32.

17 1 0
                                    


Finimmo l'anno scolastico passandolo entrambi senza problemi, per il primo anno nessuno di noi sette venne rimandato e decidemmo di passare due settimane tutti e otto, anche Jennifer, nella casa vacanze di Jimin e Taehyung in montagna, dove  Jungkook mi insegnò quanto meno a stare a galla, i due fratellastri avevano parlato con i genitori, i quali, dopo un'iniziale rifiuto categorico della cosa, si arresero ai fatti, acconsentendo alla relazione. Durante quelle due settimane parlai molto sia con Tae che con Jimin, mi trovavo bene e tutti avevamo perdonato tutto, tranne Jungkook che continuava a fare il sostenuto con Taehyung, a quanto pare era un tipo rancoroso.
Il resto dell'estate quelle sanguisughe la passarono a casa nostra con la scusa dell'aria condizionata, come se a casa di ognuno di loro (inclusa Jennifer, ormai parte integrante del gruppo) non ci fosse, la verità era che da noi facevano tutto quello che volevano, in più Hobi e Jimin potevano ballare, mentre io, Nam e Jennifer facevamo musica e Jin, Tae e Kook giocavano alla play con il visore, cosa che finalmente fece placare il rancore di Jungkook, bevevamo quando volevamo, mangiavamo quando e quello che volevamo, niente regole, niente rotture e per la prima volta niente lavoro, la nostra idea iniziale era quella di partire un altro paio di settimane da qualche parte lontano, ma Jimin non poteva prendere l'aereo per via del trapianto effettuato, così rimanemmo nella nostra cittadina, ma ne fui più che felice, alla fine avevo passato l'estate più bella della mia vita e mi sarebbe andato bene tutto.

Purtroppo però nella vita di noi adolescenti c'è il liceo che inesorabilmente bussò alle nostre porte, pronto ad accoglierci nel nostro ultimo anno prima del college.
Io e Jungkook uscimmo di casa quella mattina con la voglia di ricominciare sotto ai piedi e arrivammo a scuola praticamente trascinandoci
<<Andiamo a casa vostra e saltiamo questa galera?>> ci chiese Hobi appena ci vide
<<Magari, ma ci tocca>> risposi sbadigliando, il fatto che non avevo più quel ritmo sostenuto, dovevo ammettere che un po' mi aveva fatto diventare più sfaticato, ma dai, alla fine mi meritavo anche io un po' di nullafacenza
<<Non sbadigliare!>> mi riprese Kook sbadigliando appresso a me
<<Scusa amore>> gli dissi dandogli un bacio a stampo dopo il quale mi sorrise teneramente.

Entrammo in classe con tutti gli altri e occupammo l'ultimo banco sulle destra, sotto la finestra, chiacchieravamo con Tae e Jimin quando vidi Jungkook bloccarsi e guardare la porta, mi girai in quella direzione e vidi un bel ragazzo entrare insieme al professore di storia, diedi una botta sul braccio del mio ragazzo guardando male
<<Scusa, è che... è Felix>> mi disse, quel Felix? Quello con cui aveva scopato tanto e con il quale si era lasciato perché lui si trasferiva?
<<Quel Felix?>> chiese al mio posto Taehyung
<<Si, quello>> rispose abbassando la testa e mettendosi una mano davanti per nascondersi da quel ragazzo, Tae mi guardò
<<Sai...>>
<<Si, so chi è>> gli risposi, poi mi girai verso Jungkook <<Devo preoccuparmi o posso stare tranquillo?>> gli chiesi
<<Che domande fai? Certo che puoi stare tranquillo, sai che ti amo e non ti tradirei mai>>
<<Bene, spero che anche lui rimanga al suo posto>>
<<Su, non vi fasciate la testa per qualcosa che non esiste, magari lui non ci proverà mai, magari è fidanzato anche lui o magari non gli piaci più>> cercò di intervenire Jimin
<<Lo spero>> risposi

