Camminiamo lungo la strada da giorni, la fame e la sete ci tormentano mentre stringo con forza il fischietto tra le dita, un fragile segno di speranza nel mezzo della disperazione. Glenn si ferma improvvisamente, il suo sguardo pieno di determinazione e dolore. Non parla da ore e non siamo riusciti a fare una conversazione in tutto questo tempo, i pensieri a volte si contorcono e bloccano la bocca.
<<Devo trovare Maggie>> mormora con voce tremante, il suo volto segnato dalla sofferenza.
Annuisco con tristezza, incapace di credere a ciò che è accaduto. <<Non riesco a capire come tutto sia successo, il governatore era sparito..>> sussurro, sentendo un nodo alla gola.
<<mi dispiace che non ci sono stata, avrei trovato un modo..>>Glenn si avvicina e mi abbraccia stretta, le sue lacrime non versate rivelano la profondità della sua angoscia. <<Li troveremo,>> promette con voce soffocata dall'emozione, una flebile luce di speranza nel buio della disperazione.
Mi lascio avvolgere dal suo abbraccio, trovando conforto nella sua determinazione e nella sua promessa di speranza.
<<Non capisco,>> dico con voce tremante, sentendo un groppo alla gola. <<Era lì, e poi non c'era più. Spero solo che siano al sicuro.>>
Glenn mi guarda con compassione, capendo il mio dolore. <<È Daryl,>> dice con voce ferma, cercando di confortarmi. <<Beth è al sicuro con lui.>>
Non riesco a provare gelosia in una situazione simile. In questo momento, mi manca Daryl più di quanto possa esprimere a parole. Mi mancano tutti loro, e la normalità della nostra vita alla prigione. Ma devo trovare la forza di andare avanti, nella speranza di ritrovarli e riunirci ancora una volta.
Con i piedi doloranti e la speranza di trovare rifugio e cibo, ci trasciniamo verso la stazione di servizio che svetta all'orizzonte. Le nostre speranze svaniscono all'istante quando ci rendiamo conto che il luogo è invaso dai vaganti, che si agitano come ombre fameliche all'interno dell'edificio.
Un respiro affannato si fa strada attraverso la mia gola, mentre stringo con forza il manico del mio martello, pronto a fronteggiare qualsiasi minaccia. Al mio fianco, Glenn si prepara ad affrontare la sfida insieme a me, determinato a proteggermi da qualsiasi pericolo.
L'aria è densa di tensione mentre varchiamo la soglia della stazione di servizio. I nostri passi echeggiano nel silenzio, interrotti solo dai lamenti dei vaganti che si avvicinano minacciosamente. Con ogni passo che facciamo, il terrore si insinua sempre più profondamente nelle nostre anime, mentre ci prepariamo a confrontarci con il pericolo imminente.
Il mio cuore batte selvaggiamente nel petto, il suo ritmo martellante risuona nelle mie orecchie mentre mi preparo ad affrontare la sfida che ci attende. Glenn si posiziona dietro di me, vigilante e determinato, pronto a proteggermi da qualsiasi minaccia che si presenti.
Con un respiro profondo, entro nell'edificio, il mio martello pronto a colpire con fermezza. Ogni movimento è calcolato, ogni colpo mirato, mentre faccio piazza pulita dei vaganti che osano avvicinarsi troppo. Glenn mi sorveglia attentamente, garantendomi protezione mentre avanziamo tra le ombre della stazione di servizio.
In questo mondo crudele e ostile, dobbiamo essere pronti a combattere per sopravvivere. Oggi, insieme, dimostriamo che non c'è nulla che possa fermarci nella nostra incrollabile ricerca di sicurezza e speranza.
Mi trascino a terra tra i corpi senza vita e il sangue che imbratta il pavimento della stazione di servizio. La puzza asfissiante del marcio riempie le mie narici, facendo sì che ogni respiro sia un tormento. Sentire la mia pelle sporca del loro sangue, mentre la mia mente è intrappolata in un turbinio di orrore e disperazione, è una sensazione che non riesco a scacciare.

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Immune priquel; daryl dixon
أدب الهواةImmune priquel (se non avete letto immune è uguale) E se Sam fosse stata nell'accampamento originale? Come sarebbe andata? Come sarebbero andate le cose tra lei e Daryl?