Live to Love //Yoongi

23.

Quando aprii gli occhi, la testa iniziò a scoppiarmi, sentivo delle voci intorno a me, era buio e solo la luce della lampada illuminava la stanza da letto, cercai di mettere a fuoco chi avevo alla mia destra, Jimin tra le braccia di Taehyung e Jungkook davanti a loro, tutti e tre seduti sul letto, che cazzo stava succedendo? Che era successo? Cercai di mettermi seduto, vidi Jungkook guardarmi incazzato nero, ma che voleva? Si allungò e mi diede un pugno in faccia
<<Kook!>> lo riprese Jimin
<<Ma che cazzo fai?>> gli dissi, mi guardai la mano che avevo portato alla bocca, c'era del sangue, gliela mostrai <<Ti rendi conto? Che cazzo vuoi?>>
<<CHE CAZZO VOGLIO?!>> mi salì in braccio mettendosi a cavalcioni sulla mia vita e cercò di sferrarmi un altro pugno ma lo bloccai
<<Oh ma stai bene? Smettila o ti faccio male io!>> urlai, ma la testa ed il pugno di prima mi facevano davvero male, tanto che quando mi diede un pugno con la mano libera, non riuscii proprio a bloccarlo e poi cominciò a colpirmi, non avevo le forze per difendermi, non capivo perché mi stava facendo quello, perché mi stava facendo male, iniziai a piangere e iniziò a mancarmi il respiro, sentivo voci ovattate intorno a me, non vedevo più, quando smisi di sentire il peso del suo corpo sopra di me feci quello che facevo quando ero piccolo e mi conciavano in quel modo, me lo aveva insegnato l'unica donna che non mi picchiava ma, che comunque, non si faceva scrupoli a stuprarmi, mi buttai dal letto ignorando tutto e mi strusciai, a tratti gattonai, finché non sentii una parete contro la quale mi rannicchiai a terra, prendendomi la testa tra le braccia e chiudendola sul petto il più che potevo, dovevo vomitare, sentivo il sangue invadermi la bocca insieme al sapore acido del vomito, cercai di tirarmi su a gattoni, sentii una mano toccarmi la schiena <<Aaah basta! Per oggi basta! Chiama mamma! Basta!>> urlai e vomitai, cercai di scappare rimanendo attaccato alla parete, sentivo dei passi, dei movimenti vicino a me, non vedevo niente <<Nooo!>> urlai ancora, come se fosse mai servito a qualcosa, forse scivolai o forse mi colpirono ancora, ma caddi sbattendo la testa e svenni ancora.

Era tutto buio e silenzioso intorno a me, tastai il letto vicino a me per cercare Jimin, ma non c'era, forse si era svegliato prima di me... ma non ricordavo proprio quando mi fossi addormentato, l'ultima cosa che ricordavo era che stavo bevendo in ginocchio sul letto con Jimin, forse mi ero addormentato in quel momento, la testa mi stava davvero uccidendo e sentivo il sapore del sangue in bocca, che era successo? Accesi il lumino e mi sedetti sul letto, ma tornai giù per via della fitta lancinante alla testa, cercai il telefono ma non lo trovai, non so perché, forse per il dolore fortissimo che sentivo, ma iniziai a piangere, non so per quanto piansi, ma dopo un po' mi riuscii a calmare e ad alzarmi dal letto, traballante, praticamente mi trascinai al bagno, poggiandomi alle pareti, era notte, perché Jimin non era nel letto con me? Che ore erano? Che era successo? Andai al lavandino e mi guardai... che cazzo era successo? Avevo il labbro spaccato in più punti, un occhio gonfio e livido, uno squarcio sullo zigomo, un livido sulla tempia. Mi avevano massacrato di botte. E se avessero fatto del male anche a Jimin? No... cercai di correre ma già in cabina armadio dovetti poggiarmi ad uno scaffale, cazzo...