<<Ragazzi buongiorno, ben tornati dalle vacanze, spero le abbiate passate bene e che abbiate studiato, quest'anno avrete un nuovo compagno, prego si presenti>> disse il professore posando la mano sinistra dietro la schiena di quel ragazzo
<<La ringrazio, buongiorno a tutti, mi chiamo Felix e ho studiato gli altri quattro anni in un liceo a Parigi, ma per motivi personali sono tornato qui questa estate, spero che andremo d'accordo>> si presentò
<<Bene, siediti dove vuoi>> lo invitò il professore, lui annuì e si sedette al primo banco.
Arrivò la ricreazione e lui venne circondato dai compagni di classe, cosa che ci fece uscire dall'aula inosservati, stessa cosa quando rientrammo, ma quando arrivò la pausa pranzo, ovviamente la fortuna non girò ancora dalla nostra parte e mentre andavamo in mensa, Jungkook venne fermato
<<Kookie?>> ci fermammo tutti e ci girammo a guardare chi lo aveva chiamato
<<Felix, ciao>> lo salutò
<<Non ci credo! Waaa sono così felice di averti ritrovato! Non sai quanto mi sei mancato!>> quasi urlò e si buttò su Jungkook abbracciandolo, Taehyung mi bloccò visto che stavo per prendere Kook e staccarlo
<<Emm... Felix... vorrei presentarti il mio fidanzato>> disse senza ricambiare l'abbraccio, bravo Kook. Felix si staccò da lui
<<Oh... ti sei fidanzato?>> chiese tristemente
<<Si, lui è Yoongi, Yoongi lui è Felix>> ci presentò, tesi la mano e lui me la strinse
<<Ciao>> dissi freddamente
<<Piacere>> rispose lui
<<Loro sono i nostri amici, Namjoon, Jin, Hoseok, Jennifer, Jimin e Taehyung>> continuò Kookie indicando ognuno di loro
<<Ciao a tutti, mi fa piacere conoscere gli amici di Kookie, spero di poter diventare vostro amico>> contaci... già non lo sopportavo
<<Andiamo a mangiare innanzi tutto>> disse Namjoon, annuimmo tutti e ci incamminammo, Felix fece per mettersi tra me e Jungkook, ma fui più veloce prendendo il mio ragazzo per mano per poi fargli mettere il braccio sulle mie spalle come sempre, mentre io infilai la mano nella tasca posteriore dei suoi pantaloni, vidi quel biondo odioso fare una smorfia, voleva portarmi via Jungkook, col cazzo.
<<Allora che mi racconti? Che hai fatto in questi anni?>> chiese l'odioso a Kook
<<Niente di che, le solite cose di un adolescente, tu?>> rispose
<<Idem, da quanto state insieme?>>
<<Mmm... sono sette mesi>> vidi che quasi si illuminò
<<Ah non è molto, ottimo!>>
<<Ottimo?>> chiesi stizzito
<<Tu Felix niente fidanzato?>> intervenne Hoseok per evitare che lo uccidessi
<<Oh no, non ho mai reputato nessuno all'altezza, avevo Kook come standard e continuavo ad avere lui perennemente in testa>> sorrise per poi guardare il mio uomo, strinsi il pugno, doveva capire il suo posto
<<Ancora lo hai in testa?>> chiese Jennifer, io e lei avevamo un rapporto di complicità senza parlare, sicuramente tutta quella faccenda stava innervosendo anche lei e la domanda la fece per farmi capire come intervenire in base alla risposta ricevuta
<<Ovvio, è il motivo per il quale sono in questa scuola>>
<<Senti biondino>> lo richiamai fermandomi, si stopparono tutti <<Lui non è libero e ti assicuro che non tornerà ad esserlo, quindi, se non vuoi farti male, gira alla larga e smetti prima di subito di provarci e fare il casca morto con il MIO fidanzato, spero tu mi abbia capito, se ti risento dire cose così o se ti rivedo toccarlo poi non ti lamentare di ciò che ti accadrà>>
<<È una minaccia?>> mi chiese
<<Puoi contarci>> risposi, poi presi la testa di Jungkook con la mano libera e lo tirai a me baciandolo e terminato quel bacio, feci un fintissimo sorriso allo stronzo e ripresi a camminare con Kook e gli altri che non avevano detto una parola, anche Jungkook non disse niente, finché non arrivammo a sederci al solito tavolo con i vassoi in mano, lo stronzo non venne proprio in mensa

Live to Love     //YoongiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora