Uscito dalla stanza andai in sala e mi rivestii, misi il cibo avanzato in un contenitore che posai nel frigo, pulii la cucina e raccolsi e piegai i panni di Jimin da terra, posandoli sul divano, poi mi chiusi nel mio studio, misi la sveglia alle cinque avremo dovuto davvero studiare, mi sedetti alla sedia, misi le cuffie ed iniziai a creare musica, a scrivere delle parole su un foglio bianco.Suonò la sveglia, sospirai, mi alzai ed uscii, la camera aveva le luci spente così come la sala, bussai alla sua porta, che aprì guardandomi
<<Dobbiamo studiare, devi fare merenda?>>
<<Si>>
<<Ok>> mi girai andando in cucina e iniziai a tagliarli la mela, mi mise la mano fasciata davanti gli occhi rimanendo girato dalla parte opposta rispetto a me, in silenzio gli tolsi le bende, osservai in silenzio quel taglio fin troppo lungo e profondo, scesi dalla sedia e lo tirai verso il nostro bagno facendolo sedere sullo sgabello, presi il disinfettante e ce lo versai sopra
<<Ash brucia!>> si lamentò
<<Ti sta bene cretino, cosa volevi fare esattamente?>> presi le pinzette e iniziai a toglierli le piccole schegge di vetro che aveva
<<Non lo so, ho lanciato il bicchiere e nel raccogliere i pezzi mi sono ferito, ma non ho sentito niente, così mi sono tagliato finché non sentivo qualcosa>>
<<Osa rifare una cosa del genere e te ne farò pentire, come al solito sei un incosciente>>
<<Lo so>> si limitò a dire alzando le spalle, gliela bendai
<<Studiamo>> lo lasciai lì andando in camera e prendendo i libri di letteratura inglese e mettendoli sul letto, quando arrivò prese il libro e lo tolse
<<Non servirà il letto, non ho intenzione di scopare>> si sedette alla scrivania
<<Come vuoi>> andai da lui sedendomi sulla seconda sedia presente ed iniziai a spiegargli un letterato, poi gli feci la prima domanda
<<Non lo so>> rispose
<<Dovrai studiare due pagine in più>> gli dissi la risposta alla mia domanda
<<Ok>> feci la seconda e dopo un po' di silenzio scosse la testa, sospirai
<<Jimin... devi concentrarti>>
<<Non sono te, non sono bravo a dimenticare in fretta>>
<<Io non mi dimentico di niente, lo metto solo in un angolo>>
<<Io non lo so fare>>
<<Ora non devi farlo, ora devi solo concentrarti e basta>>
<<Non ho voglia di studiare, ne di chiederti qualcosa, ne ti scopare, ho fame, vado a mangiare quella mela>> si alzò e lo lasciai andare via, forse aveva ragione, studiare proprio quel giorno sarebbe stato impossibile, lasciai i libri sulla scrivania e andai nel mio studio, ma prima passai in cucina prendendomi un paio di mandarini
<<Se cambi idea bussa>> gli dissi, non mi rispose e andai nel mio studio, ero quasi tentato di chiamare Jungkook o Taehyung per parlare con loro di quello che era successo, ma ci ripensai, alla fine mi avrebbero detto che ero un deficiente, come se già non lo sapessi di mio.All'ora di cena uscii dallo studio e andai in cucina per preparare il pasto, trovai un biglietto
Non ci sono a cena
Non so se torno a dormireSospirai, non mi aveva detto dove era, ma potevo immaginarlo così alla fine il messaggio a Jungkook lo mandai
Impiccione 2
Jimin è da voi vero?
La risposta non tardò ad arrivare
Impiccione 2
Si...
Mi dispiace, è stato uno stronzoNo, ha solo detto la verità
Non sempre dire la verità
è la cosa migliore
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Live to Love //Yoongi
RomanceIl passato assassino di una vita. Il cuore assassino di un futuro. La paura assassina di un amore. La pazienza creatrice di un amore. L'amore creatore di una vita. La vita creatrice di un amore. Storia scritta in prima persona, i capitoli sono lungh...