Live to Love //Yoongi

30.

Entrammo in casa
<<Voi fate quello che volete, aprite credenza e frigo e prendete ciò che volete, noi dobbiamo... vedere una cosa>> disse frettolosamente Jungkook prendendomi per mano
<<Andate a scopare?>> chiese Jin divertito
<<Sapessi>> dissi con un sorrisetto mentre tornavo a guardare Jungkook vidi Jimin ancora davanti la porta con la testa bassa e una mano sul braccio, fermai Jungkook che mi trascinava, non era giusto fare questo a Jimin, alla fine quella casa l'avevamo scelta insieme, ci avevamo fatto dei progetti, delle promesse, una delle stanze era ancora la sua sala da ballo, certo Kook la usava per allenarsi, ma era ancora la sala da ballo di Jimin che per altro non aveva neanche mai usato veramente, sospirai e guardai il mio ragazzo per poi fare un cenno del capo al biondino all'ingresso, mi sorrise e mi lasciò un bacio sulla fronte
<<Sei dolce e altruista>> mi disse cambiando direzione <<Pensandoci non è carino con voi qui, sarebbe maleducato da parte nostra>> disse in salone, ci lasciammo la mano e io andai da Jimin
<<Forse per questo devo scusarmi con te, ti avevo promesso che non avrei fatto niente con nessuno qui dentro perché era casa nostra>> scosse la testa
<<Questa è casa tua Yoongi io ero solo un amico che ti ha aiutato a sceglierla>>
<<Non eri solo un amico e lo sai, perché insistevi tanto per metterci insieme? Alla fine se dovevo fungere da copertura per Taehyung bastava quello che avevamo>>
<<Io nell'ultimo periodo avevo smesso di andare con Tae perché ti amavo davvero e davvero volevo avere altro con te, avevo iniziato a pensare alla mia vita solo con te, a questa casa solo nostra, davvero ti amo, si non nego che amo anche Tae, lo amo molto, ma volevo stare con te e avere lui al mio fianco come fratello>>
<<E saresti stato felice davvero di guardarlo e non poterlo avere?>> alzò ancora una volta le spalle
<<Non lo so, forse mi ci sarei abituato>>
<<O forse mi avresti continuato a tradire negli anni, Jimin ascolta...>> mi avvicinai mettendogli le mani sui lati delle spalle <<Perché non smetti di mentire a te stesso? Vai da Taehyung adesso e bacialo, va bene, questa è anche un pochino casa tua, con la tua stanza da ballo, è giusto che tu ti senta al sicuro di poter fare ciò che vuoi, a me va bene e anche a Kookie>> lo abbracciai <<Sei stato una delle persone più importanti della mia vita, hai afferrato la mia mano mentre continuavo a cadere nel vuoto fermando la mia caduta, ora lascia che sia io a fare lo stesso per te>> mi staccai e mi misi dietro di lui spingendolo dalla schiena verso Taehyung, sorrisi a Jungkook che ricambiò
<<No aspetta Yoon... io...>> lo ignorai e lo spinsi addosso a Taehyung che lo prese impedendogli di cadere
<<Su forza>> li invitò Jungkook
<<È semplice, così>> disse Nam prendendo il viso di Jin e baciandolo, Jungkook venne da me
<<O così>> mi prese facendomi fare il caschè e mi baciò
<<Oppure... a no... la mia piccola non c'è...>> si rattristì Hobi facendoci ridere, quei due però non si mossero, io e Kook ci demmo un segno d'intesa e andammo da loro, io spingevo la testa di Jimin, Jungkook quella di Taehyung, si guardarono e alla fine unirono le loro labbra senza che noi arrivassimo a spingerli fino a quel punto.

<<Era ora, bene ora birra per tutti? Così vi raccontiamo tutto>> propose Kook, tutti annuirono andandosi a mettere sul divano, prendemmo le birre e io in più presi una Coca-Cola, ci sedemmo a terra, dall'altro lato del tavolino, tutti aprirono la birra, io la Coca-Cola
<<Non bevi?>> mi chiese Nam
<<No, non berrò più>> dissi
<<Perchè?>> mi chiese Tae
<<Vista l'ultima volta non voglio fare del male ad altri>> Jungkook mi tolse la bottiglietta di quella bibita gassata e mi mise in mano la birra
<<Tranquillo piccolino, se ti ribelli a me, ti faccio ricordare chi domina in due secondi, voglio proprio vedere cosa farai poi>> si avvicinò al mio orecchio <<Basta con le paure, qualunque esse siano ok?>> mi girai e lo baciai
<<Ok>>

Raccontammo tutto partendo dall'asilo per poi finire ad oggi, per evitare che poi ci facessero domande su di noi, dicemmo anche ciò che sentivamo l'uno per l'altro, la sicurezza che lui mi trasmetteva e i progressi fatti su me stesso, non omettemmo niente, neanche il sesso ed il modo in cui eravamo attratti l'uno dall'altro, entrambi ci mettemmo completamente a nudo, in modo metaforico, facendo così anche altre mie ansie e paure si tolsero in quel momento, alla fine davanti a noi avevamo i nostri migliori amici, le persone che più tenevano a noi, e poi la stretta della mano di Jungkook sulla mia, mi dava una forte sicurezza.