<<JIMIN!>> urlai, cazzo la testa mi scoppiava ed era inutile, tutto insonorizzato, mi sforzai cercando di andare alla porta, la vista mi si offuscava per il dolore, aprii la porta feci un passo e vidi Taehyung correre verso di me, le forze mi abbandonarono e con loro mi abbandonai tra le sue braccia, cadde con il sedere a terra ma tenendomi <<Ji...Jimin... hanno... hanno picchiato anche lui?>> gli chiesi flebilmente, stavo malissimo
<<No, cosa ricordi?>> mi chiese, sembrava freddo ma preoccupato, mi prese meglio, posai la schiena sul suo petto e la testa sulla sua spalla
<<Niente, bevevo con Jimin in ginocchio sul letto e poi basta, che... che è successo? E tu che ci fai qui? Che ore sono? Dove sta Jimin? Perché sono ridotto così?>> sospirò
<<Hai fatto un casino enorme Yoon... hai bevuto troppo e... hai fatto male a Jimin e... e hai tentato di... di costringerlo a scopare con te anche se non voleva, ti sei fermato un attimo prima di farlo ma volevi farlo, per un attimo sei tornato in te ma poi hai vomitato e sei svenuto, Jimin ci ha chiamati disperato, non lo avevo mai visto così, ti abbiamo messo a letto, quando ti sei svegliato Jungkook ti ha iniziato a colpire ripetutamente sul viso, ho cercato di fermarlo ma non ci sono riuscito e poi Jimin si è messo in mezzo e si è bloccato, a quel punto l'ho tolto da te e tu... tu a quel punto ti sei buttato giù dal letto e disperatamente sei andato alla parete, Jimin ti chiamava ma tu sembravi non sentire, sono venuto da te, hai vomitato anche sangue e hai iniziato ad urlare, a dire cose strane, ho capito che non dovevo toccarti, ma rimanevo vicino a te perché stavi davvero male, hai urlato ancora e poi sei caduto e hai sbattuto la testa, ti ho rimesso a letto, è stato straziante vedere tutto quello, vedere Jimin così, te così, Kook così, dovresti andare in ospedale, sei conciato male ed è probabile che tu abbia un trauma cranico, mi dispiace per Jungkook>> che cosa avevo fatto... girai la testa verso il suo collo ed iniziai a piangere, mi portò la destra sul petto e la sinistra ad accarezzarmi i capelli <<Yoongi... Jimin è preoccupato>>
<<Ti prego Tae non farlo mai più avvicinare a me, se sono così pericoloso non voglio che rischia ancora, ti prego proteggilo da me>> mi diede un bacio sulla fronte
<<Non è preoccupato per questo, ma perché stai dando di matto per cercare con tutto te stesso di convincerti che non potete stare insieme o che comunque non potete lasciarvi andare come stavate facendo prima che si operasse>>
<<Dopo quello che ho fatto oggi non mi vorrà più guardare in faccia, non si fiderà mai più di me, non lo biasimo, è giusto così, deve scappare da me>>
<<Pensa invece... non lo farà, certo appena siamo arrivati continuava a ripetere che ti odiava, ma quando si è calmato e ne abbiamo parlato ha detto che non pensa quelle cose, che le ha dette perché era spaventato all'idea che tu potessi rimanere in quel modo cattivo, ma che sapeva che non ci saresti mai rimasto, vuole starti vicino>>
<<No Tae ti prego, ho troppa paura>>
<<Ehi!>> mi richiamò stringendomi <<Stai tremando Yoon>>
<<Ho paura, non mi merito niente da lui>>
<<Io credo che Kook ti abbia già punito, anche troppo, lascia per una volta decidere Jimin come affrontare la situazione, fino ad oggi hai deciso solo tu, per una volta lascia a lui il controllo>>
<<Ma Tae...>> mi girai mettendomi su un fianco e lo abbracciai scoppiando a piangere
<<Vederti così ucciderebbe chiunque ti conosca anche solo pochissimo, tu hai bisogno di sfogarti Yoongi, hai provato a farlo nel modo più stupido che potevi, perché non lo hai fatto con Kookie l'altra sera?>>
<<Non... non so come si fa, non l'ho mai fatto>>
<<Piangi Yoongi, continua a piangere, di tutto quello che hai dentro>> mi strinse e io strinsi lui continuando a piangere, più piangevo, più piangevo forte <<Parla>>
