra calde sfiorano il tuo orecchio e il suo alito freddo si infrange sulla tua pelle, mentre continua a parlare in sussurri. "La forza, la protezione, il carisma. E' ancora tutto qui, dentro di me. Ogni singolo motivo per cui ti faresti Dean Winchester."
Senza spostare il capo, porta una mano sulla tua fronte e fa scivolare una ciocca di capelli dietro all'orecchio. "Io sono solo più cattivo," dice in un soffio. "Ma posso risparmiarti il peggio se farai la brava," affonda la testa nel tuo collo, partendo da dietro l'orecchio e percorrendo la tua mandibola, formando un sentiero di baci con gesti affamati e veloci delle labbra, forti, morbide, piene, contro la tua pelle. La sua mano destra copre completamente l'altro lato del collo in modo delicato, un pollice sopra al tuo mento compie movimenti circolari.
Oh, se ti piace. Ma tutto questo è così sbagliato. "Dean," lo fermi, stringendogli un polso.
"Shhh," tira su la testa e ti mette un dito sulla bocca, impedendoti di parlare. Poi lo abbassa e rimanete entrambi a guardarvi. Sei a nemmeno un centimetro di distanza dalla persona che ti stava per uccidere qualche minuto fa.
Dean si ferma e ti rivolge uno sguardo avido, come se fossi un pacco da scartare. Si inumidisce le labbra in un gesto veloce della lingua.
Ogni suo gesto è così allettante da farti impazzire, ma non puoi lasciarti andare.
Dean sbatte le palpebre, ed ecco che i suoi occhi tornano di quel nero così puro, così pieno, impossibile.
No. Sarà anche l'ultimo modo per salvarti la pelle, sarà anche Dean Winchester "versione demone" provarci con te, ma non puoi, e non lo farai.
Spingendo le mani sulle tue spalle, ti costringe a indietreggiare contro il muro dietro di te rendendoti del tutto impossibile sfuggirgli. Non sai cosa fare.
Dean riesce ad abbinare passione, protezione e sensualità alle sue azioni così brusche e impulsive. Tutto questo smuove quello che dentro di te sembra un oceano di emozioni.
Ti parla all'orecchio con voce profonda e irresistibile. "Avanti," Dean preme le labbra sulla tua fronte, posandoci, con uno schiocco, un bacio asciutto e delicato. "Di' la verità. Lo vuoi anche tu."
Chiudi gli occhi e scuoti la testa in segno di rifiuto, ma lui non sembra ascoltare. Quando apri bocca per ribattere, Dean te lo impedisce immediatamente. "Al diavolo, Y/N," si getta sulle tue labbra e inizia a rubarti il fiato, secondo dopo secondo, mentre tu ti impegni per non seguire i suoi movimenti, cercando di resistere alla pressione della sua bocca contro la tua.
Senti di non farcela più quando ti stringe il labbro inferiore fra i suoi denti e lo tira verso di sé emettendo un verso simile a un ruggito, bollente di rabbia e pieno di desiderio.
Apri gli occhi, che non ti eri nemmeno resa conto fossero socchiusi, e ti lasci andare alla vista di Dean, del suo naso, affianco al tuo, punteggiato di lentiggini appena appena visibili, delle sue labbra carnose e morbidissime, dei suoi lineamenti marcati e perfetti. Con cautela, allunghi un braccio dietro alla sua testa facendo scorrere le dita fra i suoi capelli corti e spessi. Lo senti sorridere, soddisfatto, mentre continua a baciarti insistentemente. "Lo sapevo."
Subito dopo, fa scendere le sue mani lungo i tuoi fianchi, accarezzandoli per un po' prima di fare lo stesso con il fondo della tua schiena, risalendo lentamente fin sopra alla nuca e poi di nuovo davanti, finendo con l'impugnare le estremità del colletto della tua maglia di cotone a maniche corte, sotto al collo.
Capisci un secondo troppo tardi che cosa vuole fare. Ti stacchi dal bacio di scatto, cercando di fermare Dean, ma invano. Con un colpo secco e un sorriso beffardo in viso, strappa di parecchi centimetri la tua maglia, rivelando il tuo petto quasi del tutto.
"Dean!" cerchi di liberarti dalla sua presa, agitando le braccia. "Lasciami andare, Dean!" gli urli contro, mentre fa viaggiare il suo sguardo su tutto il tuo corpo.
"E' proprio uno spreco, tutto questo ben di Dio mai sfruttato. Oh, anche al vecchio Dean faceva impazzire questa roba. A dir la verità, è l'unica ragione per cui gli piacevi. Tsk, credi davvero che gliene fregasse qualcosa della tua personalità?" ti schernisce con tono gelido. "Nah. Imparalo bene, Y/N: a Dean Winchester importa solo il sesso."
Queste parole ti si incidono nella mente come chiodi sul legno.
Non fai in tempo a trovare le parole per rispondere.
Senti una voce chiamarti da lontano. Una voce fuori campo.
"Y/N?"
"Y/N, hey. Sveglia."
Apri gli occhi. Una sensazione di sollievo e, allo stesso tempo, di preoccupazione e spavento, si riversa nel tuo stomaco dopo aver messo a fuoco l'immagine di Dean, il vero Dean, seduto sul tuo letto, con le sopracciglia inarcate in un'espressione confusa.
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Supernatural Fanfiction (ITA)
FanfictionOne shots fra il lettore e i personaggi del mondo di Supernatural. Siete liberi di lasciare commenti, votare e, se vi piace ciò che scrivo, seguirmi! Potete anche mandarmi un messaggio facendo richiesta per una storia, vi risponderò il prima possibi...