CAPITOLO XVII.

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- Ed eccoci al secondo giorno del torneo di Quidditch di Hogwarts!- urlò Yuji, ottenendo degli applausi dagli spalti.

- Ieri ci sono state regalate avventure veramente incredibili... E accadrà anche oggi!- urlò il ragazzo - soprattutto contando chi sono le prime due squadre che si affronteranno... Fate un applauso per la Karasuno e l'Aoba Joshai!-.

Un altro applauso si espanse per l'arena: in effetti, contando che era una battaglia che avrebbe visto affrontarsi due squadre con vari passati alle spalle, molti ci avrebbero prestato attenzione...

- Se fissi così tanto quel ragazzo, il tuo moretto si ingelosirá- dichiarò Osamu.

- Non ci voglio mica provare con lui!- dichiarò Atsumu, continuando a fissare Hinata - penso solo che sia curioso... Sono proprio curioso di scoprire quale spettacolo ci riserverà oggi-.

Le due squadre in campo si stavano squadrando, in silenzio: la loro rivalità, nata già dal fatto che si trovavano nella stessa prefettura, quell'anno era stata accresciuta dallo scontro personale tra Kagayema e Oikawa e la tensione di avveriva parecchio.

Oikawa ormai, dopo aver perso contro Ushijima, era più che determinato a non lasciarsi sconfiggere un'altra volta: avrebbe battuto Kageyama, e al torneo successivo avrebbe pensato a Ushijima.

Ma Kageyama, dal canto suo, era più che deciso a non farsi battere.

- Che la partita inizi!- urlò Yuji, mentre la Pluffa e i Bolidi finivano in aria.

Daichi si lanciò subito a prendere la Pluffa, e con sua sorpresa gli avversari non lo seguirono; sembrava... Che li stessero studiando.

Vide il bolide andare verso di lui.

- Kageyama, fagliela vedere!- urlò Daichi, lanciando la palla al ragazzo; il minore non esitò a intercettarla, per poi lanciarla dritta verso Hinata, che in un attimo fece punto.

- Evviva!- esclamò, alzando le braccia al cielo.

- Cavolo, avevamo visto giusto, è proprio un fulmine...- mormorò Hajime, avvicinandosi a Oikawa.

- Già...- il castano sorrise - adesso, sono ancora più certo della mia strategia. Matsukawa, sai cosa fare- dichiaró, e il ragazzo annuì.

Kageyama gli lanciò un'occhiata, ma non fece in tempo a dire nulla perché la Pluffa tornò in campo.

La Karasuno prese nuovamente la palle, ma non ebbero modo per attuare di nuovo quella strategia: infatti, Matsukawa stava tenendo d'occhio uno dei due bolidi, in modo da riuscire a tenere impegnato il piccoletto e impedirgli di tirare.

Se fosse riuscito a farlo di suo sarebbe stato più difficile, ma visto che aveva bisogno del passaggio di Kageyama bastava bloccare la traiettoria tra i due per fare sí che Hinata non tirasse... E iniziasse a innervosirsi per la cosa.

Certo, questo lasciava a Tsukishima solo un Bolide da tenere d'occhio e più strada libera ai Cacciatori... Ma anche quelli della Seijoh erano più liberi, e Iwaizumi si stava rivelando veramente bravo.

- Come immaginavamo... Non sarà così semplice- mormorò Asahi; Daichi annuì e si voltò.

- Arbitro, facciamo un cambio!- urlò.

- Oh, un cambio per la Karasuno... Di Cercatore! Entra Sugawara Koushi, terzo anno, ed esce Kageyama Tobio! Cos'avrá in mente la Karasuno?- urlò Yuji, mentre Suga entrava in campo e Kagayema andava sugli spalti: visto che i Bolidi non si potevano fermare avevano dovuto farlo molto velocemente, ma erano pronti per cui ci erano usciti tranquillamente.

- Tsk- sbuffò Tobio, voltandosi verso il campo: anche se sapeva che era per il bene della squadra, odiava stare in panchina...

- Non ti hanno certo mandato qui perchè ti deprimessi: rimani concentrato sulla partita- gli disse Chikara.

HAIKYU: HOGWARTS LIFEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora