Capitolo 11

343 22 7
                                    

Elena's POV:
La porta si apre difronte a me. Sento la mano di Bill sulla mia schiena, mi rassicura così tanto la sua presenza.
Una bellissima donna è quella che mi ritrovo davanti non appena alzo gli occhi da terra.
Un sorriso caloroso spunta sul suo volto invitandomi ad entrare.

"È un grandissimo piacere conoscerti Elena, Bill ci ha parlato tantissimo di te. Io sono Maggie."
Mi porge la mano che io stringo con un po' di titubanza.

So già chi sono tutti ma mi sembra un po' troppo scortese dirglielo.
Finneas è molto più alto di quanto mi aspettassi; lo osservo riflettendo su come appaia solitamente in tv.

"Elena mi segue dal 2018 sapete? Praticamente dagli inizi."
Penso che l'americana abbia detto questo per smorzare un po' la tensione ma credo che abbia fatto l'effetto contrario in me. Sicuramente sto sembrando una pazza maniaca.

Arrossisco vistosamente non sapendo esattamente cosa dire.
È la stessa a continuare.
"Però pensate che non è ancora mai venuta ad un concerto, quest'anno a Bologna la facciamo venire con noi."

Spalanco gli occhi un secondo notando che ha appena ammesso una data qui in Italia di un suo futuro tour.

"O merda forse questo è un piccolo spoiler."

Sogghigno per la sua paloraccia. Mi collego all'argomento ricordandomi della richiesta del suo manager.

"Bill mi ha detto che sareste tutti più tranquilli se firmassi un NDA, non mi crea alcun problema farlo."

Cerco di elaborare una frase corretta ma credo di aver sbagliato qualche verbo.

"Chiedo scusa per il mio pessimo inglese."
"Pessimo? Sicuramente parli meglio di Bill, lei sbaglia praticamente tutti gli accenti."
Finneas è riuscito finalmente a mettermi a mio agio.

Brandon mi porge un foglio totalmente in inglese lungo un paio di pagine, guardo Bill un po' riluttante non sapendo ufficialmente cosa ci sia scritto.
L'americana mi spiega che se dovessi diffondere eventuali informazioni o conversazioni che avvengono in mia presenza commetterei un crimine punibile penalmente.
Firmo quei fogli sapendo che la ragazza di fronte a me non farebbe mai nulla che possa mettermi nei guai.

"È la prima volta che Billie ci presenta realmente qualcuno. Di solito sono tutte persone famose o che comunque conosciamo, è un po' strana questa cosa..."
Maggie sembra così contenta.
"...è uno strano bello però."
Continua quasi in soprappensiero.

Bill arrossisce vistosamente grattandosi la nuca.
"Forse sarebbe ora di andare, si sta facendo tardi."
Saluta tutti con un bacio sulla guancia invitandomi ad alzarmi.
"È stato davvero un piacere conoscervi, spero che ci vedremo presto."
"Il piacere è stato nostro Elena, sì ci vedremo prestissimo ne sono sicura."
La donna si alza abbracciandomi lasciandomi spiazzata.
Sorrido sinceramente a questo gesto di affetto.

Usciamo dalla stanza dirigendoci verso camera di Bill.
Lei sembra elettrizzata.
"Te lo avevo detto che sarebbe andata bene, mia madre già ti ama. Sei stata così carina in tutto."
Mi abbraccia fortissimo subito dopo aver chiuso la porta alle nostre spalle.
Mi perdo qualche secondo fra le sue braccia pensando che tutto ciò sembrava così assurdo fino a qualche ora fa.

Mi invita a mettermi sul letto mentre apre l'enorme valigia che adesso si trova per terra.
Inizia a tirare fuori una quantità assurda di vestiti optando infine per una tuta dei pantaloni larga abbinata ad una felpa oversize.

Va in bagno a cambiarsi uscendo poco tempo dopo. È bellissima pure con uno straccio addosso.
Mette un cappellino nero con la visiera lasciando gli ormai capelli marroni sciolti.

Numero sbagliato (Billie Eilish)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora