Live to Love //Yoongi

11.

Entrammo tutti e quattro in camera di Jimin e ci mettemmo seduti sul letto
<<Yoon... mi dispiace per mio padre e per ciò che hai vissuto>> iniziò Taehyung
<<Già>> si limitò a dire Jungkook
<<Odio tutto questo, mi sento violato e nudo, non mi piace fare pietà agli altri>> dissi sdraiandomi e posando la testa sulle gambe di Jimin che inizio ad accarezzarmi
<<Non è pietà, più che altro è triste, io mi lamento sempre che non ho mai conosciuto la mia vera madre, ma sono fortunato se mi paragono con te, credo ci voglia coraggio anche a tenersi tutto dentro>> disse Tae
<<Gia, tu e Jimin su questo siete simili, non dite agli altri ciò che vi riguarda>> aggiunse Jungkook
<<Ma pensa, allora qualcosa in comune lo abbiamo>> disse Jimin strofinandomi i capelli
<<A quanto pare>> gli sorrisi
<<Però perché non vuoi stare davvero con lui? State bene insieme, siete carini e vi proteggete e vi volete più bene di quello che pensate o ammettete, solo per paura di perderlo?>> mi chiese Tae
<<Se tutte le persone che amavi e che pensavi ti amassero, muoiono davanti a te o ti pugnalano per ucciderti, che considerazione avresti dell'amore? Non avresti anche tu paura di tornare ad amare? E se fosse il mio destino? Vivere e morire senza amore, se mi innamoro quella persona in qualche modo muore o mi pugnala, so che può sembrare stupido ai tuoi occhi, ai vostri occhi, ma ti assicuro che per me non lo è, ho paura di amare così tanto che sono disposto a soffrire perdendo...>> guardai Jimin <<Tappati le orecchie>> gli ordinai
<<No>> mi disse imbronciato
<<Allora non finisco la frase>>
<<Cheee? Jimin tappati le orecchie o te le tappo io!>> lo riprese il fratello
<<Va bene, ma non è giusto>>
<<È per proteggerti>> gli dissi
<<Si, certo>> sbuffò e si tappò le orecchie, tornai a guardare Taehyung
<<Ho così tanta paura di amare che sono disposto a soffrire perdendo la persona che sicuramente amerò o che probabilmente amo già>>
<<È un contro senso lo sai?>> mi fece notare Jungkook
<<Guarda oggi, quel tizio avrebbe ucciso Jimin e non sappiamo se davvero tuo padre riuscirà a risolvere la cosa, quindi Jimin finché starà con me è costantemente in pericolo di vita, capisci quando dico che chi amo muore? Se ammetto ciò che provo, lui sicuramente morirà, perciò faccio finta di niente>>
<<Ma anche lui ti ama>> mi confidò Taehyung
<<Lo so, ecco perché ho creato lo studiare, perché se continuavamo a tenerci tutto dentro saremo davvero esplosi, in quel modo abbiamo il nostro spazio, i nostri momenti per poter sfogare i nostri sentimenti, senza però renderli reali al cento per cento>>
<<Come essere masochisti>>
<<Un po'>> mi girai verso il volto di Jimin e gli tolsi le mani <<Hai sentito?>>
<<No, per un attimo ho pensato di fare solo finta di tapparmi le orecchie, ma poi ho pensato che probabilmente mi avrebbe fatto male sentire quelle parole e così non ho sentito>>
<<Bravo>> allungai un braccio e lo accarezzai <<Mi dispiace>>
<<Va bene così>> si abbassò e mi lasciò un bacio sulla guancia
<<Perche lui può toccarti tanto?>> chiese Jungkook
<<Perche lui può farmi tutto ciò che vuole perché mi fido>>
<<Ma sentilo, che sdolcinato>> disse Taehyung, lo mandai a fanculo <<Ti potrò mai dare un abbraccio o una pacca sulla spalla?>>
<<No>>
<<Ma mica ti...>> si bloccò mentre guardava Jimin, evidentemente lo aveva ucciso con lo sguardo <<Niente, comunque puoi fidarti>>
<<Me lo ricorderò>>
<<Anche di me puoi fidarti!>> intervenne Jungkook
<<Ma se mi hai picchiato neanche troppi giorni fa>> gli ricordai
<<Era per una buona causa, lo hai riconosciuto anche tu>>
<<Va bene ci penserò, ora andate nella vostra stanza, ho sonno>> dissi girandomi e mettendo il volto sugli addominali di Jimin e abbracciandolo per la vita
<<Va bene, vi lasciamo STUDIARE>> disse Taehyung ridendo mentre scendeva dal letto
<<Buono studio e buona notte>> aggiunse Jungkook
<<Notte coglioni>> li salutò Jimin, i due uscirono chiudendosi la porta alle spalle.