Live to Love //Yoongi

37.

La mattina dopo tutte le nostre sveglie suonarono all'unisono, volevo dormire ancora, ero stanchissimo, ma dovevo andare a giurare amore eterno al mio amore
<<Su in piedi devo sposarmi!>> urlai
<<Sei tu quello che ancora dorme>> mi riprese Hoseok già in piedi con l'asciugamano sulla spalla diretto in bagno <<Tae sta preparando la colazione ti avremo svegliato tra qualche minuto, le sveglie non le hai sentite proprio>>
<<Ma se mi sono svegliato per quelle>>
<<Guarda che hanno suonato mezz'ora fa>>
<<Ah... vabbè ora sono sveglio, che faccio?>>
<<Vai a mangiare, poi ti fai la doccia>> disse entrando in bagno, annuii da solo e mi alzai andando in cucina
<<Buongiorno stronzo>> mi salutò Tae, risi
<<Ancora arrabbiato per la storia di ieri sera? Potevo pure non interrompervi eh, così mettevate le corna senza neanche un valido motivo, invece, da buon amico, mi sono intromesso facendovi staccare>>
<<Me la paghi questa, lo sai vero?>>
<<Mi spiace, ma così imparate a portarmi in uno strip club per farmi tradire Kook e così imparate anche a cercare di convincere lui a tradirmi, belli amici del cazzo>>
<<Situazioni diverse>>
<<No, il tradimento è tale in qualsiasi situazione, ora scordati di ieri e pensiamo ad oggi!>>
<<Ok...>> facemmo colazione e mi feci la doccia, mentre mi asciugavo arrivò Jenny con il vestito, la parrucchiera, la truccatrice ed il fotografo, mi vestii in bagno e poi uscii, avevano tolto i materassi e rifatto il letto con coperte azzurrine e bianche, appena uscii subito il fotografo attaccò a farmi le foto, tutto troppo...

Ero in ritardo come era stato programmato e mi trovavo nella limousine con Robert, Tae ed Hoseok
<<Nervoso?>> mi chiese l'uomo
<<Non lo so, forse un po'>>
<<Le promesse?>>
<<Improvviso>>
<<Ottima scelta, improvvisai anche io>> mi sentii più tranquillo
<<E furono belle?>>
<<Bellissime>>
<<Ok... ma se ci ripensa? Se mi prende l'ansia e ci ripenso io? Se non mi esce niente e non mi sposa perché non ho fatto le promesse? Se non... sto bene? Sto bene, la cravatta è messa bene? Il trucco? I capelli? Perché ora ho tutta questa ansia? Che faccio? Fermate la macchina, non voglio stare così... non...>>
<<Yoongi... guarda>> mi disse Tae mettendomi davanti gli occhi una foto di Jungkook <<Respira e guarda lui, andrà tutto bene>> guardai quella foto e respirai
<<Puoi chiamarlo? Devo sentire la sua voce>>
<<Chiamo Jimin>> avviò la chiamata

J: Amore tutto bene? State arrivando?
T: Si ma Yoongi ha un attacco d'ansia, sei con Kook?
J: Sì sono sotto l'arco con lui
T: Me lo passi?
J: Certo... Kookie è Tae, credo che Yoongi non si senta bene
JK: Tae! Che succede? Che vuol dire che non sta bene? Che ha? Ha la febbre? È tanto grave? Dove siete?
T: Anche tu hai l'ansia eh?! Sta bene, ha solo ansia, voleva sentire la tua voce
JK: (sospiro di sollievo) Menomale... amore, qui è pieno di gente ed il posto è davvero magico, sembra di essere in un paesaggio innevato, però senza di te sembra così vuoto e brutto... quando arrivi?
Y: Cinque minuti e sono da te, non vedo l'ora di vederti
JK: Anche io, ci vediamo tra cinque minuti, io sarò quello che ti guarda innamorato
Y: (risata) Ok, io sarò quello che avanza verso la propria felicità

Attaccò la chiamata dopo un piccolo sospiro che capii provenire da un sorriso e io respirai
<<Meglio?>> mi chiese Hoseok
<<Decisamente>> risposi.
Arrivammo davanti al posto, era una villa enorme su una collina, già dal viale d'accesso si capiva il tema, c'era neve finta, fiori bianchi e azzurri, sugli alberi c'erano luci azzurre, con la macchina arrivammo davanti il portone principale, non era un giorno freddo e c'era il sole, quindi si stava bene, scendemmo dalla macchina e i ragazzi mi sistemarono tutto mettendomi anche i fiori nel taschino
<<Sei pronto?>> mi chiese Robert
<<Si, ora si>>
<<Bene, andiamo allora>> Tae e Hoseok andarono prima di noi, Tae davanti e Hobi dietro, entrammo nella villa e la superammo, poco prima di arrivare sul giardino sul retro, il brusio che si sentiva si interruppe e Tae scese i gradoni, poco dopo anche Hoseok fece lo stesso e da lì su lo vidi, si vedeva tutta la città ed il prato era tutto bianco, sopra vi erano coperte e cuscini e cespugli di fiori bianchi e blu, dopo la navata l'arco di rose bianche dal quale scendevano fiocchi di neve azzurri era bellissimo, ma ciò che era ancora più bello di tutto quello, era Jungkook, li fermò che mi guardava con un sorriso bellissimo e gli occhi più che luminosi; appena partì la canzone iniziai a scendere quelle scale con Robert al mio fianco, non smisi mai un secondo di guardare Jungkook, i miei occhi mi si inumidirono appena videro i suoi fare lo stesso
<<Non piangere, Jessy ti uccide>> mi disse Robert a bassa voce
<<A Jessy la uccido io se rompe ancora>> dissi irritato, lui scoppiò a ridere
<<Ci sta, allora piangi ma non ti arrabbiare>> sorrisi e solo per un secondo smisi di guardare il mio futuro marito per guardare l'uomo che avevo al mio fianco, l'uomo che aveva iniziato a farmi da padre
<<Grazie Robert sei il padre che ho sempre voluto>> gli dissi
<<Ora però fai piangere me così>>
<<Evita o tua moglie uccide entrambi>> ridemmo
<<Senti, siamo quasi arrivati ma voglio chiederti una cosa adesso, prima che dici il sì più importante della tua vita, vorresti essere adottato da me e Jessy?>> mi fermai e lo guardai <<Non fermarti!>> mi riprese divertito, tornai a camminare e guardai Kook che mi guardò confuso, gli sorrisi "dopo ti spiego" mimai con le labbra "ok" mimò lui
<<Siete sicuri di voler adottare una causa come la mia?>>
<<Sicurissimi>>
<<Allora per me sarebbe un onore essere vostro figlio>> ci sorridemmo e lui mi diede una piccola pacca dietro la schiena
<<L'onore è il nostro figliolo, ora vai dal tuo futuro marito>>
<<Si>> arrivammo da Jungkook e Robert si limitò a dargli una pacca anche a lui sulla spalla, per poi mettersi seduto al suo posto