<<L'ho ferito Tae! L'ho ferito da subito! Tra le regole, le limitazioni, ho sempre saputo che voleva di più, che mi amava, ma nonostante sapevo che gli stavo facendo male, nonostante me ne stavo facendo a me, io non ci riesco, la mia paura è più forte di tutto questo e se gli ho fatto una cosa del genere avevo ragione, non è al sicuro con me, ma io te lo giuro, ti giuro sull'amore che provo per mio fratello, ti giuro che lo amo, e avergli fatto questo mi uccide, mi merito di stare così, Kook ha fatto bene, doveva, doveva uccidermi, Tae io voglio morire, l'ho sempre voluto, ho sempre voluto morire, fin da piccolo, fin dalla prima volta che mi hanno stuprato, ho sempre desiderato morire, ma prima era per mio fratello, poi era per assicurarmi che mio padre morisse, poi era per Jimin e non mi sono mai ucciso perché c'era sempre qualcosa che mi impediva di farlo, ma dopo questo... io l'ho perso, ero preparato, no anzi, mi stavo preparando a perderlo tra un anno e mezzo, e a quel punto se non c'era altro da fare avrei finito tutto, avrei messo un punto a tutto, non avendo nessun motivo sarebbe stato inutile, ma ora... ora merito e voglio farlo subito, ma... ma ho comunque paura di farlo, Tae ti prego devi aiutarmi, tu e Kook dovete aiutarmi perché io sono stanco, sono stanco di tutto e di tutti, sono stanco di me stesso, sono schifato della persona che sono, di ciò che ho fatto a Jimin, sono diventato mia madre e mio padre insieme, sono diventato chi odiavo e chi mi terrorizzava ferendo chi amo... voglio smettere di pensare, di preoccuparmi... non dovrei dirlo ma... non ho voglia di continuare a spiegare a tutti e a Jimin perché non voglio fidanzarmi con lui, mi sono stancato di impegnarmi in questo modo, perché non può essere semplice? Voglio solo essere me stesso senza l'ansia che lo sto ferendo, senza l'ansia che lui non limiti l'intera vita per me. Sono stato cattivo con lui, gli ho fatto credere che mi attirava Kook per ferirlo e farlo andare con altri per cercarsi qualcuno che lo ami come merita, che voglia costruire una vita con lui, io voglio solo questo, voglio che lui sia felice senza di me perché, come hai visto, io sono pericoloso e inaffidabile e non sono capace di amare e non voglio sposarmi o adottare figli, voglio solo stare in pace e decidere come e quando mettere fine al mio dolore costante. Mi fa male tutti i giorni Tae, la pelle mi fa male tutti i giorni ed il cuore mi fa male tutti i giorni, sono stanco>> respirai profondamente, stavo molto meglio, mi sentivo praticamente vuoto <<Tae...>>
<<Si?>>
<<Me lo fai un favore?>>
<<Dimmi>>
<<Tu e Kook potreste stare qui per qualche giorno? Io... ho paura a rimanere da solo con Jimin... se lui vuole andare via da qui, cosa che dovrebbe fare... puoi... puoi far rimanere Kook con me? Se sto da solo... sto male e sono stupido>> mi diede un'altro bacio sulla fronte
<<Certo, sicuro che vuoi Kookie anche se ti ha ridotto in fin di vita praticamente?>>
<<Si, non mi importa, ha fatto bene e poi Jimin ha più bisogno di te che di Kook>>
<<Va bene, comunque per tutto ciò che hai detto... devi imparare ad amare te stesso e smetterla di vivere per gli altri, devi vivere per te, avrai un sogno, uno scopo, un desiderio>>
<<Si mi piace la musica e... e mi incuriosisce il funzionamento del cuore>>
<<Concentrati su queste cose allora, smettila di pensare a tutte queste cose, pensa solo a te e alle tue passioni>>
<<Tanto è tutto ciò che mi rimane no?>>
<<Ma che dici? Hai i miei genitori, hai me, hai Kook e hai Jimin, e anche gli altri ragazzi e incontrerai altre mille persone nella tua vita, basta essere pessimista, ci provi per me?>> mossi le spalle <<Allora provaci per te stesso>>
<<Ok. Tae...>>
<<Si?>>
<<Credo che sto per svenire ancora>> lo avvisai
<<Kook ti riporta a letto, domani starai a casa, niente pranzo da noi, non diremo ai nostri cosa è successo, gli diremo che hai la febbre alta e che Jungkook rimane con te per assicurarsi che non ti sale la febbre ok?>>
<<Grazie>> non so se mi addormentai o se svenni nuovamente.