Mi svegliai per via della mia sveglia che suonava, presi il telefono e guardai l'ora, 5:30, mi ero scordato di toglierla, la spensi e tornai nella posizione di prima, accorgendomi, solo a quel punto, che avevo il volto di Jimin a pochissimi millimetri dal mio, tirai su la mano sinistra e gli spostai una ciocca di capelli che aveva davanti al suo viso angelico, era proprio bello, tolsi la mano da lui e mi limitai a fissarlo, mi sentivo davvero bene solo guardandolo, lo vidi corrucciare la fronte e fece un suono contrariato per poi avvicinarsi ancora a me, tirai indietro la testa e lui la abbassò posandola sotto la mia, sul collo e la parte superiore del petto, poi portò il braccio sul mio fianco e lo sentii respirare quasi sollevato, rimasi completamente immobile, un po' irrigidito, un po' scioccato, possibile fosse così fisico ed espansivo anche mentre dormiva?
Rimasi sveglio e completamente immobile finché non fu il suo telefono a squillare per via della sveglia e, come si era attaccato a me, si staccò girandosi e prendendo il telefono.<<Mmm... Yoongi dobbiamo alzarci>> mi comunicò
<<Lo so>> risposi, ero già seduto sul letto con le gambe incrociate, lui si girò e mi sorrise
<<Buongiorno>> mi disse
<<Buongiorno>>
<<Se vuoi puoi andare prima tu a farti la doccia, io vado a fare colazione intanto>> si mise anche lui seduto e si stiracchiò
<<Va bene, grazie>> scesi dal letto, presi lo zaino e andai verso il bagno
<<Aspetta ti prendo un asciugamano>>
<<Si>> si mise un calzoncino ed uscì dalla stanza rientrando poco dopo
<<Ecco tieni>> mi porse l'asciugamano con un sorriso
<<Grazie mille>> entrai in bagno e mi spogliai infilandomi sotto la doccia, la sua era enorme, ultra moderna, con un grande vetro che la divideva dal resto del bagno, forse mi adagiai troppo li sotto perché dopo un po' sentii bussare alla porta, chiusi l'acqua e mi misi l'asciugamano legato ai fianchi <<Scusa Jimin, ho fatto, un minuto che mi vesto e ti lascio libero il bagno>>
<<Tranquillo, l'ho fatta nell'altro bagno, però dobbiamo uscire tra quindici minuti e non hai fatto colazione>> ma quanto ero stato li sotto?
<<Non fa nulla, tanto non ho fame>> il mio stomaco brontolò, ma lo ignorai
<<Ti ho portato un cornetto e del caffè>> uscii dal bagno ormai vestito e lo vidi li, a petto nudo, mentre si infilava la camicia che iniziò ad abbottonarsi, ingoiai la saliva e strinsi un pugno, concentrando tutto il mio corpo a non intervenire, a non andare da lui e sbottonandogliela <<Li ho messi sulla scrivania>> urlò, evidentemente non si era accorto che fossi uscito dal bagno
<<Grazie>> risposi scuotendo la testa e andando alla scrivania
<<Oh... n-non...>> fece un colpo di tosse <<Non ti asciughi i capelli?>> mi chiese
<<Non lo faccio mai>> sicuramente non avrei sprecato soldi per un phone
<<Posso asciugarteli mentre fai colazione?>> lo guardai confuso <<Solo per fare prima, tutto qui>> si giustificò correndo in bagno ed uscendo con il phone, alzai le spalle <<Siediti allora>> eseguii sedendomi alla sedia della scrivania e lui iniziò ad asciugarmi, le sue mani piccoline che si intrecciavano ai miei capelli, i suoi polpastrelli che di tanto in tanto sfioravano la mia cute, il mio collo, mi fecero totalmente rilassare e mi abbandonai totalmente sulla sedia chiudendo gli occhi per bearmi meglio di tutto quello.<<Ho fatto, andiamo?>> mi comunicò facendomi tornare alla realtà
<<Si, grazie>>
<<Figurati, un piacere>> mi sorrise e una volta aver messo le scarpe e la felpa uscimmo dalla stanza, dalla casa ed entrammo in macchina dove Taehyung era già comodamente seduto
<<Yoongi?>> chiese confuso vedendomi
<<Giorno>> risposi
<<Buongiorno... hai dormito da noi?>> chiese ancora guardando prima me e poi il fratello, alzai le spalle in risposta <<Con Jimin?>> nuovamente alzai le spalle <<Sul letto?>> lo fissai
<<Devi continuare il terzo grado finché non arriviamo a scuola?>> chiesi scocciato
<<Certo! Non rimani mai a dormire da qualcuno e poi Jimin...>> il nominato gli tappò la bocca velocemente
<<Tae per favore non dire nulla eh>> lo riprese, a quel punto ero curioso
<<E poi Jimin, cosa?>> insistetti, Taehyung guardò il fratello che scosse la testa, poi, prima di rispondermi, fece una piccola smorfia
<<Nulla, perché hai dormito da noi?>> cambiò domanda
<<Perché ieri sera Jimin mi ha chiamato terrorizzato visto che il fratello lo aveva lasciato solo in casa pur sapendo la sua paura>> risposi facendogli un finto sorriso, lo vidi guardare Jimin tristemente
<<Mi avevi detto che ti era passata>> e se l'era bevuta? Stupido
<<Non volevo impedirti di uscire>> rivelò, si abbracciarono
<<Allora grazie Yoongi per esserti preso cura di lui>> alzai nuovamente le spalle
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Live to Love //Yoongi
RomansaIl passato assassino di una vita. Il cuore assassino di un futuro. La paura assassina di un amore. La pazienza creatrice di un amore. L'amore creatore di una vita. La vita creatrice di un amore. Storia scritta in prima persona, i capitoli sono lungh...